Apatia
Salve,
Spero in una risposta professionale dato che nonostante ne abbia parlato con i familiari non riesco a trovare un punto d'arrivo.
Ormai è da molto tempo circa quattro anni (con una sempre più graduale diminuizione delle emozioni) che , non riesco più a provare alcuna emozione .
Dagli stimoli sessuali agli interessi personali ai problemi o sentimenti verso i miei parenti ormai nulla mi interessa
La mia mente e come se fosse costantemente vuota e nonostante sono spesso stato considerato uno studente brillante in passato ( cosa ogettivamente confermata dai voti e dalla passione che riponevo nello studio ) ormai , ciò che per me prima era passione interesse è solo un qualcosa che faccio solo perchè è è un precedente che ho cominciato e che in un certo senso deve continuare. Anche la musica che un tempo per me era uno stimolo e mi permetteva di "sognare" adesso è solo un suono come tutti gli altri nè più nè meno.
fosse solo questa la situazione sarebbe diciamo "bello" ma c'è di piu da tempo almeno consciamente non riesco ad diciamo immaginare nemmeno con tutto lo sforzo possibile e le mie emozioni che spesso esprimo sul viso sono sempre più spesso simulate. Dal lato sessuale bhè anche li nessuno stimolo non mi attraggono ragazze nè ragazzi non ho fantasie e nemmeno la visione di certi contenuti mi provoca alcuno stimolo se non come dire il "tatto" dell'altro sesso ( e a dire il vero nemmeno il sesso a parte piacere prettamente fisico mi provoca altro). I rapporti con i familiari che dire è la stessa storia gioia rabbia invidia bene nulla parlo con le persone e rispondo in maniera meccanica senza entusiasmo senza coinvolgimento per nessun argomento quasi come se non ragionassi ed effettivamente se lo faccio nemmeno mene rendo conto anche mentre scrivo diciamo adesso. Anche la paura è qualcosa che non sento ad esempio con la macchina mi è capitato qualche volta quest'anno di arrivare quasi ad un incidente molto grave ebbene nulla apparte un battito molto accellerato il mio volto è rimasto come impassibile , sceso dalla macchina con una calma assurda controllando che nessun danno fosse stato causato sono risalito e ripartito come nulla fosse. Anche guardare un film per me non è motivo di interesse cioè mentre prima riuscivo ad immedesimarmi e provare qualcosa ora non più.E a essere sincero non è che sia disperato nel non sentire nulla nemmeno curioso scrivo perchè credo di avere qualche problema che forse va risolto non che questa situazione sia per me un peso anzi non lo credo nemmeno di avere. Alcuni mi dicono che è una crisi normale che passano tutti ma penso che quattro anni siano troppi. Penso che il concetto che meglio esprime il mio essere in questo momento sia come una cisterna dell'acqua bucata ovvero la cisterna ha un suo utilizzo ma , essendo che nessuno la ripara per quanta acqua vi si immette rimarrà sempre vuota.
Cordiali saluti.
Spero in una risposta professionale dato che nonostante ne abbia parlato con i familiari non riesco a trovare un punto d'arrivo.
Ormai è da molto tempo circa quattro anni (con una sempre più graduale diminuizione delle emozioni) che , non riesco più a provare alcuna emozione .
Dagli stimoli sessuali agli interessi personali ai problemi o sentimenti verso i miei parenti ormai nulla mi interessa
La mia mente e come se fosse costantemente vuota e nonostante sono spesso stato considerato uno studente brillante in passato ( cosa ogettivamente confermata dai voti e dalla passione che riponevo nello studio ) ormai , ciò che per me prima era passione interesse è solo un qualcosa che faccio solo perchè è è un precedente che ho cominciato e che in un certo senso deve continuare. Anche la musica che un tempo per me era uno stimolo e mi permetteva di "sognare" adesso è solo un suono come tutti gli altri nè più nè meno.
fosse solo questa la situazione sarebbe diciamo "bello" ma c'è di piu da tempo almeno consciamente non riesco ad diciamo immaginare nemmeno con tutto lo sforzo possibile e le mie emozioni che spesso esprimo sul viso sono sempre più spesso simulate. Dal lato sessuale bhè anche li nessuno stimolo non mi attraggono ragazze nè ragazzi non ho fantasie e nemmeno la visione di certi contenuti mi provoca alcuno stimolo se non come dire il "tatto" dell'altro sesso ( e a dire il vero nemmeno il sesso a parte piacere prettamente fisico mi provoca altro). I rapporti con i familiari che dire è la stessa storia gioia rabbia invidia bene nulla parlo con le persone e rispondo in maniera meccanica senza entusiasmo senza coinvolgimento per nessun argomento quasi come se non ragionassi ed effettivamente se lo faccio nemmeno mene rendo conto anche mentre scrivo diciamo adesso. Anche la paura è qualcosa che non sento ad esempio con la macchina mi è capitato qualche volta quest'anno di arrivare quasi ad un incidente molto grave ebbene nulla apparte un battito molto accellerato il mio volto è rimasto come impassibile , sceso dalla macchina con una calma assurda controllando che nessun danno fosse stato causato sono risalito e ripartito come nulla fosse. Anche guardare un film per me non è motivo di interesse cioè mentre prima riuscivo ad immedesimarmi e provare qualcosa ora non più.E a essere sincero non è che sia disperato nel non sentire nulla nemmeno curioso scrivo perchè credo di avere qualche problema che forse va risolto non che questa situazione sia per me un peso anzi non lo credo nemmeno di avere. Alcuni mi dicono che è una crisi normale che passano tutti ma penso che quattro anni siano troppi. Penso che il concetto che meglio esprime il mio essere in questo momento sia come una cisterna dell'acqua bucata ovvero la cisterna ha un suo utilizzo ma , essendo che nessuno la ripara per quanta acqua vi si immette rimarrà sempre vuota.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente
la sua potrebbe essere una forma depressiva che necessita di un approccio specialistico, sia per la diagnosi differenziale che per il trattamento specifico.
la sua potrebbe essere una forma depressiva che necessita di un approccio specialistico, sia per la diagnosi differenziale che per il trattamento specifico.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
la metafora della cisterna bucata che lei ha utilizzato è molto esplicativa riguardo al suo stato di sofferenza interiore. Il primo passo per cercare di riparare la cisterna è quello di richiedere l'aiuto ad un esperto che si occupi di queste situazioni. In questo caso l'esperto è lo specialista in psichiatria. Sulla base di una diagnosi precisa le verranno proposte le opzioni terapeutiche, e magari dopo un po' di tempo la cisterna inizierà a perdere meno.
Cordiali saluti
la metafora della cisterna bucata che lei ha utilizzato è molto esplicativa riguardo al suo stato di sofferenza interiore. Il primo passo per cercare di riparare la cisterna è quello di richiedere l'aiuto ad un esperto che si occupi di queste situazioni. In questo caso l'esperto è lo specialista in psichiatria. Sulla base di una diagnosi precisa le verranno proposte le opzioni terapeutiche, e magari dopo un po' di tempo la cisterna inizierà a perdere meno.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 05/05/2010.
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