è davvero controindicato assumerlo in gravidanza
Buonasera dottore,
le espongo il mio caso: io e mio marito vorremmo un figlio e su suggerimento della mia ginecologa ho sospeso - a malincuore - Citalopram (prendevo 10 gocce al giorno e stavo benissimo, sono una vera sostenitrice di questo farmaco. Da quando l'ho sospeso avverto la differenza: calo dell'umore, difficoltà di concentrazione e di memoria, difficoltà relazionali, meno flessibilità mentale, etc...
Mi scuso in anticipo per le domande che Le porrò ma la mia ginecologa è stata troppo sbrigativa per le mie esigenze: è davvero controindicato assumerlo in gravidanza? Che controindicazioni ci sono? Potrei continuare ad assumerlo e sospenderlo gradatamente quando scopro di essere incinta? La ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherà al mio messaggio.
Cordiali Saluti.
le espongo il mio caso: io e mio marito vorremmo un figlio e su suggerimento della mia ginecologa ho sospeso - a malincuore - Citalopram (prendevo 10 gocce al giorno e stavo benissimo, sono una vera sostenitrice di questo farmaco. Da quando l'ho sospeso avverto la differenza: calo dell'umore, difficoltà di concentrazione e di memoria, difficoltà relazionali, meno flessibilità mentale, etc...
Mi scuso in anticipo per le domande che Le porrò ma la mia ginecologa è stata troppo sbrigativa per le mie esigenze: è davvero controindicato assumerlo in gravidanza? Che controindicazioni ci sono? Potrei continuare ad assumerlo e sospenderlo gradatamente quando scopro di essere incinta? La ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherà al mio messaggio.
Cordiali Saluti.
[#1]
Gentile utente
se sta già programmando una gravidanza non ha senso ridurre il farmaco quando scopre di essere incinta, in quanto il suo programma prevede un figlio.
Il punto e' che andrebbero valutati i rapporti rischio/beneficio con lo psichiatra e non con la ginecologa.
Anche se la sospensione e' corretta in previsione della gravidanza.
Provi a sentire il parere del suo psichiatra.
se sta già programmando una gravidanza non ha senso ridurre il farmaco quando scopre di essere incinta, in quanto il suo programma prevede un figlio.
Il punto e' che andrebbero valutati i rapporti rischio/beneficio con lo psichiatra e non con la ginecologa.
Anche se la sospensione e' corretta in previsione della gravidanza.
Provi a sentire il parere del suo psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
anche se gli ssri sono farmaci relativamente sicuri anche in gravidanza, ne è sconsigliato l'uso per un aumento della frequenza di anomalie (quasi completamente benigne) a carico dell'apparato cardiovascolare. Quindi a livello precauzionale è corretto interrompere la terapia in previsione di una gravidanza, anche se anch'io ritengo che tale valutazione andava fatta con lo specialista psichiatra.
Cordiali saluti
anche se gli ssri sono farmaci relativamente sicuri anche in gravidanza, ne è sconsigliato l'uso per un aumento della frequenza di anomalie (quasi completamente benigne) a carico dell'apparato cardiovascolare. Quindi a livello precauzionale è corretto interrompere la terapia in previsione di una gravidanza, anche se anch'io ritengo che tale valutazione andava fatta con lo specialista psichiatra.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 22/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.