Da 2 mesi 1/2 ho una sensazione di orecchie tappate che mi ha causato moltissima ansia, rabbia e un
Gentilissimo Dottore,
Dopo avere anche scritto qui dentro ad uno specialista di otorinolaringoiatria, mi permetto di chiedere anche a lei.
Da 2 mesi 1/2 ho una sensazione di orecchie tappate che mi ha causato moltissima ansia, rabbia e un po` di depressione.
Ora la sensazione sta svanendo e ad essa si e` sostituito un fastidioso fischio (acufene) da una settimana.
Sono ormai 3 anni che vivo una vita stressatissima e che mi sento un perdente e spesso piango e cado in depressione. Ho la pressione alta (che curo con medicinali). Ora questo acufene (bilaterale) mi provoca oltre che fastidio assurdo, un`ansia 9soprattutto quando e` forte) e spesso attacchi d`ira che vanno ad influire sulle mie relazioni con la famiglia e gli amici.
La mia domanda e`: Puo` essere questo acufene causato dallo stress e dalla mia depressione?
P.S.
Sono un`ipocondriaco da competizione. Anche ora penso a un tumore al cervello o alla laringe.
Grazie
Distinti Saluti
Dopo avere anche scritto qui dentro ad uno specialista di otorinolaringoiatria, mi permetto di chiedere anche a lei.
Da 2 mesi 1/2 ho una sensazione di orecchie tappate che mi ha causato moltissima ansia, rabbia e un po` di depressione.
Ora la sensazione sta svanendo e ad essa si e` sostituito un fastidioso fischio (acufene) da una settimana.
Sono ormai 3 anni che vivo una vita stressatissima e che mi sento un perdente e spesso piango e cado in depressione. Ho la pressione alta (che curo con medicinali). Ora questo acufene (bilaterale) mi provoca oltre che fastidio assurdo, un`ansia 9soprattutto quando e` forte) e spesso attacchi d`ira che vanno ad influire sulle mie relazioni con la famiglia e gli amici.
La mia domanda e`: Puo` essere questo acufene causato dallo stress e dalla mia depressione?
P.S.
Sono un`ipocondriaco da competizione. Anche ora penso a un tumore al cervello o alla laringe.
Grazie
Distinti Saluti
[#1]
Gentile utente,
se sono state fatte tutte le valutazioni per le cause conosciute di acufene, in assenza di riscontro patologico e' da prendere in considerazione la causa psicologica che deve essere trattata adeguatamente.
se sono state fatte tutte le valutazioni per le cause conosciute di acufene, in assenza di riscontro patologico e' da prendere in considerazione la causa psicologica che deve essere trattata adeguatamente.
https://wa.me/3908251881139
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[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
esame audiometrico al 100% ok. Il mio medico non ritiene di mandarmi avanti da altro specialista ma mi ha prenotato un`appuntamento con lo psicologo. Il medico di base mi conosce da 2 anni e ritiene che sia scartabile qualsiasi altra cosa, in quanto l`insorgere delle "orecchie tappate" e stato dopo un lungo viaggio in aereo (ed ero raffreddato). Ora l`acufene (bilaterale) e` arrivato da 7 gg proprio durante un periodo di fortissimo stress e di depressione che non ho curato con nulla se non con valeriana. Sono preoccupatissimo che l`acufene resti per tutta la mia vita, rovinandomi la stessa. Mi rincuori.
grazie
Distinti saluti
esame audiometrico al 100% ok. Il mio medico non ritiene di mandarmi avanti da altro specialista ma mi ha prenotato un`appuntamento con lo psicologo. Il medico di base mi conosce da 2 anni e ritiene che sia scartabile qualsiasi altra cosa, in quanto l`insorgere delle "orecchie tappate" e stato dopo un lungo viaggio in aereo (ed ero raffreddato). Ora l`acufene (bilaterale) e` arrivato da 7 gg proprio durante un periodo di fortissimo stress e di depressione che non ho curato con nulla se non con valeriana. Sono preoccupatissimo che l`acufene resti per tutta la mia vita, rovinandomi la stessa. Mi rincuori.
grazie
Distinti saluti
[#3]
Gentile utente,
gli acufeni sono molto spesso associati a disturbi dell'umore e d'ansia. Credo che l'approccio migliore sia quello di affidarsi a un esperto in materia di acufeni e ad uno psichiatra per la gestione del disagio psicologico. Possibilemnte mettendoli anche in comunicazione tra di loro.
Cordiali saluti
gli acufeni sono molto spesso associati a disturbi dell'umore e d'ansia. Credo che l'approccio migliore sia quello di affidarsi a un esperto in materia di acufeni e ad uno psichiatra per la gestione del disagio psicologico. Possibilemnte mettendoli anche in comunicazione tra di loro.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Gentile paziente, ho letto il suo racconto (anche sull'altro post).
Non è stata finora presa in considerazione una possibile concausa orale dei suoi disturbi.
Una malocclusione (cattiva chiusura dei denti) può portare la mandibola in una posizione sbagliata; i condili (quelle specie di palline che attaccano la mandibola al resto della testa) sono vicinissime all'orecchio, separate da una sottilissima lamina ossea di meno di 1 mm.
Spesso quello che avviene "al di qua" della lamina ossea si riflette "al di la", nell'orecchio, appunto.
E l'acufene è uno dei possibili sintomi di questa problematica.
La malocclusione si manifesta inoltre in un altro modo: essendoci una instabilità nel contatto fra i denti, questi per "restare chiusi bene" necessitano di un maggiore sforzo muscolare.
La muscolatura che "chiude la bocca è attaccata al cranio, più o meno sopra le tempie.
Questa muscolatura spinge maggiormente il condilo della mandibola contro la sottilissima lamina ossea, peggiorando il quadro.
Quando si è stressati o nervosi, o in stato d'ansia, si aggiunge un ulteriore motivo di pressione del condilo della mandibola contro l'orecchio.
Non voglio affermare che i suoi sintomi e i suoi disturbi siamo portati da un disturbo orale, ma avanzo il sospetto che possa esserci una partecipazione orale nell'aggravamento dei sintomi e in particolare nella genesi degli acufeni.
Uno gnatologo (ovvero un dentista con particolari conoscenze nel campo delle malocclusioni) potrà confermare o negare questo mio sospetto.
Saluti
Non è stata finora presa in considerazione una possibile concausa orale dei suoi disturbi.
Una malocclusione (cattiva chiusura dei denti) può portare la mandibola in una posizione sbagliata; i condili (quelle specie di palline che attaccano la mandibola al resto della testa) sono vicinissime all'orecchio, separate da una sottilissima lamina ossea di meno di 1 mm.
Spesso quello che avviene "al di qua" della lamina ossea si riflette "al di la", nell'orecchio, appunto.
E l'acufene è uno dei possibili sintomi di questa problematica.
La malocclusione si manifesta inoltre in un altro modo: essendoci una instabilità nel contatto fra i denti, questi per "restare chiusi bene" necessitano di un maggiore sforzo muscolare.
La muscolatura che "chiude la bocca è attaccata al cranio, più o meno sopra le tempie.
Questa muscolatura spinge maggiormente il condilo della mandibola contro la sottilissima lamina ossea, peggiorando il quadro.
Quando si è stressati o nervosi, o in stato d'ansia, si aggiunge un ulteriore motivo di pressione del condilo della mandibola contro l'orecchio.
Non voglio affermare che i suoi sintomi e i suoi disturbi siamo portati da un disturbo orale, ma avanzo il sospetto che possa esserci una partecipazione orale nell'aggravamento dei sintomi e in particolare nella genesi degli acufeni.
Uno gnatologo (ovvero un dentista con particolari conoscenze nel campo delle malocclusioni) potrà confermare o negare questo mio sospetto.
Saluti
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Ex utente
Dopo altre 2 settimane mi ritrovo con il mio acufene che a volte va via per giorni e a volte e` talmente forte da non farmi dormire. Ora oltre a questo si e` aggiunta una sensazione di orecchie ovattatissime e quando ho questa sensazione mi pare di sentire peggio (come se fosse tutto ovattato e la voce mi rimbombasse in testa). L` esame audiometrico e` perftetto. Oltre a questo si e` aggiunto un leggero dolore pulsante all`interno delle orecchie. Ho terrore che mi si siano danneggiate le ciglia vibratili. Insomma ho il terrore di stare diventando sordo.
Cosa puo` essere? Ma soprattutto perche` questi sintomi vanno e vengono e a volte spariscono per giorni per poi tornare?
Aiutoooo
Cosa puo` essere? Ma soprattutto perche` questi sintomi vanno e vengono e a volte spariscono per giorni per poi tornare?
Aiutoooo
[#7]
Ex utente
Eccomi nuovamente dopo molto.
Il medico otorino mi ha diagnosticato una disfunzione tubarica e mi ha dato uno spray nasale (Avamys). La sensazione e` nettamente diminuita e anche l`acufene che a detta del medico e` causato dalla patologia sopra citata.
Ora lo specialista mi ha detto che purtroppo questa patologia puo` avere anche un decorso estremamente lungo (mesi) ma che comunque passa.
Ora gentilissimi dopo avervi "stressato" per settimane.
1) mi sembrava doveroso anche per gli utenti informarvi sull`esito.
2) Ultima domanda: puo` avere veramente un decorso cosi1 lungo questa patologia? MA soprattutto lo specialista mi ha detto che non e` assolutamente causa di sordita`. E` vero?
Vi ringrazio di cuore, siete preziosi e speciali. Anche solo se per internet e` stato un`onore parlare con voi.
Il medico otorino mi ha diagnosticato una disfunzione tubarica e mi ha dato uno spray nasale (Avamys). La sensazione e` nettamente diminuita e anche l`acufene che a detta del medico e` causato dalla patologia sopra citata.
Ora lo specialista mi ha detto che purtroppo questa patologia puo` avere anche un decorso estremamente lungo (mesi) ma che comunque passa.
Ora gentilissimi dopo avervi "stressato" per settimane.
1) mi sembrava doveroso anche per gli utenti informarvi sull`esito.
2) Ultima domanda: puo` avere veramente un decorso cosi1 lungo questa patologia? MA soprattutto lo specialista mi ha detto che non e` assolutamente causa di sordita`. E` vero?
Vi ringrazio di cuore, siete preziosi e speciali. Anche solo se per internet e` stato un`onore parlare con voi.
[#8]
Il dubbio che pone puo' essere legato ad una sfiducia in generale nei trattamenti o ad una preoccupazione immotivata.
La realta' dei fatti, e la clinica otorinolaringoiatrica in generale, pongono il suo sintomo tra quelli che richiedono maggiori tempi di trattamento con difficolta' temporali alla risoluzione della problematica se non con continui trattamenti.
Si affidi con fiducia a chi la cura.
La realta' dei fatti, e la clinica otorinolaringoiatrica in generale, pongono il suo sintomo tra quelli che richiedono maggiori tempi di trattamento con difficolta' temporali alla risoluzione della problematica se non con continui trattamenti.
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Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 78.9k visite dal 08/07/2010.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.