Quindi da un anno e mezzo sono solo seguito dal medico curante

salve a tutti volevo un vs consiglio...allora io da 6 mesi non assumo più la paroxetina,dopo 3 anni di una cura prescritta da uno specialista per ansia/depressiva e successiva psicoterapia.alla fine della psicoterapia o dopo 2 anni lo specilista mi dice che il lavoro era finito e dovevo inziare a togliere xanas e poi paroxetina,in modo molto lento.infatti lo scalo è durato quasi un anno.quindi da un anno e mezzo sono solo seguito dal medico curante(che stimo tantissimo).in questo ultimo periodo sono stanchissimo come mai visto prima e nervosissimo,ad aprile con il cambio dell'orario facevo fatica ad addormentarmi tanto è che dopo giorni insonni ho dovuto prendere minias mentre ora mi capita raramente di non dormire infatti minias non lo prendo da settimane quindi l'insonnia è stata un episodio sporadico oppure visto quello che mi stà accadendo da giorni era il sintomo di qualcosa .questa mattina il medico curante mi ha detto che devo riniziare a prendere la paroxetina,siccome io non voglio tornare indietro penso di starlo a sentire,solo che mi scoccia prendere la medicina mi sembra di ritornare indietro e visto gli effetti collaterali ingrassarmi.
al medico gli ho chiesto di nuove molecole che ho sentito in giro(anche se la paroxetina nel mio caso è stato utilissima) che abbia meno effetti collaterali ma mi ha risposto che è meglio usare molecole che sono già utili nel mio caso.
la mia domanda è visto questo periodo secondo voi e meglio ritornare a prendere farmaci?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente

i farmaci non sono una panacea per qualsiasi cosa ma agiscono sui sintomi di una patologia.
Una malattia deve essere diagnosticata per essere tale.

Prima di pensare alla molecola da assumere, deve tornare dallo psichiatra per far valutare la sua condizione.

https://wa.me/3908251881139
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Utente
Utente
ma secondo voi può essere una ricaduta?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
non spetta a noi giudicare se si tratta di una ricaduta o meno. E' necessaria la valutazione dello specialista di fiducia. Riguardo alla molecola è una scelta che spetta allo specialista; lei può esprimere i propri dubbi e perplessità, dei quali sarà tenuto conto, ma la scelta speta a chi fa la diagnosi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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