Passaggio da alprazolam a diazepam
Cercherò di essere breve.
Sono affetto da depressione (con ideazione suicidaria), ansia e a volte anche attacchi di panico, agorafobia, claustrofobia.
Assumo da quasi 5 mesi sereupin 20 mg al mattino, 10mg dopo pranzo, con notevoli miglioramenti.
Adesso il mio problema è che dormo male e cioè poco e in modo discontinuo con conseguenti disagi durante il giorno.
Sarebbe corretto sostituire l'alprazolam che prendo occasionalmente con il valium che ho già provato e mi da risultati migliori ?
In che dosi ?
Ringrazio anticipatamente
Sono affetto da depressione (con ideazione suicidaria), ansia e a volte anche attacchi di panico, agorafobia, claustrofobia.
Assumo da quasi 5 mesi sereupin 20 mg al mattino, 10mg dopo pranzo, con notevoli miglioramenti.
Adesso il mio problema è che dormo male e cioè poco e in modo discontinuo con conseguenti disagi durante il giorno.
Sarebbe corretto sostituire l'alprazolam che prendo occasionalmente con il valium che ho già provato e mi da risultati migliori ?
In che dosi ?
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile utente,
le variazioni di terapia farmacologica devono essere concordate con il suo curante, ed e' sempre sconsigliata l'autoterapia.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
le variazioni di terapia farmacologica devono essere concordate con il suo curante, ed e' sempre sconsigliata l'autoterapia.
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Dr. F.S. Ruggiero
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[#2]
Utente
La ringrazio per il consiglio, è che ogni tanto cado nella tentazione di fare automedicazione.
Comunque fino ad ora ho seguito scrupolosamente le indicazioni del "mio psichiatra"(è una frase che mi impressiona un pò).
A questo punto vorrei approfittare per chiedere un parere sulla terapia che accennavo:
al mattino una compressa di sereupin e una di diazepam 10 mg.
a pranzo 1/2 compressa di sereupin.
Al bisogno una compressa di alprazolam 0,25 mg per eventuali attacchi di panico o per insonnia. Preciso che l'alprazolam soltanto quest'ultima settimana l'ho preso continuativamente. In precedenza non più di 2 compresse la settimana in base al bisogno.
Ribadisco che il mio attuale problema (che comunque sottoporrò anche al mio psichiatra) è l'insonnia.
Tuttavia mi scusi se mi dilungo, c'è un interrogativo che mi attanaglia:
anche adesso che non sono depresso come 5 mesi fa e mi ritengo abbastanza lucido e razionale, non riesco ad dare delle risposte ai miei profondi problemi esitenziali (di cui provo non so perchè vergogna e non riuscire forse a parlarne con nessuno).
Ma secondo lei è normale alla mia età pormi in modo così drammatico tali interrogativi?
Rietene che se non fossi depresso (e quindi se dovessi risolvere i miei problemi di ansia e depressione) non mi porrei più tali quesiti?
Purtoppo non sono credente e non riesco a trovare il senso della vita, se non in quelle poche occasioni in cui riesco a provare delle emozioni positive.
La ringrazio di cuore
Comunque fino ad ora ho seguito scrupolosamente le indicazioni del "mio psichiatra"(è una frase che mi impressiona un pò).
A questo punto vorrei approfittare per chiedere un parere sulla terapia che accennavo:
al mattino una compressa di sereupin e una di diazepam 10 mg.
a pranzo 1/2 compressa di sereupin.
Al bisogno una compressa di alprazolam 0,25 mg per eventuali attacchi di panico o per insonnia. Preciso che l'alprazolam soltanto quest'ultima settimana l'ho preso continuativamente. In precedenza non più di 2 compresse la settimana in base al bisogno.
Ribadisco che il mio attuale problema (che comunque sottoporrò anche al mio psichiatra) è l'insonnia.
Tuttavia mi scusi se mi dilungo, c'è un interrogativo che mi attanaglia:
anche adesso che non sono depresso come 5 mesi fa e mi ritengo abbastanza lucido e razionale, non riesco ad dare delle risposte ai miei profondi problemi esitenziali (di cui provo non so perchè vergogna e non riuscire forse a parlarne con nessuno).
Ma secondo lei è normale alla mia età pormi in modo così drammatico tali interrogativi?
Rietene che se non fossi depresso (e quindi se dovessi risolvere i miei problemi di ansia e depressione) non mi porrei più tali quesiti?
Purtoppo non sono credente e non riesco a trovare il senso della vita, se non in quelle poche occasioni in cui riesco a provare delle emozioni positive.
La ringrazio di cuore
[#4]
Psichiatra
Gentile utente,
mi inserisco nella discussione semplicemente per sottolineare (come più volte mi è capitato di fare in questo forum insieme ad altri colleghi psichiatri) che è sconsigliabile l'uso continuativo (mesi) delle benzodiazepine (ansiolitici) in quanto esso genera fenomeni di assuefazione, dipendenza ed astinenza (sindrome da dipendenza da benzodiazepine).
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
mi inserisco nella discussione semplicemente per sottolineare (come più volte mi è capitato di fare in questo forum insieme ad altri colleghi psichiatri) che è sconsigliabile l'uso continuativo (mesi) delle benzodiazepine (ansiolitici) in quanto esso genera fenomeni di assuefazione, dipendenza ed astinenza (sindrome da dipendenza da benzodiazepine).
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12k visite dal 02/06/2007.
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