Il tono dell'umore nn del tutto 100%
caro dottore ho attraversato un periodo di forte stress emotivo per fatti successi nella mia vita che mi hanno portato a provare notevoli emozioni e sentimenti contrastanti tra loro e eventi di cui il mio io nemmeno voleva accettare tutto cio' mi ha portato ad andare dal un psichiatra che mi ha fatto capire il perche' della mia continua ansia che mi portava ad una profonda agitazione interiore irrequietezza formicolio alle mani tachicardia ecc.... ed il medico mi ha prescritto 3 gocce mattina frontal 3 gocce pomeriggio frontal 4 gocce cipralex di mattina . ho iniziato la cura da un paio di gg i sintomi piu' esasperanti dell'ansia stanno man man andando via mi rimane solo lo stomaco chiuso e sento il tono dell'umore nn del tutto 100% in piu' stanchezza alle gambe (forse perchè ho passato giorni di tensione muscolare )non so . nonostante tengo lo stomaco chiuso cmq mangio. vorrei chiedere se questa terapia mi fara' superare questo problema e se è normale che ancora nn mi sento proprio bene nonostante stia prendendo queste gocce? e un'altra domanda il dosaggio è alto tanto che ne posso diventare dipendenete? grazie anticipatamente attendo risposta al piu presto
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Gentile utente,
la diagnosi non la riporta, comunque la cura in generale è utilizzata nei disturbi d'ansia.
la diagnosi non la riporta, comunque la cura in generale è utilizzata nei disturbi d'ansia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Potrebbe chiarire meglio la terapia e se sono previste variazioni a breve già indicate?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente,
La domanda se starà bene o meno direi che l'ha già risolta il medico all'atto della prescrizione, se non pensasse di poterle essere utile non le avrebbe fatto nessuna prescrizione.
La "dipendenza" non si comprende in che senso la intenda, sembra che ne faccia questione di dosi, cioè se uno si cura con una dose alta di qualcosa ne diventa dipendente ? Non è così. Assumendo lo xanax regolarmente dopo circa un mese si è assuefatti, quindi occorre disimpegnarsi gradualmente nel senso che si possono avvertire sintomi da sospensioni potenzialmente pericolosi e sicuramente fastidiosi. Ma se non si è assuefatti neanche questo problema sussiste, il tranquillante dopo le prime fasi può anche non essere usato, lo deciderà il suo medico questo.
Dipendenza nel senso che inizi ad usare questi due medicinali a scopo non medico è una possibilità per lo xanax, ma non direi vi siano motivi per preoccuparsi di una cosa del genere adesso. Per il cipralex non sussiste comunque.
Dipendenza nel senso che la soluzione può dipendere per diversi mesi dalla prosecuzione della cura, questo ovviamente sì, non penso sia quello che intendeva con il termine di dipendenza.
Di solito è una paura essenziale verso le medicine, malposta, perché è la malattia che rende dipendenti dalle medicine se mai.
La domanda se starà bene o meno direi che l'ha già risolta il medico all'atto della prescrizione, se non pensasse di poterle essere utile non le avrebbe fatto nessuna prescrizione.
La "dipendenza" non si comprende in che senso la intenda, sembra che ne faccia questione di dosi, cioè se uno si cura con una dose alta di qualcosa ne diventa dipendente ? Non è così. Assumendo lo xanax regolarmente dopo circa un mese si è assuefatti, quindi occorre disimpegnarsi gradualmente nel senso che si possono avvertire sintomi da sospensioni potenzialmente pericolosi e sicuramente fastidiosi. Ma se non si è assuefatti neanche questo problema sussiste, il tranquillante dopo le prime fasi può anche non essere usato, lo deciderà il suo medico questo.
Dipendenza nel senso che inizi ad usare questi due medicinali a scopo non medico è una possibilità per lo xanax, ma non direi vi siano motivi per preoccuparsi di una cosa del genere adesso. Per il cipralex non sussiste comunque.
Dipendenza nel senso che la soluzione può dipendere per diversi mesi dalla prosecuzione della cura, questo ovviamente sì, non penso sia quello che intendeva con il termine di dipendenza.
Di solito è una paura essenziale verso le medicine, malposta, perché è la malattia che rende dipendenti dalle medicine se mai.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 26/05/2010.
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