Somatizzazione con ansia e vomito
Buongiorno,da un pò di tempo soffro di questo disturbo ho iniziato tempo fa a prendere del sereupin ma ho dovuto sostituirlo con l'elopram in quanto la paroxetina mi agitava troppo.
Nel caso dell'elopram invece sono arrivato a prenderne 2 al giorno quindi 40mg e da pochi giorni mi è stato sustituito nuovamente con dell'entact in quanto la dose dell'elopram era eccessiva.
Attualmente sono nelle prime settimane dell'entact in quanto la sensazione di ansia generalizzata mi circonda ma non per colpa del farmaco è da un po di tempo che ne soffro e come mi stresso un po e mi agito somatizzo a livello gastrico nause e conati di vomito anche per 3 giorni consecutivi.Cosa ne pensa di questa terapia e a chi potrei rivolgermi nello specifico per questo problema anche un neurologo potrebbe andare bene?grazie
Nel caso dell'elopram invece sono arrivato a prenderne 2 al giorno quindi 40mg e da pochi giorni mi è stato sustituito nuovamente con dell'entact in quanto la dose dell'elopram era eccessiva.
Attualmente sono nelle prime settimane dell'entact in quanto la sensazione di ansia generalizzata mi circonda ma non per colpa del farmaco è da un po di tempo che ne soffro e come mi stresso un po e mi agito somatizzo a livello gastrico nause e conati di vomito anche per 3 giorni consecutivi.Cosa ne pensa di questa terapia e a chi potrei rivolgermi nello specifico per questo problema anche un neurologo potrebbe andare bene?grazie
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Gentile Utente,
la terapia farmacologica credo l'abbia ricevuta da un clinico, se così non fosse sarebbe il caso di consultare un neurologo od uno psichiatra, per una corretta diagnosi e terapia conseguente.
le suggerisco inoltre di dare un nome ed un volto al suo disagio e di associare la terapia farmacologica ad un percorso di psicoterapia, al fine di fare chiarezza del suo disagio.
Auguri.
www.valeriarandone.it
la terapia farmacologica credo l'abbia ricevuta da un clinico, se così non fosse sarebbe il caso di consultare un neurologo od uno psichiatra, per una corretta diagnosi e terapia conseguente.
le suggerisco inoltre di dare un nome ed un volto al suo disagio e di associare la terapia farmacologica ad un percorso di psicoterapia, al fine di fare chiarezza del suo disagio.
Auguri.
www.valeriarandone.it
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile utente,
se sta ancora assumento 40mg di citalopram sarebbe il caso di far rivedere la terapia da uno psichiatra per capire il motivo della ansia ancora presente.
In realta' non specifica da quanto tempo assume il trattamento e come e' stato aumentato nel tempo.
Consideri che i risultati sono comunque visibili in quarta settimana circa a dose piena.
se sta ancora assumento 40mg di citalopram sarebbe il caso di far rivedere la terapia da uno psichiatra per capire il motivo della ansia ancora presente.
In realta' non specifica da quanto tempo assume il trattamento e come e' stato aumentato nel tempo.
Consideri che i risultati sono comunque visibili in quarta settimana circa a dose piena.
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Utente
Dr. F.S. Ruggiero dopo 3 mesi di trattamento sono arrivato gradualmente a 40mg di elopram adesso lo ho già scalato e ho iniziato da 2 gg con 10mg di entact e tra una settimana passerò a 20mg.
Dopo un periodo ormai di quasi un anno dopo che mi hanno diagnosticato la sclerosi multipla e quindi in terapia interferonica psicologicamente non mi riconosco piu sono molto cambiato mi sento piu debole al primo stress e alle difficoltà e mi abbatto facilmente tutto si trasforma in ansia che mi provoca nausea e conati di vomito potrà l'entact risolvere questo problema??lo spero ma non ci credo tanto grazie
Dopo un periodo ormai di quasi un anno dopo che mi hanno diagnosticato la sclerosi multipla e quindi in terapia interferonica psicologicamente non mi riconosco piu sono molto cambiato mi sento piu debole al primo stress e alle difficoltà e mi abbatto facilmente tutto si trasforma in ansia che mi provoca nausea e conati di vomito potrà l'entact risolvere questo problema??lo spero ma non ci credo tanto grazie
[#6]
Gentile utente,
scalare un farmaco per poi introdurne uno simile non mi sembra una scelta appropriata.
Anche l'introduzione di 10mg potrebbe portare la nausea che lamenta, se questa non e' dovuta alla terapia interferonica o ad un interessamento sclerosante dei centri specifici per il vomito che potrebbe portare a questo sintomo.
Credo che siano state quindi escluse le cause di nausea e vomito comunemente presenti per alcune patologie e che si debbano considerare come cause di tipo psicologico.
Forse sarebbe il caso di riordinare le sequenze temporali sia rispetto alla insorgenza del sintomo sia nella valutazione di tale insorgenza a seguito di una qualsiasi introduzione farmacologica precedente alla presenza di nausea e vomito.
scalare un farmaco per poi introdurne uno simile non mi sembra una scelta appropriata.
Anche l'introduzione di 10mg potrebbe portare la nausea che lamenta, se questa non e' dovuta alla terapia interferonica o ad un interessamento sclerosante dei centri specifici per il vomito che potrebbe portare a questo sintomo.
Credo che siano state quindi escluse le cause di nausea e vomito comunemente presenti per alcune patologie e che si debbano considerare come cause di tipo psicologico.
Forse sarebbe il caso di riordinare le sequenze temporali sia rispetto alla insorgenza del sintomo sia nella valutazione di tale insorgenza a seguito di una qualsiasi introduzione farmacologica precedente alla presenza di nausea e vomito.
[#7]
Utente
Per quanto mi conosco credo che il problema sia a livello psicologico ho perso molta fiducia in me stesso e autostima un po dall'esordio della malattia e dalla situazione lavorativa in genere.
Succede che mi sale quest'ansia che ho difficoltà a controllare che come ho già detto la traduco in nausea e vomito come se non accettassi la situazione che sto vivendo...come sfogo quasi per"sputare"fuori l'ansia
quindi spero che l'entact mi aiuti un po ma sono intenzionato se non vedo risultati a contattare un psicoterapeuta in zona
Crede che l'entact sia un buon farmaco per il mio problema?
Succede che mi sale quest'ansia che ho difficoltà a controllare che come ho già detto la traduco in nausea e vomito come se non accettassi la situazione che sto vivendo...come sfogo quasi per"sputare"fuori l'ansia
quindi spero che l'entact mi aiuti un po ma sono intenzionato se non vedo risultati a contattare un psicoterapeuta in zona
Crede che l'entact sia un buon farmaco per il mio problema?
[#10]
Gentile utente,
credo che lei stia facendo troppa confusione inducendo chi la visita a fare variazioni inappropriate.
Se prima assumeva citalopram era possibile passare da citalopram ad escitalopram senza alcun problema e con piccole variazioni posologiche senza scalaggio dell'uno e reintroduzione dell'altro, velocizzando in questo modo la risposta terapeutica al trattamento.
Nel frattempo, mentre ancora l'escitalopram doveva dare il suo effetto terapeutico e' tornato nuovamente dal neurologo per ottenere una variazione terapeutica con un farmaco piu' o meno della stessa classe.
L'escitalopram ha una azione meno sedativa e puo' quindi sembrare che aumenti maggiormente l'ansia, il vantaggio sono i minori effetti collaterali percentualmente ridotti rispetto ad altri ssri e la presenza di una buona risposta terapeutica.
Continuo a ribadire che lo specialista di riferimento deve essere lo psichiatra.
credo che lei stia facendo troppa confusione inducendo chi la visita a fare variazioni inappropriate.
Se prima assumeva citalopram era possibile passare da citalopram ad escitalopram senza alcun problema e con piccole variazioni posologiche senza scalaggio dell'uno e reintroduzione dell'altro, velocizzando in questo modo la risposta terapeutica al trattamento.
Nel frattempo, mentre ancora l'escitalopram doveva dare il suo effetto terapeutico e' tornato nuovamente dal neurologo per ottenere una variazione terapeutica con un farmaco piu' o meno della stessa classe.
L'escitalopram ha una azione meno sedativa e puo' quindi sembrare che aumenti maggiormente l'ansia, il vantaggio sono i minori effetti collaterali percentualmente ridotti rispetto ad altri ssri e la presenza di una buona risposta terapeutica.
Continuo a ribadire che lo specialista di riferimento deve essere lo psichiatra.
[#11]
Utente
Riassumendo citalopram mi era stato dato dal dottore generico e visto che dopo 3 mesi non ho avuto dei gran risultati sono passato al escitalopram da 4 giorni.
Oggi ho incontrato il neurologo che mi ha detto che tra i due non è che ci sia questa gran differenza quindi mi ha prescritto lo zoloft e di sentitci tra una decina di giorni tutto qui...In cosa si differenzia la Sertralina dall'escitalopram?grazie
Oggi ho incontrato il neurologo che mi ha detto che tra i due non è che ci sia questa gran differenza quindi mi ha prescritto lo zoloft e di sentitci tra una decina di giorni tutto qui...In cosa si differenzia la Sertralina dall'escitalopram?grazie
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La valutazione e' di chi l'ha visitata.
La differenza e' sostanzialmente sull'occupazione di alcuni recettori rispetto ad altri e quindi sulla decisione di agire diversamente su determinati sintomi.
Se la sostituzione con la paroxetina e' stata fatta per la presenza di effetti collaterali spiacevoli, lo stesso potrebbe accadere con la sertralina.
La differenza e' sostanzialmente sull'occupazione di alcuni recettori rispetto ad altri e quindi sulla decisione di agire diversamente su determinati sintomi.
Se la sostituzione con la paroxetina e' stata fatta per la presenza di effetti collaterali spiacevoli, lo stesso potrebbe accadere con la sertralina.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 7k visite dal 20/07/2010.
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Approfondimento su Ansia
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