Agorafobia, nausea, basso indice massa corporea

Salve Dottori, cerco di sintetizzare la mia storia.

L'anno scorso (era proprio Giugno) durante una cena con amici mi sono sentito malissimo: sudorazione eccessiva, senso di preoccupazione, tachicardia, nausea, voce tremolante e tremori alle mani.
Da allora è cominciato il mio inferno. Questo "attacco" si è presentato in altri 3 contesti differenti nell'arco di poche settimane, poi mai più.
Ho cominciato, dunque, a fare tutti i tipi di analisi ed organicamente non ho nulla, sono sano.
Quindi il problema è di tipo psichiatrico/psicologico.

Veniamo ai problemi che ho ADESSO:

- Agorafobia, mi chiudo in casa perchè ho paura di sentirmi male in pubblico. Tutto ciò mi ha portato all'annullamento quasi totale della mia vita sociale.

- Mangio poco (e adesso sono sottopeso) perchè ripenso sempre alla nausea provata durante il primo attacco e di conseguenza il mio appetito si riduce molto.

- Sono quasi sempre in ansia con tachicardia (anche in casa) e non so spiegarmi il perchè.

- Ogni tanto mi sento sconfortato perchè è da un anno che soffro così e ancora non vedo una via d'uscita.

- Ho paura di stare da solo in casa o fuori.

Ad oggi, ho visitato 4 psichiatri raccontando ESATTAMENTE quello che sto scrivendo oggi a VOI, e nessuno è ancora stato in grado di fare una diagnosi.
Mi sono solo stati prescritti il Levopraid per aiutarmi a mangiare e un ansiolitico (Valtrax) mezz'ora prima dei due pasti, che non risolve nulla.

Che cosa ho?

Grazie infinite per l'attenzione, apprezzo molto ciò che fate qui.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Ha avuto solo i trattamenti che ha scritto?

Non e' poi così oscuro il suo problema

Lei ha assunto i farmaci oppure no?

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[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Si Dottore, ho avuto solo i trattamenti che ho scritto.
I farmaci li sto prendendo. O meglio prendo solo il Levopraid, l'ansiolitico l'ho eliminato su consiglio del medico curante.

Se posso permettermi Dottore, a cosa allude quando scrive "Non è poi così oscuro il suo problema" ? Le faccio questa domanda perchè mi sento un caso "particolare" dal momento che in così tanto tempo non è ancora stata fatta una diagnosi.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Il suo disturbo sembra essere inquadrato all'interno dei disturbi d'ansia e potrebbe essere di facile trattamento, il trattamento previsto non consiste nell'uso di benzodiazepine ma nell'uso dei farmaci adatti che appartengono alla classe degli antidepressivi.

[#4]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
La ringrazio molto per il suo parere Dottor Ruggiero. Mi sento un pò più sollevato. Almeno adesso riesco ad avere un quadro quantomeno più chiaro della mia situazione.

Ritiene che possa suggerire allo psichiatra che mi segue attualmente, il trattamento da Lei suggerito? Non vorrei sembrare irrispettoso, ma voglio fare tutto il possibile per guarire.

Rinnovo i ringraziamenti.
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

discuterei prima del suo trattamento dimagrante che in questo momento dovrebbe avere una certa priorita'.
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