Fenomeni interpretativi

gentile dottore,
la diagnosi che mi fu fatta anni fa e' la seguente:disturbo ansioso depressivo con fenomeni interpretativi.
Il termine fenomeni interpretativi, allude al fatto che,ho sempre la tendenza a distorpiare,ed interpretare i discorsi che gli altri stanno bisbigliando tra di loro, in senso negativo nei miei riguardi,come se i lkro argomenti alludessero alla mia persona,in senso offensivo o pettegolezzo.
Vorrei capire, esattamente di cosa si tratta, se e' una forma di persecuzaione allucinatoria,la mia tendenza.
PS. sono terapia con 2 cpr di Parmodalin,visto che con gli altri antidepressivi del gruppo ssri,triciclici, ecc.. ho risposto solo parzialmente alla terapia,e con notevoli disfunzioni sessuali,cosa che il parmodalin non mi da.
grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

"....disturbo ansioso depressivo con fenomeni interpretativi...."

è una diagnosi non "ufficiale" in quanto non comunica abbastanza per dire di cosa si tratti, comunque il fatto che lei si renda conto di questi "fenomeni" e li critichi è un segno di una gravità non importante,

Cordiali Saluti


Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la tendenza ad interpretare come rivolte sè stessi parole, discorsi, azioni di altre persone, generalmente in senso malevolo o denigratorio può far parte di un quadro depressivo. Se tale fenomeno scompare con il trattamento non deve destare eccessiva preoccupazione.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it