Tereoglubulina fegato e psicofarmaci
Salve dottori' mi chiamo salvo e ho 24 anni..
come forse saprete già soffro di attacchi di panico e depressione (così mi ha detto la psichiatra) la quale mi ha prescritto daparox 20 mg una al giorno e tavor 2,5 x 3 volte al giorno ore 8-13-20.. Ancora non vedo miglioramenti tranne sonnambula durante il giorno e dormo come un ghiro la notte...
A questo punto essendo psicofarmaci e dalle analisi del sangue mi è uscita la tireoglobulina a 70,il fegato o meglio la gamma a 7 virgola qualcosa invece dei valori normali che è sopra 10...
Infine nello stomaco mi è uscito l'elicobactery pylori,quest'ultimo essendo debole fisicamente il mio medico non può darmi antibiotici...
Fanno male gli psicofarmaci che assumo x lo stomaco,fegato e tiroide?? La prego risponda al più presto grazie mille salve
come forse saprete già soffro di attacchi di panico e depressione (così mi ha detto la psichiatra) la quale mi ha prescritto daparox 20 mg una al giorno e tavor 2,5 x 3 volte al giorno ore 8-13-20.. Ancora non vedo miglioramenti tranne sonnambula durante il giorno e dormo come un ghiro la notte...
A questo punto essendo psicofarmaci e dalle analisi del sangue mi è uscita la tireoglobulina a 70,il fegato o meglio la gamma a 7 virgola qualcosa invece dei valori normali che è sopra 10...
Infine nello stomaco mi è uscito l'elicobactery pylori,quest'ultimo essendo debole fisicamente il mio medico non può darmi antibiotici...
Fanno male gli psicofarmaci che assumo x lo stomaco,fegato e tiroide?? La prego risponda al più presto grazie mille salve
[#1]
Gentile utente,
nella precedente risposta era già stato abbastanza tranquillizzato. Deve attendere con pazienza i risultati della terapia.
Cordiali saluti
nella precedente risposta era già stato abbastanza tranquillizzato. Deve attendere con pazienza i risultati della terapia.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#8]
Gentile utente,
Nessuno la incatena a niente. Lei si cura per sua scelta.
Non si capisce il ragionamento che fa "quindi causa etc." "Quindi" che significa ?.
Riguardo al treno, non capisco in che modo un farmaco dovrebbe impedire ad una persona di prendere il treno, cosa che invece per chi soffre di panico può essere impossibile. Perché poi chiude la domanda dicendo "mi dica la verità ?".
Deve attendere l'effetto della cura, che non si manifesta prima di 3-4 settimane, per il resto porsi domande su domande non aiuta l'attesa.
Nessuno la incatena a niente. Lei si cura per sua scelta.
Non si capisce il ragionamento che fa "quindi causa etc." "Quindi" che significa ?.
Riguardo al treno, non capisco in che modo un farmaco dovrebbe impedire ad una persona di prendere il treno, cosa che invece per chi soffre di panico può essere impossibile. Perché poi chiude la domanda dicendo "mi dica la verità ?".
Deve attendere l'effetto della cura, che non si manifesta prima di 3-4 settimane, per il resto porsi domande su domande non aiuta l'attesa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#9]
Utente
La mia paura è mi ritorni l'attacco di panico e ho paura di uscire da casa...il farmaco stando insieme alla mia ragazza potrebbe causarmi impotenza...io vorrei essere libero e Felice come una volta che partivo la mattina e ritornavo il giorno dopo...non si se mi capisce e mi scusi se la stresso pure a lei grazie
[#10]
Gentile utente,
Lei ha iniziato a curarsi, ma perché mette in campo paure infinite su sintomi che non ha o che potrebbe avere semplicemente come effetto collaterale (quindi sapendo già perché). Inoltre, continuo a non capire che c'entra il treno con la terapia ? Forse intendeva dire se curandosi può riuscire a prendere il treno perché al momento non ci riesce a causa del panico ?
La cura deve far passare il panico, quindi che senso ha chiedersi "se funziona potrò fare le cose normalmente ?", ovviamente è per questo che ci si cura.
Lei ha iniziato a curarsi, ma perché mette in campo paure infinite su sintomi che non ha o che potrebbe avere semplicemente come effetto collaterale (quindi sapendo già perché). Inoltre, continuo a non capire che c'entra il treno con la terapia ? Forse intendeva dire se curandosi può riuscire a prendere il treno perché al momento non ci riesce a causa del panico ?
La cura deve far passare il panico, quindi che senso ha chiedersi "se funziona potrò fare le cose normalmente ?", ovviamente è per questo che ci si cura.
[#12]
Gentile utente,
la terapia funziona dopo 3-4 settimane, per stare completamente bene poi occorrono altre settimane. Di solito dopo un mese di terapia ad una certa dose gli attacchi maggiori sono bloccati. Questo non significa che lei si fiderà a fare qualsiasi cosa, magari ancora avrà paura, ma in quel caso il medico adatterà la cura o le dirà di attendere ancora. In altre parole, è inutile avere troppa fretta.
la terapia funziona dopo 3-4 settimane, per stare completamente bene poi occorrono altre settimane. Di solito dopo un mese di terapia ad una certa dose gli attacchi maggiori sono bloccati. Questo non significa che lei si fiderà a fare qualsiasi cosa, magari ancora avrà paura, ma in quel caso il medico adatterà la cura o le dirà di attendere ancora. In altre parole, è inutile avere troppa fretta.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.1k visite dal 01/07/2010.
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