Ansia con attacchi di panico e ipocondria.

Buongiorno,
sono stato in cura circa 5 anni con Zoloft compresse 50 mg al mattino piu Xanax 0,5 per 3 a scalare nel tempo per un importante sindrome ansiosa con attacchi di panico e ipocondria.
In parte scatenata da una serie di risonanze magnetiche che feci alla testa,perche avevo avuto sovente episodi di disequilibrio, e dove mi dipinsero su quelle risonanze 6 anni fa un quadro orribile di sclerosi multipla rilevando numerosi focolai di alterato segnale, che poi proseguendo le indagini nel tempo a oggio dopo 6 anni non si e giunto a nulla ne una diagnosi precisa,ne sono mai comparsi sintomi di quella malattia. Da circa 4 mesi sospesi lo Zoloft molto gradualmente in quanto cominciavo a sentirmi svogliato e piatto. Nel frattempo il mio medico NeuroPsichiatra, a causa del ritorno degli attacchi e di tutta la sintomatologia mi sostitui lo Zoloft col Cipralex ,di cui notavo una notevole sedazione dell'ansia, ma poi siamo stati costretti a sospendere dopo un mese perche continuava, pur con la versione in gocce e l'inibitore della pompa protonica a dare importanti disturbi sulla sfera gastrica e anche urinaria. Dunque mi a fatto riprendere lo Zoloft per qualche mese a dosaggio da 100 MG ma anche li niente ,probabilmente perche non molto piu sensibile alla Sertralina mi dice in quanto lo preso per 5 anni. In questi giorni sono ritornato dal NeuroPsichiatra,che oltre avermi ricordato che vi e una forte componente caratteriale mia a scatenare tutto questo, mi a sostituito lo Zoloft con Il Sereupin 20MG (Paroxetina) mezza compressa al mattino per 10 gg poi una intera. Ora da 3 giorni sto assumendo questo farmaco sospendendo lo Zoloft e sono gia preoccupato e ne ho gia parlato col medico , perche da quando lo iniziato ,il giorno dopo ho cominciato come avvertire all'interno della testa strane senzazioni, come scariche di ipereccitabilita' oppure strane sensazioni ruotando gli occhi o muovendo il capo. Tali sintomi li avevo gia avuti in passato subito dopo una sospensione dello Zoloft, al contrario non si erano presentati col Cipralex.
La mia preoccupazione ora e che ,questi disturbi sicuramente causati dal nuovo farmaco non vadano via tra circa una settimana come a suggerito il mio specialista e che anche questa molecola sia un fiasco ,e dunque arrivati a questo punto purtroppo non rimarrebbero piu molti SSRI da collaudare. Oltre il fatto che il mio specialista non ritiene opportuno usare altri farmaci tipo i Triciclici in quanto, conoscendomi, dice si rischierebbe di premere un grilletto da innescare altri problemi.
Accetterei volentieri qualche suggerimento, e vorrei veramente credere che questi disturbi spariranno dopo breve tempo, ma avendoli gia provati in passato causati da altri farmaci sono purtroppo poco fiducioso.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

ma dopo i 5 anni si puo' parlare della stessa diagnosi oppure i sintomi lamentati sono diversi, di altro tipo, e si puo' considerare una diagnosi differente?

Cosa le ha detto il suo medico?

Comunque, in presenza di un disturbo di questo tipo, non e' pensabile continuare con gli antidepressivi mentre sarebbe piu' opportuno orientare il trattamento con una molecola stabilizzante.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Il farmaco nuovo inizialmente, come gli altri, può aumentare l'ansia o i sintomi corporei, il funzionamento avviene dopo circa 3-4 settimane, la dose potrebbe già essere questa.

Le ragioni del cambiamento (caratterialità, assuefazione dopo 5 anni di assunzione di zoloft) non mi risultano. Non comprendo il discorso sui triciclici, cos'è che dovrebbero innescare ? (problemi medici, effetti collaterali relativi all'altra malattia, se così mi può tornare come ragionamento).

La sindrome in questione per cui da anni si cura ha un nome, è stata fatta una diagnosi ? Un disturbo di panico ? Una ipocondria ? Un disturbo ossessivo ? O altro ?

Dr.Matteo Pacini
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Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Salve, grazie della rapida risposta. La diagnisi e la stessa , in quanto anche prima di effettuare le risonanze magnetiche soffrivo gia di disturbi di ipocondria e attacchi di panico, dall'eta di 18 anni, dopo il servizio militare.
Ho intrapreso 15 anni circa con delle pause anche di psicoterapia.
Ma mio ritrovo a 37 con quasi gli stessi problemi.
Il medico come lo psichiatra non fanno altro che dirmi che fa anche parte del mio carattere che potrei farcela da solo e continuano a cambiarmi antidepressivo.
Molecola stabilizzante? Cosa intende piu precisamente, affinche possa parlarne magari con il mio medico o psichiatra ,magari da cambiare visto che non riesce a farmi stare meglio.

La ringrazio molto per la disponibilita.
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Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Gent Dott. Pacini,
La diagnosi che mi viene fatta ripetutamente tutte le volte e disturbo da attacchi di panico ,ma piu che panico attacchi di ipocondria scatenanti il panico e tutto cio che ne deriva ,quindi tachicardia ,sensazioni di svenimento,sensazione di distacco dalle cose o situazioni ecc.
In base alla mia analista,in sintesi, le sue ultime parole: NON SEI PAZZO, NON LO DIVENTERAI,IL TUO IO E INTATTO, PERO CERTE VOLTE FATICHI A STARE E A CONTENERE LE SITUAZIONI E HAI BISOGNO CHE GLI ALTRI LO FACCIANO PER TE. INOLTRE SEI IPOCONDRIACO, e questo e vero perche ho paura che una banale influenza o male di stagione si trasformi in polmonite oppure che una fitta in testa sia un ischemia , e il mio pensiero e sempre rivolto a questo anche durante il lavoro e mi tiene distaccato dalle situazioni.
Riguardo hai Triciclici non saprei dire cosa intendesse, credo sugli effetti collaterali, in quanto malattie oggettive organiche riguardo al mio medico e al Neurologo non sussistono, almeno in questo momento.
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Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Gent dott Pacini,
ho dimentoicato il NeuroPsichiatra mi a riferito che era meglio non utilizzare farmaci che agissero sulla Noradrenalina,in quanto rischiava di innescare o di premere un grilletto, non so di che tipo ,ma intendeva sul fatto che la mia non e una vera e propria depressione, in quanto e la sintomatologia e l'ipocondria con le sensazioni che a sua volta puo anche causarmi un po di depressione.

Grazie per la vostra disponibilita.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
I farmaci SSRI agiscono sulla noradrenalina, quantitativamente in maniera minore che sulla serotonina, ma non capisco cosa possono innescare rispetto all'ansia o alla depressione.
Farmaci con azione sulla noradrenalnia si utilizzano da sempre per la cura di queste due forme.

I sintomi non causano la depressione, il processo cerebrale che sottende i sintomi può indurre anche depressione nel tempo o in contemporanea.

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Sinceramente, neanche io comprendo troppo i discorsi che le vengono fatti.

Innescare qualcosa o premere il grilletto con farmaci noradrenergici e' una cosa che mi giunge nuova, anzi nuovissima, per non dire altro.

Secondo me, i tentativi che vengono fatti sono aspecifici perche' si gira sempre su molecole con la stessa azione.

Che poi lei non sia "pazzo" e che ha "bisogno degli altri" per contenere le situazioni mi sembrano cose piuttosto banali come anche che "potrebbe farcela da solo", ma che vorra' mai dire se lei sta male.

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