Mogadon pochi effetti
Buongiorno,
sono in cura con Cipralex 20 mg per il ripresentarsi di una forma depressiva con associata anche un forte ansia.
Il Cipralex sta, come era già successo cominciando a dare il suoi frutti.
Il problema che invece si è aggravato è l'insonnia. Risveglio precoce verso le 3.30 del mattino. In passato la soluzione era stata il Talofen, mentre questa volta si sta seguendo una strada diversa. Il medico mi ha prescritto il Mogadon, che per la sua lunga emivita potrebbe dare la copertura nella seconda parte della notte.
Ieri ho preso la prima cp da 5 mg ma non ho avuto grandi effetti, anzi mi sono sempre risvegliato vero le 3.30.
Vorrei sapere se ci sono dei suggerimenti sull'uso di questa benzodiazepina o se questo primo esito è già indicativo.
Oppure un ritorno al talofen?
Grazie per i vostri pareri?
Fabio
sono in cura con Cipralex 20 mg per il ripresentarsi di una forma depressiva con associata anche un forte ansia.
Il Cipralex sta, come era già successo cominciando a dare il suoi frutti.
Il problema che invece si è aggravato è l'insonnia. Risveglio precoce verso le 3.30 del mattino. In passato la soluzione era stata il Talofen, mentre questa volta si sta seguendo una strada diversa. Il medico mi ha prescritto il Mogadon, che per la sua lunga emivita potrebbe dare la copertura nella seconda parte della notte.
Ieri ho preso la prima cp da 5 mg ma non ho avuto grandi effetti, anzi mi sono sempre risvegliato vero le 3.30.
Vorrei sapere se ci sono dei suggerimenti sull'uso di questa benzodiazepina o se questo primo esito è già indicativo.
Oppure un ritorno al talofen?
Grazie per i vostri pareri?
Fabio
[#1]
Gentile utente,
spesso problematiche come insonnia o ipersonnia, disappettenza o incremento dell'appetito, alterazioni della sfera sessuale, sono i sintomi detti "neurovegetativi" degli stati alterati dell'umore.
L'insonnia di cui lei parla è terminale, cioè si risveglia prima al mattino, ed è indicativo di un equilibrio affettivo non ancora in asse, orientato in senso depressivo.
Solitamente, quando il quadro clinico migliora, anche tutti gli altri disturbi spariscono.
Io personalmente evito quanto più possibile l'uso di benzodiazepine per una serie diversa di motivi: instaurazione di dipendenza se ne viene fatto uso prolungato, nel tempo appiattimento del tono dell'umore, senso di stanchezza (che spesso viene interpretato come un sintomo depressivo), astinenza alla sospensione.
Preferisco dunque prescrivere antistamici, per problematiche inerenti il sonno,che non danno alcun tipo di dipendenza e possono essere sospesi tranquillamente senza nessun problema quando non ce ne dovesse essere più bisogno.
Sinceramente la somministrazione di talofen per insonnia mi sembra eccessiva, o quanto meno, potrebbe essere utilizzato nel caso in cui con i farmaci di cui prima (antistaminici), non si riscontrassero benefici.
Cordiali saluti
dott. Vincenzo Menniti
spesso problematiche come insonnia o ipersonnia, disappettenza o incremento dell'appetito, alterazioni della sfera sessuale, sono i sintomi detti "neurovegetativi" degli stati alterati dell'umore.
L'insonnia di cui lei parla è terminale, cioè si risveglia prima al mattino, ed è indicativo di un equilibrio affettivo non ancora in asse, orientato in senso depressivo.
Solitamente, quando il quadro clinico migliora, anche tutti gli altri disturbi spariscono.
Io personalmente evito quanto più possibile l'uso di benzodiazepine per una serie diversa di motivi: instaurazione di dipendenza se ne viene fatto uso prolungato, nel tempo appiattimento del tono dell'umore, senso di stanchezza (che spesso viene interpretato come un sintomo depressivo), astinenza alla sospensione.
Preferisco dunque prescrivere antistamici, per problematiche inerenti il sonno,che non danno alcun tipo di dipendenza e possono essere sospesi tranquillamente senza nessun problema quando non ce ne dovesse essere più bisogno.
Sinceramente la somministrazione di talofen per insonnia mi sembra eccessiva, o quanto meno, potrebbe essere utilizzato nel caso in cui con i farmaci di cui prima (antistaminici), non si riscontrassero benefici.
Cordiali saluti
dott. Vincenzo Menniti
[#2]
Utente
Buongiorno,
vorrei ringraziare per la ampia e gentile risposta.
Circa il Talofen, era l'unico che aveva garantito un sonno sufficiente a svolgere le attività diurne, in primo luogo il lavoro, anche perche' il Cipralex ha i suoi tempi.
Suggerirò l'ipotesi che mi ha indicato al medico.
Nel frattempo vorrei però avere, se possibile qualche indicazione, sul discorso dell'efficacia del mogadon (nitrazepam).
Vorrei sapere se lo scarso effetto dimostrato alla prima somministrazione è già sintomo di non 'idoneaità' al caso specifico, o più essere utile una prosecuzione?
Dosaggi superiori ai 5 mg vengono consigliati solo in ambienti controllati, e quindi non credo si possa pensare ad un maggiore dosaggio.
Grazie
Fabio
vorrei ringraziare per la ampia e gentile risposta.
Circa il Talofen, era l'unico che aveva garantito un sonno sufficiente a svolgere le attività diurne, in primo luogo il lavoro, anche perche' il Cipralex ha i suoi tempi.
Suggerirò l'ipotesi che mi ha indicato al medico.
Nel frattempo vorrei però avere, se possibile qualche indicazione, sul discorso dell'efficacia del mogadon (nitrazepam).
Vorrei sapere se lo scarso effetto dimostrato alla prima somministrazione è già sintomo di non 'idoneaità' al caso specifico, o più essere utile una prosecuzione?
Dosaggi superiori ai 5 mg vengono consigliati solo in ambienti controllati, e quindi non credo si possa pensare ad un maggiore dosaggio.
Grazie
Fabio
[#3]
Psichiatra
Gentile utente,
l'insonnia è, il più delle volte, un sintomo di una sindrome complessa, ad esempio un disturbo dell'umore, un disturbo d'ansia etc.; l'attenzione del clinico deve dunque focalizzarsi principalmente sul trattamento del disturbo principale (depressione, ansia, (ipo)mania etc).
Il ricorso a benzodiazepine per il trattamento sintomatico di ansia e/o insonnia deve (a mio parere) essere molto cauto e comunque limitato nel tempo infatti, l'uso continuativo (mesi, anni), spesso finisce con il generare problematiche quali assuefazione, dipendenza ed astinenza (si parla di "sindrome da dipendenza da benzodiazepine).
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
www.psichiatria-online.it/dblog/
l'insonnia è, il più delle volte, un sintomo di una sindrome complessa, ad esempio un disturbo dell'umore, un disturbo d'ansia etc.; l'attenzione del clinico deve dunque focalizzarsi principalmente sul trattamento del disturbo principale (depressione, ansia, (ipo)mania etc).
Il ricorso a benzodiazepine per il trattamento sintomatico di ansia e/o insonnia deve (a mio parere) essere molto cauto e comunque limitato nel tempo infatti, l'uso continuativo (mesi, anni), spesso finisce con il generare problematiche quali assuefazione, dipendenza ed astinenza (si parla di "sindrome da dipendenza da benzodiazepine).
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
www.psichiatria-online.it/dblog/
[#4]
Utente
Buongiorno,
volevo riportare che dopo la seconda compressa di mogadon la situazione non è per nulla migliorata.
Infatti questa notte mi sono svegliato anche prima (verso l'1.30!).
Ringrazio i dottori che sono intervenuti: conosco il rischio di dipendenza, che però dovrebbe essere più alto con le benzodiazepine ad azione piu' breve. Il nitrazepam ha un emivita che supera le 30 ore. Quello che mi sembra strano è che pur tenendo conto della reattività individuale, che puo' essere diversa, che stia facendo come l'acqua fresca.
Moltre grazie per i vostri commenti
Fabio
volevo riportare che dopo la seconda compressa di mogadon la situazione non è per nulla migliorata.
Infatti questa notte mi sono svegliato anche prima (verso l'1.30!).
Ringrazio i dottori che sono intervenuti: conosco il rischio di dipendenza, che però dovrebbe essere più alto con le benzodiazepine ad azione piu' breve. Il nitrazepam ha un emivita che supera le 30 ore. Quello che mi sembra strano è che pur tenendo conto della reattività individuale, che puo' essere diversa, che stia facendo come l'acqua fresca.
Moltre grazie per i vostri commenti
Fabio
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.5k visite dal 14/06/2007.
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Approfondimento su Insonnia
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