Ciò nei mesi successivi ha generato in me forti stati ansiosi

gentili dottori, volevo parlarvi di un problema che mi affigge da qualche mese. Dopo aver fumato uno spinello (1 anno fa) ho avuto una fortissima crisi di panico, derealizzazione, confusione: era come se stessi vivendo un vero e proprio incubo. Ciò nei mesi successivi ha generato in me forti stati ansiosi, depressione, attacchi di panico. Ne sono uscita grazie allo psichiatra e a delle tarapie di gruppo. Ma da allora ogni volta che mi avvicino a luoghi dove potrebbe esserci odore di hashis o marijuana inizio ad avere stati ansiosi esagerati. Una vera e propria fobia. La mia paura è che sentendo l'odore di questo e respirassi il fumo potrei ricadere nella crisi. se ciò accadesse sarebbe terribile non lo sopporterei. Questo è un vero e proprio impedimento, evito moltissimi posti a causa di questa fobia: concerti, pub, alcune discoteche, feste, il cortile della scuola. vi prego aiutatemi, ditemi come devo fare a superare questa fobia, e soprattutto ditemi se davvero corro dei rischi. grazie in anticipo ps: sì sono già stata da uno psichiatra a causa di questo problema
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 221
Gentile utente
lei ha sofferto di un attacco di panico da cannabinoidi, e questo ha ingenerato un condizionamento, così come chi ha avuto il panico al supermercato evita i luoghi affollati. Lei non è ancora guarita; non ci sono più gli attacchi di panico,ma c'è ansia di attesa ed evitamento, cioè due elementi della sindrome panica. Torni dallo psichiatra.
Saluti

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
grazie dottore, cordiali saluti
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