Le risposte che vorrete dare
Gentili dottori vi ho già scritto un'altra volta con lo stesso oggetto il 21/05/2007 volevo sapere se mi potevate consigliare una strategia per gli attacchi di panico come fare per affrontarli ho provato a stringere forte il pugno e cercare di non pensarci ma non è servito a niente voi mi potete dare altre dritte su come combattere queste mie paure e volevo sapere anche se ci possono essere conseguenze sul lato fisico Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che vorrete dare
[#1]
Psichiatra
Gentile utente,
la strategia da mettere in atto "contro" le crisi acute di panico è innanzitutto quella di adottare terapie psicofarmacologiche specifiche che blocchino il verificarsi di tale fenomenologia; in tal senso esistono molteplici opzioni terapeutiche.
Per quanto riguarda le strategie "comportamentali" esse risultano utili quando i fenomeni d'ansia acuti sono stati bloccati, ma residuano ansia anticipatoria e, più in generale, insicurezza.
Dal suo precedente post ho letto che, oltre ad una terapia psicofarmacologica, ha in corso anche una psicoterapia: si faccia chiarire dal suo psicologo quali sono le tecniche comportamentali da mettere in atto per combattere l'ansia anticipatoria e l'evitamento agorafobico.
Per quanto riguarda l'ultimo dei suoi quesiti, la risposta è che non esiste conseguenza alcuna sul versante fisico.
Un cordiale saluto
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
la strategia da mettere in atto "contro" le crisi acute di panico è innanzitutto quella di adottare terapie psicofarmacologiche specifiche che blocchino il verificarsi di tale fenomenologia; in tal senso esistono molteplici opzioni terapeutiche.
Per quanto riguarda le strategie "comportamentali" esse risultano utili quando i fenomeni d'ansia acuti sono stati bloccati, ma residuano ansia anticipatoria e, più in generale, insicurezza.
Dal suo precedente post ho letto che, oltre ad una terapia psicofarmacologica, ha in corso anche una psicoterapia: si faccia chiarire dal suo psicologo quali sono le tecniche comportamentali da mettere in atto per combattere l'ansia anticipatoria e l'evitamento agorafobico.
Per quanto riguarda l'ultimo dei suoi quesiti, la risposta è che non esiste conseguenza alcuna sul versante fisico.
Un cordiale saluto
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
[#2]
Gentile utente,
la cosa migliore e' parlare con il suo terapeuta in quanto l'utilizzo di strategie comportamentali deve essere monitorato dallo stesso.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
la cosa migliore e' parlare con il suo terapeuta in quanto l'utilizzo di strategie comportamentali deve essere monitorato dallo stesso.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Gentile Utente,
se lei avverte "rallentamenti" nel decorso della terapia che sta seguendo la cosa migliore è proprio parlarne col suo psicologo, magari potrebbe stampare questi post e farli leggere allo stesso
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
se lei avverte "rallentamenti" nel decorso della terapia che sta seguendo la cosa migliore è proprio parlarne col suo psicologo, magari potrebbe stampare questi post e farli leggere allo stesso
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
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Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 30/05/2007.
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