Da un pò di tempo soffro di ansia che degenra a volte in attacchi di panico
salve,
sono una ragazza di 25 anni... da un pò di tempo soffro di ansia che degenra a volte in attacchi di panico... col tempo sto imparando a conoscerli e a controllarli ma il mio problema è che tra 1 mese dovrò sostenere la discussione della tesi..e non ce la potrò mai fare senza l'aiuto di qualche farmaco.. è una situazione troppo grande per me (ora come ora).
io finora ho preso le xanax(dose irrisoria max 10 gocce al giorno).. mi rendono più tranquilla ma davanti alle situazioni forti (ES. esami) non facevano alcun effetto...
ripeto, ne sto uscendo pian piano grazie anche alla psicopterapia ma quello che vorrei sapere è se c'è qualcosa di assolutamente efficace che io potrei prendere solo per quel giorno(laurea)... in modo da affrontare la situazione.. e se si cosa?
grazie mille
grazie mille...
sono una ragazza di 25 anni... da un pò di tempo soffro di ansia che degenra a volte in attacchi di panico... col tempo sto imparando a conoscerli e a controllarli ma il mio problema è che tra 1 mese dovrò sostenere la discussione della tesi..e non ce la potrò mai fare senza l'aiuto di qualche farmaco.. è una situazione troppo grande per me (ora come ora).
io finora ho preso le xanax(dose irrisoria max 10 gocce al giorno).. mi rendono più tranquilla ma davanti alle situazioni forti (ES. esami) non facevano alcun effetto...
ripeto, ne sto uscendo pian piano grazie anche alla psicopterapia ma quello che vorrei sapere è se c'è qualcosa di assolutamente efficace che io potrei prendere solo per quel giorno(laurea)... in modo da affrontare la situazione.. e se si cosa?
grazie mille
grazie mille...
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Gentile utente
non si danno prescrizioni on line.
Deve fare riferimento ad uno psichiatra di persona.
non si danno prescrizioni on line.
Deve fare riferimento ad uno psichiatra di persona.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
qualcosa non quadra. Innanzitutto gli attacchi di panico non si controllano, conoscerli sì, evidentemente la loro intensità si sta spontaneamente ridimensionando, oppure non si tratta di attacchi di panico nel senso tecnico del termine.
Inoltre, ne starà uscendo, ma la richiesta sembra invece indicare che continua a temere di essere preda dell'ansia in occasione di eventi tipo cerimonie (laurea) e che anziché mettere in atto un qualche tipo di gestione dichiara di aver bisogno di un qualcosa da prendere. Non che sia sbagliato di principio come pensiero, ma denota in genere una situazione di non gestibilità dell'ansia oppure di ansia anticipatoria.
qualcosa non quadra. Innanzitutto gli attacchi di panico non si controllano, conoscerli sì, evidentemente la loro intensità si sta spontaneamente ridimensionando, oppure non si tratta di attacchi di panico nel senso tecnico del termine.
Inoltre, ne starà uscendo, ma la richiesta sembra invece indicare che continua a temere di essere preda dell'ansia in occasione di eventi tipo cerimonie (laurea) e che anziché mettere in atto un qualche tipo di gestione dichiara di aver bisogno di un qualcosa da prendere. Non che sia sbagliato di principio come pensiero, ma denota in genere una situazione di non gestibilità dell'ansia oppure di ansia anticipatoria.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Utente
scusatemi, forse non mi sono spiegata molto bene..
io sono consapevole che per combattere gli attacchi di panico è necessario un percorso graduale fatto di psicoterapia prima che di farmaci... ed è quello che sto facendo... il problema è che non credo che in un mese(data della laurea) potrò essere già in grado di affrontare una situazione del genere... ecco perchè chiedo se almeno per qual giorno ci fosse qualcosa che potrei prendere per essere sicura di stare bene...
grazie per l'attenzione.
io sono consapevole che per combattere gli attacchi di panico è necessario un percorso graduale fatto di psicoterapia prima che di farmaci... ed è quello che sto facendo... il problema è che non credo che in un mese(data della laurea) potrò essere già in grado di affrontare una situazione del genere... ecco perchè chiedo se almeno per qual giorno ci fosse qualcosa che potrei prendere per essere sicura di stare bene...
grazie per l'attenzione.
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"per combattere gli attacchi di panico è necessario un percorso graduale fatto di psicoterapia prima che di farmaci..."
No, assolutamente no, chi le ha detto questo ?
Può essere sufficiente una farmacoterapia con una medicina ad una determinata dose. Anzi, per bloccare e prevenire gli attacchi di panico quella è la cura standard.
In un mese si può già ottenere una prevenzione degli attacchi maggiori con una cura a dosi adeguate, è il tempo minimo, nel senso che la risposta ai farmaci avviene in media dopo 3-4 settimane, però chi risponde dopo un mese già sta un meglio di solito.
"qualcosa che potrei prendere per essere sicura di stare bene..."
E' appunto questo che intendevo, questa è una necessità legata al panico, e la ragione per cui le persone si legano ai tranquillanti, i quali invece non prevengono gli attacchi di panico maggiori, controllano la paura che possano venire. La paura che possano venire, se la cura è corretta, non si traduce in niente, mentre senza cura dalla paura si passa all'attacco, e la persona rimane convinta che in qualche modo "se li fa venire" spaventandosi da sola. Non è così.
No, assolutamente no, chi le ha detto questo ?
Può essere sufficiente una farmacoterapia con una medicina ad una determinata dose. Anzi, per bloccare e prevenire gli attacchi di panico quella è la cura standard.
In un mese si può già ottenere una prevenzione degli attacchi maggiori con una cura a dosi adeguate, è il tempo minimo, nel senso che la risposta ai farmaci avviene in media dopo 3-4 settimane, però chi risponde dopo un mese già sta un meglio di solito.
"qualcosa che potrei prendere per essere sicura di stare bene..."
E' appunto questo che intendevo, questa è una necessità legata al panico, e la ragione per cui le persone si legano ai tranquillanti, i quali invece non prevengono gli attacchi di panico maggiori, controllano la paura che possano venire. La paura che possano venire, se la cura è corretta, non si traduce in niente, mentre senza cura dalla paura si passa all'attacco, e la persona rimane convinta che in qualche modo "se li fa venire" spaventandosi da sola. Non è così.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 19/07/2010.
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