Mania per la pulizia e l'ordine della casa
Buongiorno,io scrivo perchè sono seriamente preoccpata per mia madre in quanto ultimamente vedo aggravarsi dei comportamenti che ho sempre cosiderato ecessivi.Mi spiego meglio:parlando con mio padre ho saputo che la mania di mia madre per l'ordine e la pulizia della casa non è una cosa recente ma risale a quando non erano ancora sposati (fine anni 70 inizio anni 80).Io ho vivendo con loro ho sempre visto ciò che accade in casa come avvenimenti di normale vita quotidiana, ma nel momento in cui mi sono creata una mia famiglia, mi sono accorta che mia mamma non stava bene e le cse purtroppo stanno degenerando.Lo stesso vale per mia sorella che vive anche lei da sola ormai.
Lei è sempre stata una donna molto impegnata in quanto lavora ha crescito 2 figlie con i relativi impegni extra scolastici, badato alla casa (cn aiuto prima di una signora in seguito mio e di mia sorella) e seguito l'attivita contabile (rapporti con il commercialista)di mio padre in quanto è artigiano.15 anni fa mio padre si è ammalato di tumore,ora comunque sta bene,a lei nel 2009 è stato trovato un tumore al seno grave,ma grazie alla chemioterapia e all'inetervento sembra risolto totalmente.Ora dovrà fare ormonoterapia e la radioterapia per un mese,poi i controlli di routine.
Lei ha sempre avuto la mania dell'ordine in casa e negli armadi,tutto in casa doveva essere sempre perfetto nulla fuori posto anche il semplice cuscino sul divano.
Per nn parlare della pulizia:niente macchie per terra e polvere sui mobili,la domenica mattina la prima cosa che fa ,prima ancora della colazione, è passare l'aspirapolvere che era stata passata il giorno prima!Ho provato più volte a farle notare ch etutto ciò nn ha senso è solo un aperdita d'energia e tempo ch e potrebbe dedicare a sua nipota dato che la fine sl il fine settimana e non tutti dat che abitiamo lontani!Ma guai a farle notare ciò o altro comincia ad urlare contro tutti e allora il discorso finisce lì.Si sente sempre accusata nn si può dirle nulla che subito si altera e purtoppo non posso avere neanche un semplice dialog cn lei in quanto bisogna parlare sl di cose serie (es.lavoro cronache nazionali o intenaz)e mai di argomenti di distrazione come può esser un programma televisivo.Ho poi notato anche che quando viene a casa qualche parente di mio padre lei si isola completamente,nn si sa più dov'è andata, per poi risbucare o quando se ne vanno o quando arriva qualche aperente suo e parla sl con loro e sempre di quegli argomenti che citavo sopra.La situazione sta diventando pesante per tutti in particolare per mio padre che vive cn lei quotidianamente,come possiamo intervenire per arginare la situazione che sta sempre più peggiorando?So che probabilmente nn sono molto chiara ma di cose da spiegare ce ne sn molte ed è difficile riassumerle in pochi caratteri.Se ci fosse bisogno di ulteriori chiarimenti riamngoa disposizione.
Grazie
Lei è sempre stata una donna molto impegnata in quanto lavora ha crescito 2 figlie con i relativi impegni extra scolastici, badato alla casa (cn aiuto prima di una signora in seguito mio e di mia sorella) e seguito l'attivita contabile (rapporti con il commercialista)di mio padre in quanto è artigiano.15 anni fa mio padre si è ammalato di tumore,ora comunque sta bene,a lei nel 2009 è stato trovato un tumore al seno grave,ma grazie alla chemioterapia e all'inetervento sembra risolto totalmente.Ora dovrà fare ormonoterapia e la radioterapia per un mese,poi i controlli di routine.
Lei ha sempre avuto la mania dell'ordine in casa e negli armadi,tutto in casa doveva essere sempre perfetto nulla fuori posto anche il semplice cuscino sul divano.
Per nn parlare della pulizia:niente macchie per terra e polvere sui mobili,la domenica mattina la prima cosa che fa ,prima ancora della colazione, è passare l'aspirapolvere che era stata passata il giorno prima!Ho provato più volte a farle notare ch etutto ciò nn ha senso è solo un aperdita d'energia e tempo ch e potrebbe dedicare a sua nipota dato che la fine sl il fine settimana e non tutti dat che abitiamo lontani!Ma guai a farle notare ciò o altro comincia ad urlare contro tutti e allora il discorso finisce lì.Si sente sempre accusata nn si può dirle nulla che subito si altera e purtoppo non posso avere neanche un semplice dialog cn lei in quanto bisogna parlare sl di cose serie (es.lavoro cronache nazionali o intenaz)e mai di argomenti di distrazione come può esser un programma televisivo.Ho poi notato anche che quando viene a casa qualche parente di mio padre lei si isola completamente,nn si sa più dov'è andata, per poi risbucare o quando se ne vanno o quando arriva qualche aperente suo e parla sl con loro e sempre di quegli argomenti che citavo sopra.La situazione sta diventando pesante per tutti in particolare per mio padre che vive cn lei quotidianamente,come possiamo intervenire per arginare la situazione che sta sempre più peggiorando?So che probabilmente nn sono molto chiara ma di cose da spiegare ce ne sn molte ed è difficile riassumerle in pochi caratteri.Se ci fosse bisogno di ulteriori chiarimenti riamngoa disposizione.
Grazie
[#1]
Gentile signora,
quella che lei descrive appare come una sintomatologia ossessiva che deve essere necessariamente approfondita da uno specialista. La situazione di grande sofferenza in cui si trova sua madre e chi le sta intorno richiede un intervento rapido e specifico.
Cordiali saluti
quella che lei descrive appare come una sintomatologia ossessiva che deve essere necessariamente approfondita da uno specialista. La situazione di grande sofferenza in cui si trova sua madre e chi le sta intorno richiede un intervento rapido e specifico.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Ex utente
LA rangrazio infanitamente anche se, purtroppo, ha confermato i miei dubbi...
Secondo lei quale approccio deve avere per far capire ciò a mia madre dato che quando l'oncologa, che la seguiva, le ha proposto un supporto psicologico lei è andata in escandescenza dicendo che nn è pazza?
So che non è un discorso di pazzia, ma come farglielo capire e convincerla che dev'essere aiutatada un esperto?
Secondo lei quale approccio deve avere per far capire ciò a mia madre dato che quando l'oncologa, che la seguiva, le ha proposto un supporto psicologico lei è andata in escandescenza dicendo che nn è pazza?
So che non è un discorso di pazzia, ma come farglielo capire e convincerla che dev'essere aiutatada un esperto?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.8k visite dal 22/03/2010.
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