"tu in questo momento ti senti più ansioso o più depresso"
Buonasera, volevo chiedere a voi Dottori è normale che uno psichiatra ti faccia la domanda: "tu in questo momento ti senti più ansioso o più depresso"? Io ho risposto più depresso. Premetto che è da anni che sono in cura da lui e mi ha sempre detto che soffro di una forte ansia generalizzata e che è in fase cronica. Io sentendomi cosi non capisco se sia più ansia o depressione,ansioso mi sento ma non posso dire di più, penso che nessuno sia in grado di capire veramente di che cosa soffre stà a voi dircelo e trovare la cura. Spero ci sia qualcuno che risponda in modo professionale e senza dire cose che non aiutano i pazienti,anzi....
Grazie
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Non si capisce bene chi le abbia detto cose che non aiutano i pazienti, anzi...
La domanda mi sembra piuttosto semplice, ma Lei poi la traduce di sua iniziativa in un significato diagnostico che non ha. Non le torna che ha risposto più depresso e la diagnosi è ansia generalizzata ?
Lei dice "penso che nessuno sia in grado di capire veramente di che cosa soffre stà a voi dircelo e trovare la cura".
Appunto, allora il problema dove sta ?
Non si capisce bene chi le abbia detto cose che non aiutano i pazienti, anzi...
La domanda mi sembra piuttosto semplice, ma Lei poi la traduce di sua iniziativa in un significato diagnostico che non ha. Non le torna che ha risposto più depresso e la diagnosi è ansia generalizzata ?
Lei dice "penso che nessuno sia in grado di capire veramente di che cosa soffre stà a voi dircelo e trovare la cura".
Appunto, allora il problema dove sta ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Gentile utente,
nel corso di un colloquio clinico lo psichiatra chiede al paziente come si sente, perché non ha la sfera di cristallo, e verifica i risultati della terapia farmacologica in base alle risposte che il paziente gli dà. La risposta può anche essere "non lo so, che razza di domanda mi fa, dovrebbe saperlo lei che è un dottore" e allora si parte da qui per un dialogo. Isolare una frase dal contesto del colloquio e chiedere il giudizio di altri "esperti" sul web non è di aiuto per nessuno, e soprattutto non aiuta lei.
nel corso di un colloquio clinico lo psichiatra chiede al paziente come si sente, perché non ha la sfera di cristallo, e verifica i risultati della terapia farmacologica in base alle risposte che il paziente gli dà. La risposta può anche essere "non lo so, che razza di domanda mi fa, dovrebbe saperlo lei che è un dottore" e allora si parte da qui per un dialogo. Isolare una frase dal contesto del colloquio e chiedere il giudizio di altri "esperti" sul web non è di aiuto per nessuno, e soprattutto non aiuta lei.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 07/04/2010.
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