Effetti del tolep
Mia figlia ha 30 anni e soffre fin da piccola di disturbi borderline, collegati ad una patologia di base di ritardo mentale medio. I dosaggi dei farmaci sono stati sempre molto bassi in quanto soggetto molto sensibile. A marzo di quest'anno, nuovamente è stata cambiata la terapia che comprendeva, oltre al tolep (1 cp. al giorno da 600), 10 g di serenase e 5 di tranquirit. Da fine marzo si è agito con talofen (10/15 g al dì) per contrastare i tanti stati di ansia, irrequietezza, aggressività, umore negativo, + qualche goccia di En. Ma la ragazza dopo una apparente ripresa delle sue facoltà normali, seppur limitate, comincia a prostrarsi sempre di più fino ad assumere atteggiamenti assenti rispetto allo spazio, alle cose, al ragionamento, ai riflessi, al proprio corpo non gestendo quasi più le normali funzioni quotidiane come il mangiare da sola o altre autonomie che ha sempre avuto in modo lento ma corretto. La ragazza aveva tutti gli effetti collaterali del talofen descritti sul bugiardino del farmaco. L'8 aprile viene abbandonato il talofen per riprendere la vecchia terapia (1 risperdal da 1mg + 5 g di En)e dopo una settimana la ragazza si riprende velocemente. Dopo i visibili miglioramenti, da 1 settimana a questa parte di nuovo i comportamenti di prima con aggiunta di situazione pressoria al limite del collasso. Si sospetta epilessia latente, ma la tac e esami del sangue specifici scongiurano questa ipotesi (di una neurologa).
La mia domanda è: il tolep stabilisce l'umore ed evita anche l'epilessia. E' possibile quindi che avendo sempre assunto il tolep abbandonato poi come sopra detto, abbia potuto provocare queste reazioni? Il suo psichiatra ieri 8 giugno, visitandola, ripristina la terapia con 1 tolep 600 + 10 g di En e 1 risperdal al dì da 1mg. Stiamo aspettando che la situazione migliori, nel frattempo abbiamo preso contatto con l'ist. Besta di Milano per approfondimenti neurologici. grazie per l'attenzione.
Un papà molto attento ma molto preoccupato.
La mia domanda è: il tolep stabilisce l'umore ed evita anche l'epilessia. E' possibile quindi che avendo sempre assunto il tolep abbandonato poi come sopra detto, abbia potuto provocare queste reazioni? Il suo psichiatra ieri 8 giugno, visitandola, ripristina la terapia con 1 tolep 600 + 10 g di En e 1 risperdal al dì da 1mg. Stiamo aspettando che la situazione migliori, nel frattempo abbiamo preso contatto con l'ist. Besta di Milano per approfondimenti neurologici. grazie per l'attenzione.
Un papà molto attento ma molto preoccupato.
[#2]
Gentile utente,
Più che per la sospensione del tolep, il non prenderlo potrebbe corrispondere ad un equilibrio peggiore, del resto gli antiepilettici nei disturbi dell'umore spesso sono utili a controllare comportamenti impulsivi, rabbia e irrequietezza. Il neurolettico può inizialmente agire in maniera rapida e brillante ma nel tempo peggiorare l'umore.
"epilessia latente" non si comprende esattamente cosa significhi. Il tolep in questo caso è utilizzato a quanto ho capito come stabilizzatore dell'umore, il fatto che sia antiepilettico è un suo altro uso, non è che ci debba essere anche un'epilessia "latente" (che poi come sarebbe misurabile ? - si misura l'epilessia se c'è, la latente a quale tipo di situazione corrisponderebbe ?).
Più che per la sospensione del tolep, il non prenderlo potrebbe corrispondere ad un equilibrio peggiore, del resto gli antiepilettici nei disturbi dell'umore spesso sono utili a controllare comportamenti impulsivi, rabbia e irrequietezza. Il neurolettico può inizialmente agire in maniera rapida e brillante ma nel tempo peggiorare l'umore.
"epilessia latente" non si comprende esattamente cosa significhi. Il tolep in questo caso è utilizzato a quanto ho capito come stabilizzatore dell'umore, il fatto che sia antiepilettico è un suo altro uso, non è che ci debba essere anche un'epilessia "latente" (che poi come sarebbe misurabile ? - si misura l'epilessia se c'è, la latente a quale tipo di situazione corrisponderebbe ?).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Ringrazio per le risposte. L'espressione "epilessia latente" forse non è corretta. Si parlava di probabile "assenza epilettica", espressione che una neurologa ha usato recentemente nell'osservare i comportamenti della ragazza. E' a questo proposito che si pensa che il tolep possa essere utile. E' così?
grazie
grazie
[#5]
Utente
sì, proprio così. Anzi la stessa neurologa, avendo visto la scheda della ragazza che riportava la storia dei farmaci, consigliava di riprendere il tolep come nel passato, che l'avrebbe aiutata e per l'umore e per annullare eventuali "assenze epilettiche". Infatti il periodo di assenza del tolep coincide con il periodo in cui queste manifestazioni si sono rivelate. grazie ancora moltissimo per il suo parere.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.2k visite dal 09/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.