Problemi da ansia da prestazione , mancata erezione

Salve,sono un ragazzo di 20 anni e ho un problema che mi affligge , scrivo per chiedere un consulto e avere una risposta che possa aiutarmi .

Sono fidanzato con una ragazza da 6 mesi,siamo pazzamente innamorati,e il sesso non è mai stato un problema ,lo abbiamo vissuto sempre in tranquillita,considerandolo una cosa importante in un rapporto,che però si è sempre basato sull'amore e non solo sull'atto fisico in se . Purtroppo siamo costretti a farlo in auto,solo sporadicamente a casa mia,ma non c'è mai stato problema fin a due settimane fa . Ho cambiato auto,e la scomodità della stessa non mi ha permesso di raggiungere un erezione . Conseguenze? Son entrato in un circolo vizioso di ansia da prestazione:ogni giorno da all'ora a questa parte non riesco a soffermarmi sul piacere che mi da fare l'amore con lei,e mi soffermo piu sull'ottenere una erezione . L'ansia mi perseguita 24H su 24 , perchè penso troppo alle conseguenze che ciò può causare : non riusciamo a fare l'amore,lei potrebbe scocciarsi,ergo tradire,e lasciarmi . Sono in panico .

Premetto che lei è Fantastica,capisce,è comprensiva,non mette fretta,mi ama da morire e mi rassicura in ogni istante dicendo che può aspettare anche tutta la vita,perchè è sicura del nostro grande amore . Ho parlato con lei del problema,chiaramente .

Purtroppo ho un umore a pezzi e un ansia che mi logora,e ancora non riesco ad avere una erezione . Ho chiesto in erboristeria un ansiolitico naturale,i farmaci non voglio prenderli,e un estratto a base di Damiana che dicono possa aiutare l'erezione e aumentare il desiderio .

Scrivo non per sapere la soluzione al mio problema,la conosco: Stare tranquillo,vivere il rapporto con serenità,non pensarci ecc...ecc...

Scrivo per sapere come raggiungere questa serenità e come riuscire a non pensarci,dato che non ci riesco . Aiutatemi .
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Salve Dott. Ringrazio per l'attenzione,in primis .

La visita non l'ho fatta,perchè penso appunto sia un problema mentale e non fisiologico dato che fino a due settimane fa andava tutto bene . Lei conosce questa Damiana che mi è stata consigliata?

Ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

ci sono alcuni aspetti comunque che andrebbero chiariti:

lei ha erezioni spontanee notturne o mattutine?

il rapporto in altri ambienti diversi dall'auto com'è?

molto probabilmente la situazione è quella che lei descrive e che fa capire di aver ben compreso ( ansia da prestazione ), pertanto un consiglio può essere quello di allentare per un pò la frequenza dei rapporti magari evitando il rapporto completo e poi cambiare assolutamente il posto ( auto ) in quanto ormai lo ha associato negativamente alla difficoltà nel rapporto sessuale,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#4]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dott.Ringrazio anche lei per la celere e chiara risposta,aggiungendo che si , riesco ad avere erezioni notturne involontarie , per l'appunto quando dormo .

Anche nella masturbazione non trovo difficoltà maggiori.

Seguirò dunque i consigli,evitando l'auto e allentando la frequenza dei rapporti . Sta di fatto che però l'ansia rimane,e per combatterla mi è stato consigliato un ansiolitico naturale , e appunto queste gocce di Damiana che dovrebbero servire ad aiutare l'erezione . Ho fondato timore di queste cure fai da te . Pensa che questi farmaci possano realmente aiutarmi?
[#5]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,


non mi risulta che il prodotto sia un farmaco; non so chi lo ha consigliato, se si tratta del suo medico allora ne segua le prescrizioni,

Cordiali Saluti
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

un sintomo andrologico puo' anche presentarsi da un momento all'altro senza che la disfunzione possa essere presente precedentemente o presentarsi in modo lento.

Sarebbe il caso di far valutare comunque la situazione ad un andrologo e poi seguirne le indicazioni anche qualora si dovesse prospettare un problema esclusivamente di tipo psicologico.

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