Crisi vagali
Salve,
sono una ragazza di 26 anni e soffro di crisi vagali da ormai 3 anni. Dopo aver effettuato il tilt test il cardiologo mi ha dato dei consigli per evitare gli svenimenti come bere sali minerali, fare movimento ecc...
io pero' continuo a svenire e da quando ho iniziato uno stage sono peggiorata, svengo quasi una volta la settimana. Ho notato che gli episodi aumentano se devo fare qualcosa di importante come una riunione per cui mi chiedo...c'è una componente emotiva nella crisi vagale che si puo' risolvere con dei farmaci? Mi emoziono troppo e svengo?
Sto rischiando di perdere il lavoro e non so a quale medico rivolgermi visto che il cardiologo mi ha detto che non c'è una cura farmacologica.
sono una ragazza di 26 anni e soffro di crisi vagali da ormai 3 anni. Dopo aver effettuato il tilt test il cardiologo mi ha dato dei consigli per evitare gli svenimenti come bere sali minerali, fare movimento ecc...
io pero' continuo a svenire e da quando ho iniziato uno stage sono peggiorata, svengo quasi una volta la settimana. Ho notato che gli episodi aumentano se devo fare qualcosa di importante come una riunione per cui mi chiedo...c'è una componente emotiva nella crisi vagale che si puo' risolvere con dei farmaci? Mi emoziono troppo e svengo?
Sto rischiando di perdere il lavoro e non so a quale medico rivolgermi visto che il cardiologo mi ha detto che non c'è una cura farmacologica.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
la crisi vagale puo' avere delle motivazioni psicologiche ma e' fondamentalmente un problema di tipo cardiologico legato ad una stimolazione inappropriata del nervo vago.
Si potrebbe tentare con un trattamento psichiatrico per ridurre l'ansia ma non potrei assicurarne la riuscita, quindi le crisi potrebbero non ridursi.
Eventualmente, un trattamento psicologico puo' aiutarla a gestire la situazione ma anche in questo caso non vi e' certezza sulla riduzione delle crisi stesse.
la crisi vagale puo' avere delle motivazioni psicologiche ma e' fondamentalmente un problema di tipo cardiologico legato ad una stimolazione inappropriata del nervo vago.
Si potrebbe tentare con un trattamento psichiatrico per ridurre l'ansia ma non potrei assicurarne la riuscita, quindi le crisi potrebbero non ridursi.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 29/06/2010.
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