Lo hanno prescritto dopo cena, ovviamente mi porta sonnolenza
Buona sera, da 9 giorni sto' assumendo il cipralex in gocce..ho iniziato con 2 e ogni due gg ho aumentato di una fina ad arrivare a 6. Premetto che fino a 5gg mi sentivo abbastanza bene con pochi effetti collaterali cmq gestibile con 20 gocce di valium. Arrivata alla 6 goccia per 2 gg sono stata male, ho parlato con lo psichiatra a mi ha detto di ritornare a 5 gocce per 7 gioni, e poi di aumentarlo di nuovo a 7 gocce...non capisco e chiedo aiuto ma se con 5 gocce lo sopporto bene, xche' aumentarlo? Me lo hanno prescritto dopo cena, ovviamente mi porta sonnolenza e ansia (gestibile) ho 35 anni e la mia vita e' da rimettere tutta in ordine, sono senza lavoro, ragazzo e amici...adesso ho iniziato a frequentare un ragazzo carino e dolce..una volta alla settimana che esco non posso spostare le gocce prima di dormire al posto di dopo cena? Mi sono resa conto che per uscire e restare tranquilla mi basta bere un birra piccola, mi crea problemi col farmaco? Grazie in anticipo.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
la posologia minima terapeutica del farmaco è di 10 mg/die pari a 10 gtt, può succedere che nella fase iniziale ci sia un incremento della sintomatologia che dovrebbe ridursi, come anche i possibili effetti collaterali, dopo qualche giorno.
L'assunzione dopo cena è stata consigliata per evitare gli effetti collaterali gastrointestinali, ma se non li avverte potrebbe tranquillamente spostare l'assunzione al momento di coricarsi.
Eviterei l'alcol, soprattutto come lo vorrebbe assumere lei a scopo ansiolitico,
Cordiali Saluti
la posologia minima terapeutica del farmaco è di 10 mg/die pari a 10 gtt, può succedere che nella fase iniziale ci sia un incremento della sintomatologia che dovrebbe ridursi, come anche i possibili effetti collaterali, dopo qualche giorno.
L'assunzione dopo cena è stata consigliata per evitare gli effetti collaterali gastrointestinali, ma se non li avverte potrebbe tranquillamente spostare l'assunzione al momento di coricarsi.
Eviterei l'alcol, soprattutto come lo vorrebbe assumere lei a scopo ansiolitico,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
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Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
il mio consiglio è proprio quello.
Gli attacchi di ansia e di panico si riducono, quando il farmaco funziona, in un tempo non uguale per tutti in genere dalle due alle quattro settimane dall'inizio dell'assunzione, per qualche paziente anche qualcosa in più,
Saluti
Gli attacchi di ansia e di panico si riducono, quando il farmaco funziona, in un tempo non uguale per tutti in genere dalle due alle quattro settimane dall'inizio dell'assunzione, per qualche paziente anche qualcosa in più,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 09/07/2010.
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