Depressione in paziente anziana con pregresso ictus

Buongiorno, mia madre, 73 anni, con una storia oncologica alle spalle, diabetica, ha subito un grosso intervento di rimozione mts pelviche nel febbraio 2009. A causa della lunga durata dell'intervento ha avuto un importante ictus cerebri, probabilmente intra-operatorio. Ictus che non ha avuto importanti sequele motorie ma che ha generato un'afasia verbale importante. Conseguenza che ci aspettavamo la depressione, a volte associata a delirio. Il tutto per una condizione a lei del tutto nuova e che , comprensibilmente, non accetta. Assume attualmente gardenale 100mg/die, anche se non ha avuto mai nessuna crisi comiziale ad oggi, escluse un paio nei primi giorni dell'ictus. Assume anche paroxetina 1cp/die e serenase 10 goccie per tre/die. Appare, nonostante questa terapia, molto depressa e a volte molto irritabile con crisi di delirio/attacchi di panico. Mangia poco e passa molto tempo a letto. Ed è difficile spronarla. Non capisco se è l'antidepressivo che non va bene o l'associazione con il serenase. Come comportarmi? Esiste qualche altro antidepressivo più efficace? Come rimodulare la terapia? Grazie in anticipo per le risposte molto gradite che arriveranno.