Vertigini e dolori al collo
Salve dottori,vi espongo il mio problema...
premettendo che ho sempre avuto una predisposizione ansiosa,negli ultimi mesi sto vivendo un periodo molto difficile....ci sono periodi dove ho cefalea,fitte alle costole,dolori addominali,diaree mattutine e vertigini.
Col mio medico di famiglia si era deciso un consulto pschiatrico,che ho rifiutato.
Ho voluto snobbare anche lo psicologo,perchè non ne ho bisogno e non potrebbe mai servirmi,ed ho deciso di tentare una terapia omeopatica fatta da uno specialista.
L'ho iniziata da un giorno quindi non ci sono risultati ancora. Resta il fatto che da una settimana circa vivo con forti vertigini,specialmente quando mi sveglio e mi alzo dal letto,oppure quando sono sdraiato sul divano e mi alzo.
Accuso anche un po' di stanchezza agli occhi,ma sopratutto ho un dolore medio lieve al collo,sopratutto quando mi giro.
In più ormai sono mesi che sto cosi,nelle gambe ho sempre quella sensazione di tensione,come hai preso uno spavento o sei ansioso per qualche motivo particolare.
Premetto che ebbi circa 5 mesi una crisi d'ansia o di panico,resta che andai in ospedale,perche mi sentivo debolissimo e mi girava forte la testa,nonostante cio però riuscivo tranquillamente a camminare,perchè in ospedale,nonostante stavo molto male,ci andai a piedi,ed era anche un bel percorso.
Comunque il problema è che mi sento ogni giorno,minuto dopo minuto,sempre in ansia,anche il respiro a volte è come se mi si bloccasse nel petto,nonstante cio continuo la mia vita,ma non come era prima. In più sono in apprensione per la mia salute a causa dei frequenti sintomi che ho,che variano molto tra di loro e non so piu dove sbattere la testa.
Vorrei chiedervi semplicemente quale strada potrei iniziare a prendere,non vorrei lo pschiatra perchè ci sono molto testimonianze negative di persone che sono diventate dipendenti di ansiolitici e antidepressivi.
Spero mi darete buoni consigli.
Grazie di cuore
premettendo che ho sempre avuto una predisposizione ansiosa,negli ultimi mesi sto vivendo un periodo molto difficile....ci sono periodi dove ho cefalea,fitte alle costole,dolori addominali,diaree mattutine e vertigini.
Col mio medico di famiglia si era deciso un consulto pschiatrico,che ho rifiutato.
Ho voluto snobbare anche lo psicologo,perchè non ne ho bisogno e non potrebbe mai servirmi,ed ho deciso di tentare una terapia omeopatica fatta da uno specialista.
L'ho iniziata da un giorno quindi non ci sono risultati ancora. Resta il fatto che da una settimana circa vivo con forti vertigini,specialmente quando mi sveglio e mi alzo dal letto,oppure quando sono sdraiato sul divano e mi alzo.
Accuso anche un po' di stanchezza agli occhi,ma sopratutto ho un dolore medio lieve al collo,sopratutto quando mi giro.
In più ormai sono mesi che sto cosi,nelle gambe ho sempre quella sensazione di tensione,come hai preso uno spavento o sei ansioso per qualche motivo particolare.
Premetto che ebbi circa 5 mesi una crisi d'ansia o di panico,resta che andai in ospedale,perche mi sentivo debolissimo e mi girava forte la testa,nonostante cio però riuscivo tranquillamente a camminare,perchè in ospedale,nonostante stavo molto male,ci andai a piedi,ed era anche un bel percorso.
Comunque il problema è che mi sento ogni giorno,minuto dopo minuto,sempre in ansia,anche il respiro a volte è come se mi si bloccasse nel petto,nonstante cio continuo la mia vita,ma non come era prima. In più sono in apprensione per la mia salute a causa dei frequenti sintomi che ho,che variano molto tra di loro e non so piu dove sbattere la testa.
Vorrei chiedervi semplicemente quale strada potrei iniziare a prendere,non vorrei lo pschiatra perchè ci sono molto testimonianze negative di persone che sono diventate dipendenti di ansiolitici e antidepressivi.
Spero mi darete buoni consigli.
Grazie di cuore
[#3]
...ho sempre avuto una predisposizione ansiosa,negli ultimi mesi sto vivendo un periodo molto difficile....ci sono periodi dove ho cefalea,fitte alle costole,dolori addominali,diaree mattutine e vertigini...
"Comunque il problema è che mi sento ogni giorno,minuto dopo minuto,sempre in ansia,anche il respiro a volte è come se mi si bloccasse nel petto,nonstante cio continuo la mia vita,ma non come era prima. In più sono in apprensione per la mia salute a causa dei frequenti sintomi che ho,che variano molto tra di loro e non so piu dove sbattere la testa."...
Questo non è segno di patologia alle cervicali.
Però se vuole andare dall'Ortopedico e rinviare ancora la cure psichiatriche, libero di farlo.
"Comunque il problema è che mi sento ogni giorno,minuto dopo minuto,sempre in ansia,anche il respiro a volte è come se mi si bloccasse nel petto,nonstante cio continuo la mia vita,ma non come era prima. In più sono in apprensione per la mia salute a causa dei frequenti sintomi che ho,che variano molto tra di loro e non so piu dove sbattere la testa."...
Questo non è segno di patologia alle cervicali.
Però se vuole andare dall'Ortopedico e rinviare ancora la cure psichiatriche, libero di farlo.
[#4]
Ex utente
La ringrazio dottore,comunque non volevo rinviare niente perchè mi sono deciso,anche se avevo iniziato con una cura omeopatica sperando che mi faccia il "miracolo".
Volevo farle solo un'ultima domanda,che probabilità ci sono che la cura pschiatrica abbia effetti positivi? E sopratutto,la guarigione sarà temporanea o definitiva?
E mi chiedo,questa situazione che sto vivendo,credo potrei definirla malattia,se non la curo(la curerò),peggiorerà sempre più? Perchè sono piu o meno cinque mesi che va avanti questa storia ed è sempre stata fatta di alti e bassi che si sostituivano a vicenda.
Grazie.
Volevo farle solo un'ultima domanda,che probabilità ci sono che la cura pschiatrica abbia effetti positivi? E sopratutto,la guarigione sarà temporanea o definitiva?
E mi chiedo,questa situazione che sto vivendo,credo potrei definirla malattia,se non la curo(la curerò),peggiorerà sempre più? Perchè sono piu o meno cinque mesi che va avanti questa storia ed è sempre stata fatta di alti e bassi che si sostituivano a vicenda.
Grazie.
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Le cure psichiatriche hanno un'altissima percentuale di risposte positive, chiaramente si devono mettere in preventivo anche possibili ricadute.
Certamente perseverare nel "non curarsi" non migliorerà la situazione, come ha già visto sulla sua pelle.
Certamente perseverare nel "non curarsi" non migliorerà la situazione, come ha già visto sulla sua pelle.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 10/05/2010.
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