Parere terapia
salve,dopo un bel pò mi sono deciso s consultatare uno psichiatra per il mio problema di ansia generalizzata e attacchi di panico,avevo chiesto al medico di prescrivermi una terapia che non mi faccia ingrassare,e mi ha prescritto dropaxin 2ml al mattino,e poi xanax ,5 gocce al mattino,8 al pomeriggio e 10 la sera.Ho qualche domanda da fare:perchè non mi è stato prescritto il citaloprma o escitalopram che danno meno effetti collaterali della paroxetina e non fanno ingrassare in genere,dato che ho letto su vari siti di persone che hanno messo su peso con la paroxetina,poi quanti mesi almeno dovrebbe durare la terapia per evitare ricadute?la psicoterapia lo farebbe lo psichiatra,ma non è meglio farsi seguire da uno psicologo/a e andare dallo psichiatra solo per i farmaci?e le benzodiazepine? ho letto ovunque che fanno male e dovrebbero essere usate solo al bisogno... grazie mille in anticipo
[#1]
Gentile utente,
la terapia prescritta e' responsabilita' del curante che l'ha prescritta.
Tutte le sue domande possono trovare risposta tramite il suo psichiatra.
Per ottenere dei risultati il trattamento deve essere protratto per oltre 6 mesi con valutazioni periodiche.
Inoltre, il suo psichiatra se vuole puo' effettuare la psicoterapia e cosa e' meglio dipende da Lei e dai suoi curanti.
Le benzodiazepine vanno usate per un tempo necessario e non protratte nel tempo.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
la terapia prescritta e' responsabilita' del curante che l'ha prescritta.
Tutte le sue domande possono trovare risposta tramite il suo psichiatra.
Per ottenere dei risultati il trattamento deve essere protratto per oltre 6 mesi con valutazioni periodiche.
Inoltre, il suo psichiatra se vuole puo' effettuare la psicoterapia e cosa e' meglio dipende da Lei e dai suoi curanti.
Le benzodiazepine vanno usate per un tempo necessario e non protratte nel tempo.
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Dr. F.S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Psichiatra
Gentile utente,
in linea generale il problema della stimolazione dell'appetito (e dell'eventuale incremento ponederale) esiste per tutti gli antidepressivi (serotoninergici, triciclici) anche se effettivamente possono esistere alcune differenze fra le singole molecole (nel senso che alcune lo stimolano di più, altre meno).
Una terapia specifica con antidepressivi, una volta iniziata, dovrebe essere continuata, alfine di stabilizzarne gli effetti nel tempo, per 6 mesi circa.
Per quanto riguarda le benzodiazepine, esse possono essere molto utili nelle fasi acute tuttavia l'uso continuativo (mesi, anni) è sconsigliabile in quanto generano fenomeni di assuefazione e dipendenza/astinenza.
Ad ogni buon conto è bene che discuta dei quesiti che ha posto in questo forum con lo psichiatra che la tiene in cura.
Un cordiale saluto
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
in linea generale il problema della stimolazione dell'appetito (e dell'eventuale incremento ponederale) esiste per tutti gli antidepressivi (serotoninergici, triciclici) anche se effettivamente possono esistere alcune differenze fra le singole molecole (nel senso che alcune lo stimolano di più, altre meno).
Una terapia specifica con antidepressivi, una volta iniziata, dovrebe essere continuata, alfine di stabilizzarne gli effetti nel tempo, per 6 mesi circa.
Per quanto riguarda le benzodiazepine, esse possono essere molto utili nelle fasi acute tuttavia l'uso continuativo (mesi, anni) è sconsigliabile in quanto generano fenomeni di assuefazione e dipendenza/astinenza.
Ad ogni buon conto è bene che discuta dei quesiti che ha posto in questo forum con lo psichiatra che la tiene in cura.
Un cordiale saluto
Giuseppe Ruffolo
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