Amnesia episodico-lacunare da anoressia
Salve, Dottori
Vorrei presentarVi un caso clinico per avere dei pareri: soggetto di anni 20, quasi 21 (ai tempi), femmina, studentessa universitaria. Vita normale alterata successivamente da due traumi emotivi particolarmente rilevanti, uno, malattia grave della madre, circa 6 mesi prima, lieve e risolvibile che portò esperienze che fecero maturare. L'altro, un lutto particolarmente sofferto, 4 mesi dopo il primo evento traumatico, irrisolvibile, che portò terribili complessi da senso di colpa per una cosa in cui si è sentita responsabile direttamente. Soggetto inizialmente ortoressico, nevrotico, ansioso, paranoico, forse nel senso patologico del termine. Forma piuttosto moderata di depressione, mai curata e controllabile da anni anche senza supporto psicologico, disturbo borderline di personalità. Di carattere severo con sé stessa, tendente ai sensi di colpa, probabilmente indotti dalla colpevolizzazione eccessiva dei genitori, specie, e probabilmente, in età infantile (padre che considera poco la figlia e tratta con sufficienza la moglie, e madre severa con disturbi psichici, come depressione da 30 anni, che ha commesso errori gravi con lei di natura inprecisata, ma sicuramente oppressiva e limitante) uniti a una forte paura di essere abbandonata. Non assumeva altri farmaci oltre la pillola anticoncezionale per regolarizzare il ciclo mestruale.
Dopo un periodo di "incubazione del male", iniziato dopo il lutto e tenuto sotto controllo per due mesi, ma con accentuazione iniziata circa tre mesi dopo, in cui ha avuto un periodo intensissimo di studio senza sosta che ha provocato una degradazione fisica quanto mentale, tanto da indurla a dubitare delle proprie capacità, da aumentare esponenzialmente le paure e paranoie preesistenti, da intaccare fortemente la sua autostima e a compromettere i rapporti con le persone, anche con quelle importanti e insostituibili.
Dopo questo periodo la situazione è degenerata sviluppando in particolare anoressia vera e propria (arrivata a pesare 37-38 Kg), una forma più consistente di depressione, cambiamento di carattere, isolamento sociale, e accentuazione generale dei disturbi sopra citati.
Volevo chiedere una cosa. Il soggetto a distanza di due anni e mezzo circa ha lamentato una forma di amnesia di tipo episodico-lacunare (con memoria di tipo semantico intatta) relativa al periodo, per l'appunto, di circa due anni e mezzo prima (periodo importante e particolarmente felice della sua vita, coincidente però coi traumi sopra citati). È possibile che un mix di anoressia con relativo malnutrizionamento e disagi connessi a tale malattia a suo carico, e i disturbi sopra citati, uniti a uno stile di vita intenso per quanto riguarda il tenore di stress possa aver causato questo disturbo della memoria con relativo deficit di diverse o parecchie parti della memoria episodica nonostante non ci siano state lesioni ippocampali né recenti, né precedenti? Eventualmente cosa mi consigliereste per farle ritornare i ricordi?
Vorrei presentarVi un caso clinico per avere dei pareri: soggetto di anni 20, quasi 21 (ai tempi), femmina, studentessa universitaria. Vita normale alterata successivamente da due traumi emotivi particolarmente rilevanti, uno, malattia grave della madre, circa 6 mesi prima, lieve e risolvibile che portò esperienze che fecero maturare. L'altro, un lutto particolarmente sofferto, 4 mesi dopo il primo evento traumatico, irrisolvibile, che portò terribili complessi da senso di colpa per una cosa in cui si è sentita responsabile direttamente. Soggetto inizialmente ortoressico, nevrotico, ansioso, paranoico, forse nel senso patologico del termine. Forma piuttosto moderata di depressione, mai curata e controllabile da anni anche senza supporto psicologico, disturbo borderline di personalità. Di carattere severo con sé stessa, tendente ai sensi di colpa, probabilmente indotti dalla colpevolizzazione eccessiva dei genitori, specie, e probabilmente, in età infantile (padre che considera poco la figlia e tratta con sufficienza la moglie, e madre severa con disturbi psichici, come depressione da 30 anni, che ha commesso errori gravi con lei di natura inprecisata, ma sicuramente oppressiva e limitante) uniti a una forte paura di essere abbandonata. Non assumeva altri farmaci oltre la pillola anticoncezionale per regolarizzare il ciclo mestruale.
Dopo un periodo di "incubazione del male", iniziato dopo il lutto e tenuto sotto controllo per due mesi, ma con accentuazione iniziata circa tre mesi dopo, in cui ha avuto un periodo intensissimo di studio senza sosta che ha provocato una degradazione fisica quanto mentale, tanto da indurla a dubitare delle proprie capacità, da aumentare esponenzialmente le paure e paranoie preesistenti, da intaccare fortemente la sua autostima e a compromettere i rapporti con le persone, anche con quelle importanti e insostituibili.
Dopo questo periodo la situazione è degenerata sviluppando in particolare anoressia vera e propria (arrivata a pesare 37-38 Kg), una forma più consistente di depressione, cambiamento di carattere, isolamento sociale, e accentuazione generale dei disturbi sopra citati.
Volevo chiedere una cosa. Il soggetto a distanza di due anni e mezzo circa ha lamentato una forma di amnesia di tipo episodico-lacunare (con memoria di tipo semantico intatta) relativa al periodo, per l'appunto, di circa due anni e mezzo prima (periodo importante e particolarmente felice della sua vita, coincidente però coi traumi sopra citati). È possibile che un mix di anoressia con relativo malnutrizionamento e disagi connessi a tale malattia a suo carico, e i disturbi sopra citati, uniti a uno stile di vita intenso per quanto riguarda il tenore di stress possa aver causato questo disturbo della memoria con relativo deficit di diverse o parecchie parti della memoria episodica nonostante non ci siano state lesioni ippocampali né recenti, né precedenti? Eventualmente cosa mi consigliereste per farle ritornare i ricordi?
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Lei in che rapporti e' con la persona in questione?
Ha chiesto l'autorizzazione per fornire tutti questi dati che potrebbero renderla riconoscibile?
Ha chiesto l'autorizzazione per fornire tutti questi dati che potrebbero renderla riconoscibile?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Salve, Dott. Ruggiero
Sono una persona che è stata molto intima con la ragazza in questione per un periodo consistente, con conseguenti altalenanti allontanamenti, e la conosco da anni ormai.
Ho scritto questa richiesta di consulto perché dopo averla vista per puro caso mi ha fatto impressione com'era d'aspetto fisico, particolarmente deperito e scarnita nei lineamenti facciali, e dopo averne parlato con un'altra persona che con lei era intima, la sua migliore amica, anche lei è stata allontanata nonostante sia io che lei non abbiamo mai avuto discussioni negative con questa persona.
Mi ha detto (la migliore amica) che anche nel suo caso durante le ultime volte che ha avuto scambi di parole con lei (mi pare di mesi fa) non si ricordava assolutamente diversi avvenimenti vissuti insieme di anni fa che aveva citato, cose che non si scordano, come un concerto al quale erano state, la festa di laurea, compleanno o la vincita al lotto, ed era perplessa perché la sua reazione era stupita come se non avessero mai fatto niente insieme o come se l'avesse presa in giro, come se questi fatti non fossero mai accaduti!
Quindi dopo questo scambio di pareri con l'amica, siamo stati perplessi perché mentre pensavamo che potesse essere un caso, una dimenticanza, invece era una cosa comune con entrambi, e, guarda caso, nello stesso periodo di tempo (mentre ha memoria del suo passato precedente) nonostante non abbia mai preso botte in testa da quel che sappiamo...
Riguardo i dati personali, mi sono attenuto alle regole del forum, senza fornire dati che potrebbero farla riconoscere, ossia dati anagrafici, di provenienza ecc... e secondo quelle riguardanti l'aspetto patologico, descrivendo il meglio possibile la questione.
Cordiali saluti.
Sono una persona che è stata molto intima con la ragazza in questione per un periodo consistente, con conseguenti altalenanti allontanamenti, e la conosco da anni ormai.
Ho scritto questa richiesta di consulto perché dopo averla vista per puro caso mi ha fatto impressione com'era d'aspetto fisico, particolarmente deperito e scarnita nei lineamenti facciali, e dopo averne parlato con un'altra persona che con lei era intima, la sua migliore amica, anche lei è stata allontanata nonostante sia io che lei non abbiamo mai avuto discussioni negative con questa persona.
Mi ha detto (la migliore amica) che anche nel suo caso durante le ultime volte che ha avuto scambi di parole con lei (mi pare di mesi fa) non si ricordava assolutamente diversi avvenimenti vissuti insieme di anni fa che aveva citato, cose che non si scordano, come un concerto al quale erano state, la festa di laurea, compleanno o la vincita al lotto, ed era perplessa perché la sua reazione era stupita come se non avessero mai fatto niente insieme o come se l'avesse presa in giro, come se questi fatti non fossero mai accaduti!
Quindi dopo questo scambio di pareri con l'amica, siamo stati perplessi perché mentre pensavamo che potesse essere un caso, una dimenticanza, invece era una cosa comune con entrambi, e, guarda caso, nello stesso periodo di tempo (mentre ha memoria del suo passato precedente) nonostante non abbia mai preso botte in testa da quel che sappiamo...
Riguardo i dati personali, mi sono attenuto alle regole del forum, senza fornire dati che potrebbero farla riconoscere, ossia dati anagrafici, di provenienza ecc... e secondo quelle riguardanti l'aspetto patologico, descrivendo il meglio possibile la questione.
Cordiali saluti.
[#4]
Gentile utente
non si tratta ne' di buon cuore n'è di professionalità, anzi nel suo caso viene gestita una grande professionalità per due motivi:
- il rispetto della persona che non ha più contatti con lei, e verso la quale lei non ha alcun diritto anche rispetto ad una richiesta
- la modalità di richesta tipo quiz che non e' prevista
Lei non ha seguito le linee guida e si sta facendo dei fatti non suoi, e' completamente fuori dalla vita di questa persona eppure ne vuole conoscere delle caratteristiche psicopatologiche che, forse, non voleva che lei conoscesse neanche quando stavate insieme.
non si tratta ne' di buon cuore n'è di professionalità, anzi nel suo caso viene gestita una grande professionalità per due motivi:
- il rispetto della persona che non ha più contatti con lei, e verso la quale lei non ha alcun diritto anche rispetto ad una richiesta
- la modalità di richesta tipo quiz che non e' prevista
Lei non ha seguito le linee guida e si sta facendo dei fatti non suoi, e' completamente fuori dalla vita di questa persona eppure ne vuole conoscere delle caratteristiche psicopatologiche che, forse, non voleva che lei conoscesse neanche quando stavate insieme.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 27/03/2010.
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