Paure
Gent.mi Medici,
scrivo per un problema che ha una nostra amica di famiglia.
E' una donna di 73 anni, con un passato di persona molto allegra solare e socevole.
D'un tratto, dopo aver assistito ad un episodio di depressione della figlia (peraltro già risolto da tempo e brillantemente) ed alla morte di una cara amica, ha iniziato ad avere molta ansia.
Il tutto è iniziato ad ottobre 2009, ed ha avuto il suo culmine intorno a dicembre 2009 con anche un vistoso calo di appetito e conseguente vistoso calo di peso (20kg).
Nel frattempo la donna era stata vista da un paio di Psichiatri ,i quali concordavano sul fatto che non si trattava di depressione vera e propria, ed avevano intrapreso una cura farmacologica a base di Xanax più una cosa per dormire.
E' stata fatta anche una Tac alla testa per escludere qualche patologia ma è risultata tutto sommato nella norma in base all'età.
La situazione comunque, fino ad oggi, era andata lentamente migliorando confermata anche dai controlli con i medici, ad esclusione di una leggera paura di uscire dovuta alla vergogna per il dimagrimento, temeva di essere vista dai vicini ma i familiari davano anche la colpa alla cattiva stagione.
In questi giorni, con l'arrivo del bel tempo, la paura di uscire anzichè migliorare si è inasprita. Non ne vuole proprio sapere di uscire.
Sempre in questi giorni però pare aver sviluppato anche alcune paure un pò sconclusionate, tipo la paura dei ladri in un paese dove i furti in appartamento sono pressochè inesistenti, controllava ciò che aveva gettato nell'immondizia per timore che i vicini potessero vederlo e trarne chissà quali conclusioni.
Siamo tutti un pò spaventati dall'evoluzione degli ultimi giorni, del resto anche se molto lentamente, la situazione era andata sempre migliorando.
Gradirei un gentile parere.
Grazie
scrivo per un problema che ha una nostra amica di famiglia.
E' una donna di 73 anni, con un passato di persona molto allegra solare e socevole.
D'un tratto, dopo aver assistito ad un episodio di depressione della figlia (peraltro già risolto da tempo e brillantemente) ed alla morte di una cara amica, ha iniziato ad avere molta ansia.
Il tutto è iniziato ad ottobre 2009, ed ha avuto il suo culmine intorno a dicembre 2009 con anche un vistoso calo di appetito e conseguente vistoso calo di peso (20kg).
Nel frattempo la donna era stata vista da un paio di Psichiatri ,i quali concordavano sul fatto che non si trattava di depressione vera e propria, ed avevano intrapreso una cura farmacologica a base di Xanax più una cosa per dormire.
E' stata fatta anche una Tac alla testa per escludere qualche patologia ma è risultata tutto sommato nella norma in base all'età.
La situazione comunque, fino ad oggi, era andata lentamente migliorando confermata anche dai controlli con i medici, ad esclusione di una leggera paura di uscire dovuta alla vergogna per il dimagrimento, temeva di essere vista dai vicini ma i familiari davano anche la colpa alla cattiva stagione.
In questi giorni, con l'arrivo del bel tempo, la paura di uscire anzichè migliorare si è inasprita. Non ne vuole proprio sapere di uscire.
Sempre in questi giorni però pare aver sviluppato anche alcune paure un pò sconclusionate, tipo la paura dei ladri in un paese dove i furti in appartamento sono pressochè inesistenti, controllava ciò che aveva gettato nell'immondizia per timore che i vicini potessero vederlo e trarne chissà quali conclusioni.
Siamo tutti un pò spaventati dall'evoluzione degli ultimi giorni, del resto anche se molto lentamente, la situazione era andata sempre migliorando.
Gradirei un gentile parere.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
un dimagrimento così importante forse andava indagato fino ad una defizione certa delle cause, oggi la situazione andrebbe ridefinita alla luce dell'evoluzione del quadro clinico in senso, a quanto pare, paranoideo,
Cordiali Saluti
un dimagrimento così importante forse andava indagato fino ad una defizione certa delle cause, oggi la situazione andrebbe ridefinita alla luce dell'evoluzione del quadro clinico in senso, a quanto pare, paranoideo,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Gentile utente,
la diagnosi di fatto non sembra sia stata definita, nel senso che "non proprio" una depressione non corrisponde però a nessuna diagnosi precisa. Del resto xanax come rimedio per l'ansia può avere effetto occasionale o per un periodo iniziale, ma non è una cura specifica.
Direi che la diagnosi va definita meglio.
la diagnosi di fatto non sembra sia stata definita, nel senso che "non proprio" una depressione non corrisponde però a nessuna diagnosi precisa. Del resto xanax come rimedio per l'ansia può avere effetto occasionale o per un periodo iniziale, ma non è una cura specifica.
Direi che la diagnosi va definita meglio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
un dimagrimento di oltre 20kg deve considerare numerose patologie responsabili di tale quadro.
La Tac non individua tutte le patologie psichiatriche mentre per una donna di 73 anni andrebbero indagate forme di demenza od altre patologie secondarie a problematiche internistiche che devono essere indagate preventivamente.
L'utilizzo di benzodiazepine negli anziani puo' portare a stati confusionali.
un dimagrimento di oltre 20kg deve considerare numerose patologie responsabili di tale quadro.
La Tac non individua tutte le patologie psichiatriche mentre per una donna di 73 anni andrebbero indagate forme di demenza od altre patologie secondarie a problematiche internistiche che devono essere indagate preventivamente.
L'utilizzo di benzodiazepine negli anziani puo' portare a stati confusionali.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Buongiorno, questo post per aggiornare la situazione che nel frattempo è notevolmente migliorata.
Ho suggerito ai familiari, seguendo i vostri consigli, di far formulare al medico una diagnosi ben precisa.
L'ultimo medico che l'ha vista pare aver imboccato la strada giusta, la signora sta meglio, ha riniziato pian pianino ad uscire di casa per far la spesa e pare giorno dopo giorno acquistare sicurezza.
Non so quali farmaci stia prendendo, ma i familiari mi hanno riferito che il medico pare aver individuato con precisione quello che ha la signora.
Lo stesso ha ipotizzato una guarigione dopo 6-7-8 mesi di cure e controlli.
Così tanto???
Grazie ancora e saluti.
Ho suggerito ai familiari, seguendo i vostri consigli, di far formulare al medico una diagnosi ben precisa.
L'ultimo medico che l'ha vista pare aver imboccato la strada giusta, la signora sta meglio, ha riniziato pian pianino ad uscire di casa per far la spesa e pare giorno dopo giorno acquistare sicurezza.
Non so quali farmaci stia prendendo, ma i familiari mi hanno riferito che il medico pare aver individuato con precisione quello che ha la signora.
Lo stesso ha ipotizzato una guarigione dopo 6-7-8 mesi di cure e controlli.
Così tanto???
Grazie ancora e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 28/05/2010.
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