Attacchi di panico e iperventilazione
Salve sono arrivato ad un punto che nn ce la faccio piu ho sofferto di attacchi di panico e ne ero uscito in due mesi da solo uscendo ogni giorno e andando incontro ad attacchi ogni giorno pero solo cosi facendo sono guarito diciamo il fatto pero è che da qualche giorno sono rientrat diciamo nel giro ancora peggio di prima perche cè anche una iperventilazione costante ossia da quando mi sveglio a quando a vado a letto penso a come dovrei respirare correttamente per nn andare in iperventilazione e cosi facendo forzo la mia respirazione e cè diciamo una costante lieve iperventilazione se sto a casa mentre se esco entra anche il panico e mi sento svenire tremori costrizione al petto le peggiori condizioni umane le descriverei vorrei sapere come posso uscirne da questa situazione lei mi consigliera uno psicologo cmq il mio problema è che penso ogni secondo come respirare e questo perche sento che nn respiro bene e premetto ho fattp tutti i tipi di accertamenti fisici anche una risonana magnetica e tutto risulta negativo...Attendo una vostra risposta...
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Gentile utente,
il suo problema psichiatrico e' tutt'altro che risolto, soprattutto perche' crede di averlo fatto senza il supporto di uno specialista.
Sarebbe il caso di evitare il "fai-da-te" e che si rivolga prontamente ad uno specialista per la diagnosi ed il trattamento.
il suo problema psichiatrico e' tutt'altro che risolto, soprattutto perche' crede di averlo fatto senza il supporto di uno specialista.
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Gentile utente,
la diagnosi di attacchi di panico presumo sia stata fatta da qualcuno.
Se è così, non è ovviamente guarito ma soprattutto non ne è uscito da solo. Gli attacchi non erano sempre forti al punto da costringerla a non uscire, e hanno attraversato una fase di relativa riduzione di intensità, dopo di che si verifica quello che sarebbe il consueto sviluppo di un disturbo di panico, cioè la preoccupazione ipocondriaca concentrata su determinati sintomi.
Gli accertamenti non sono formule magiche, servono se ci sono ipotesi diagnostiche. Inoltre se ha già avuto una diagnosi di panico, sta seguendo una cura idonea ?
la diagnosi di attacchi di panico presumo sia stata fatta da qualcuno.
Se è così, non è ovviamente guarito ma soprattutto non ne è uscito da solo. Gli attacchi non erano sempre forti al punto da costringerla a non uscire, e hanno attraversato una fase di relativa riduzione di intensità, dopo di che si verifica quello che sarebbe il consueto sviluppo di un disturbo di panico, cioè la preoccupazione ipocondriaca concentrata su determinati sintomi.
Gli accertamenti non sono formule magiche, servono se ci sono ipotesi diagnostiche. Inoltre se ha già avuto una diagnosi di panico, sta seguendo una cura idonea ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 06/06/2010.
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