Effetti collaterali di antidepressivi
buongiorno a tutti
Da settembre soffro di attacchi d'ansia e depressione, dopo diversi consulti ho iniziato ad assumere paroxetina iniziando da 5 gocce ed aumentando gradulamente di 1 goccia ogni 2 giorni sonoi arrivata ad assumerne 20 gocce da circa 1 settimana. La mia domanda e' questa da qundo ho aasunto le 20 gocce ho iniziato ad avere un peggioramento della mia situazione con attacchi d'ansia maggiori, tanto che ho dovuto aumentare la dose di watran da 2 mg a 2.5 mg, umore peggiorato, tremori, difficolta' ad uscire, ecc. Mentre prima riuscivo ad uscire a mangiare e l'umore era decisamente migliore.
La mia domanda e' questa questi effetti, sono dovuti all'aumento delle dosi del farmaco e se cosi' fosse dopo quanto tempo questi effetti passano, o la mia situazioe e' peggiorata in seguito ad una mia ricaduta. tra l'altro mi e' venuto in contemporanea il ciclo mestruale che gia' in passato aveva creato un peggioramento dei sintomi.
Da settembre soffro di attacchi d'ansia e depressione, dopo diversi consulti ho iniziato ad assumere paroxetina iniziando da 5 gocce ed aumentando gradulamente di 1 goccia ogni 2 giorni sonoi arrivata ad assumerne 20 gocce da circa 1 settimana. La mia domanda e' questa da qundo ho aasunto le 20 gocce ho iniziato ad avere un peggioramento della mia situazione con attacchi d'ansia maggiori, tanto che ho dovuto aumentare la dose di watran da 2 mg a 2.5 mg, umore peggiorato, tremori, difficolta' ad uscire, ecc. Mentre prima riuscivo ad uscire a mangiare e l'umore era decisamente migliore.
La mia domanda e' questa questi effetti, sono dovuti all'aumento delle dosi del farmaco e se cosi' fosse dopo quanto tempo questi effetti passano, o la mia situazioe e' peggiorata in seguito ad una mia ricaduta. tra l'altro mi e' venuto in contemporanea il ciclo mestruale che gia' in passato aveva creato un peggioramento dei sintomi.
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Gentile utente,
Nelle prime settimane di cura, in attesa dell'effetto preventivo, è possibile sia un effetto neutro che un peggioramento dei sintomi. Di solito nelle prime 2-3 settimane si verifica un andamento irregolare, con fasi di netto miglioramento seguite da fasi di ricomparsa del panico, che preoccupano la persona perché si aspettava un miglioramento graduale e non un ripeggioramento.
L'efficacia di queste cure tuttavia è da valutare a circa un mese. Il ciclo mestruale è chiaramente un fattore importante per l'instabilità dell'ansia in sé, al di là delle cure.
Ne informi il suo psichiatra.
Nelle prime settimane di cura, in attesa dell'effetto preventivo, è possibile sia un effetto neutro che un peggioramento dei sintomi. Di solito nelle prime 2-3 settimane si verifica un andamento irregolare, con fasi di netto miglioramento seguite da fasi di ricomparsa del panico, che preoccupano la persona perché si aspettava un miglioramento graduale e non un ripeggioramento.
L'efficacia di queste cure tuttavia è da valutare a circa un mese. Il ciclo mestruale è chiaramente un fattore importante per l'instabilità dell'ansia in sé, al di là delle cure.
Ne informi il suo psichiatra.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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La valutazione alla eleggibilità alla psicoterapia e' una valutazione che può essere fatta solo in modo diretto.
La psicoterapia e' utile per il suo disturbo non tutti i pazienti possono avvalersene.
La psicoterapia e' utile per il suo disturbo non tutti i pazienti possono avvalersene.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente,
La psicoterapia non è un equivalente dei dubbi sulla correttezza della cura o una specie di secondo salvagente.
Ovvero, se nel primo mese continuano a venire gli attacchi di panico, non è che aggiungendo una psicoterapia generica (o anche per dire un secondo medicinale) questo sia la soluzione più logica. Esistono tempistiche da seguire. La psicoterapia ha scopi e indicazioni precise. Se lo psichiatra riterrà di indicargliela lo farà.
La psicoterapia non è un equivalente dei dubbi sulla correttezza della cura o una specie di secondo salvagente.
Ovvero, se nel primo mese continuano a venire gli attacchi di panico, non è che aggiungendo una psicoterapia generica (o anche per dire un secondo medicinale) questo sia la soluzione più logica. Esistono tempistiche da seguire. La psicoterapia ha scopi e indicazioni precise. Se lo psichiatra riterrà di indicargliela lo farà.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 25/05/2010.
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