Tavor

Buongiorno,
vi chiedo un consulto su una questione per me importantissima; sono una ragazza di quasi 29 anni e sono in cura da una psicoterapeuta della asl di Roma e da uno pscihiatra, sembra che io abbia un problema di ansia e sono circa tre mesi e mezzo che soffro di insonnia. Premetto che io sono circa 15 anni che vedo tutto nero e negli ultimi 5 anni sono sempre più chiusa e con meno voglia di fare tutto e credo di soffrire anche di depressione.
40 gg fa mi è stato prescritto il tavor da 1 mg, appena ha fatto effetto dormivo tranquilla ma la mattina mi sentivo cmq abb spossata stanca,molto spenta e con mal di testa giornalieri.
Dopo circa trenta gg il tavor ha ricominciato a non fare più effetto e si è manifestata nuova insonnia con sveglia ricorrente alle 6 tutti i gg.
Il mio medico mi ha aumentato la dose a 2 mg da ieri sera, ho dormito fino alle sette per sette ore. oggi mi sento totalmente rincoglionita, stanca da non riuscire a telefonare al lavoro e molto fiacca e con umore triste.
Cosa mi consigliate di fare? sono molto tesa per questo problema del sonno, non so come uscirne.
Vi aggiungo che io per quasi sette anni ho preso il prozac e stavo benissimo, dormivo tranquilla ero più serena e soprattutto mi sentivo energica e più propositiva e non passiva come mi sento in questo perodo. L'insonnia è nata due mesi dopo l'interruzione del prozac.
Spero che possiate darmi qualche indicazione precisa in merito.
Grazie mille
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

l'utilizzo di tavor non e' indicato nel lungo termine in quanto comporta assuefazione.

Il fatto che abbia dovuto aumentare la dose ne e' un segnale ed andrebbe ridiscusso il suo trattamento a breve.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
il lorazepam (tavor) è indicato per il trattamento a breve termine dei sintomi dell'ansia o dell'insonnia. L'ìazione non è causale, ossia non rimuove il problema ma lo copre soltento. Pertanto, a mio parere, la sua terapia andrebe rivista e dovrebbe essere scoraggiato l'uso di benzodiazepine nel lungo termine.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Insonnia

L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.

Leggi tutto