Ansia? consulto.
Buongiorno,
Mi vergogno del fatto che vi sto scrivendo e non so con l'esatteza se il mio è un reale problema, ma è da oramai diverso tempo che soffro di "qualcosa".
Premetto che ho 27 anni, ho un lavoro, ho una casa, ho una bella famiglia, ho una bella ragazza... insomma non mi manca niente ma :
1. Ultimamente sono "troppo sensibile". Esempio - Mi disgusta il fatto che delle persone possono stare realmente male (Bambini/adulti) e non ne concepisco il perchè.( Vedesi paesi del terzo mondo et similis ). Mi vedo straviziato e me ne dispiace tantissimo ma l'impossibilità nel far qualcosa mi mette in crisi.
2. Dolori alle braccia dx/sx, schiena, cervicale e spalle ed avendo cosi' paura di quello che mi puo' accadere (Sono fifone) è come se avessi un attacco cardiaco ogni poco, quindi respiro che se ne va, gola chiusa e dolore addominale.
3. Mi faccio troppe domande esistenziali alle quali non ho risposta.
4. Sono nervoso in generale e mi danno fastidio cose che, prima, ritenevo banali e superflue.
5. La poca voglia di fare qualcosa.
6. Il problema ad addormentarmi, non riesco a prendere sonno facilmente, la mia mente vaga vaga ma di rilassarsi non se ne parla.
7. Penso che mi faccia male "qualcosa" ed improvvisamente mi fa male ancora di più.
Ora, il bello è che rileggendo quello che ho scritto mi prendo in giro da solo e mi dò dell'aiuto idiota inquanto non riesco a vedere quali siano i reali problemi della vita e non me la sto godendo poi cosi' tanto. E' come se fossi stato sempre nel nido dei miei genitori, la mia vita è stata sempre rosa e fiori e adesso che ho delle responsabilità vengo preso dalla paura.
Forse mi ha fatto bene scrivervi.
Saluti,
Mi vergogno del fatto che vi sto scrivendo e non so con l'esatteza se il mio è un reale problema, ma è da oramai diverso tempo che soffro di "qualcosa".
Premetto che ho 27 anni, ho un lavoro, ho una casa, ho una bella famiglia, ho una bella ragazza... insomma non mi manca niente ma :
1. Ultimamente sono "troppo sensibile". Esempio - Mi disgusta il fatto che delle persone possono stare realmente male (Bambini/adulti) e non ne concepisco il perchè.( Vedesi paesi del terzo mondo et similis ). Mi vedo straviziato e me ne dispiace tantissimo ma l'impossibilità nel far qualcosa mi mette in crisi.
2. Dolori alle braccia dx/sx, schiena, cervicale e spalle ed avendo cosi' paura di quello che mi puo' accadere (Sono fifone) è come se avessi un attacco cardiaco ogni poco, quindi respiro che se ne va, gola chiusa e dolore addominale.
3. Mi faccio troppe domande esistenziali alle quali non ho risposta.
4. Sono nervoso in generale e mi danno fastidio cose che, prima, ritenevo banali e superflue.
5. La poca voglia di fare qualcosa.
6. Il problema ad addormentarmi, non riesco a prendere sonno facilmente, la mia mente vaga vaga ma di rilassarsi non se ne parla.
7. Penso che mi faccia male "qualcosa" ed improvvisamente mi fa male ancora di più.
Ora, il bello è che rileggendo quello che ho scritto mi prendo in giro da solo e mi dò dell'aiuto idiota inquanto non riesco a vedere quali siano i reali problemi della vita e non me la sto godendo poi cosi' tanto. E' come se fossi stato sempre nel nido dei miei genitori, la mia vita è stata sempre rosa e fiori e adesso che ho delle responsabilità vengo preso dalla paura.
Forse mi ha fatto bene scrivervi.
Saluti,
[#1]
Gentile Utente,
"....adesso che ho delle responsabilità vengo preso dalla paura......"
non si può avere paura delle responsabilità che "si hanno", ma di quelle che "si avranno",
Cordiali Saluti
"....adesso che ho delle responsabilità vengo preso dalla paura......"
non si può avere paura delle responsabilità che "si hanno", ma di quelle che "si avranno",
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 06/04/2010.
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