Antidepressivi ed eventuali effetti collaterali
Buongiorno Gentili Medici,
E' da venerdì scorso - dunque oggi è l'ottavo giorno - che, dopo visita psichiatra, ed in attesa di iniziare anche uno psicoterapia - lo psichiatra cui mi sono rivolto è anche psicoterapeuta, ma mi ha sconsigliato dall'intraprendere in questo momento una psicoterapia, dall'aprire ora una parentesi di questo tipo, dicendomi che è più opportuno aspettare qualche tempo -, sto assumendo dei farmaci antidepressivi seguendo le prescrizioni. Vale a dire: Deniban 50 mg 1 cp al mattino; Daparox gocce, 5 gtt per i primi 7 gg, 10 gtt per i successivi 10 gg, poi 20 gtt (o 1 cp); 1/3, talvolta 2/3, di compressa di Trittico 150 mg la sera (questo per l'insonnia, in sostituzione del Lexotan). Oggi, per l'ennesima volta, ho sonnolenza, spossatezza (quando cammino sento le gambe proprio deboli), ed infine, in specie nel mentre che mi muovo, cammino, quando mi alzo dalla sedia, faccio le scale, giro la testa, un senso di vertigine più o meno leggero, per capirci, quella sensazione che si prova quando capita di svegliarsi nel bel mezzo della notte per andare al bagno e nel percorso che si fa per andare dal letto al bagno si sente, essendo molto assonnati, di avere un equilibrio precario, talvolta si barcolla, quando ci si siede sulla tazza capita di lasciarsi andare senza avere bene il senso di essere centrati - come avviene invece di giorno. Ecco, vorrei sapere se si tratta di effetti collaterali, indesiderati, dei farmaci che sto assumendo; e qualora così fosse, se sono transitori e nel giro di qualche tempo se ne vanno, per cui non è il caso di fare nulla ma solo di aspettare; o se invece non sia opportuno aggiustarne il dosaggio magari. Anche perché durante il giorno devo guidare per almeno un'ora.
Permettetemi di ringraziarVi fin d'ora per il prezioso servizio che rendete.
E' da venerdì scorso - dunque oggi è l'ottavo giorno - che, dopo visita psichiatra, ed in attesa di iniziare anche uno psicoterapia - lo psichiatra cui mi sono rivolto è anche psicoterapeuta, ma mi ha sconsigliato dall'intraprendere in questo momento una psicoterapia, dall'aprire ora una parentesi di questo tipo, dicendomi che è più opportuno aspettare qualche tempo -, sto assumendo dei farmaci antidepressivi seguendo le prescrizioni. Vale a dire: Deniban 50 mg 1 cp al mattino; Daparox gocce, 5 gtt per i primi 7 gg, 10 gtt per i successivi 10 gg, poi 20 gtt (o 1 cp); 1/3, talvolta 2/3, di compressa di Trittico 150 mg la sera (questo per l'insonnia, in sostituzione del Lexotan). Oggi, per l'ennesima volta, ho sonnolenza, spossatezza (quando cammino sento le gambe proprio deboli), ed infine, in specie nel mentre che mi muovo, cammino, quando mi alzo dalla sedia, faccio le scale, giro la testa, un senso di vertigine più o meno leggero, per capirci, quella sensazione che si prova quando capita di svegliarsi nel bel mezzo della notte per andare al bagno e nel percorso che si fa per andare dal letto al bagno si sente, essendo molto assonnati, di avere un equilibrio precario, talvolta si barcolla, quando ci si siede sulla tazza capita di lasciarsi andare senza avere bene il senso di essere centrati - come avviene invece di giorno. Ecco, vorrei sapere se si tratta di effetti collaterali, indesiderati, dei farmaci che sto assumendo; e qualora così fosse, se sono transitori e nel giro di qualche tempo se ne vanno, per cui non è il caso di fare nulla ma solo di aspettare; o se invece non sia opportuno aggiustarne il dosaggio magari. Anche perché durante il giorno devo guidare per almeno un'ora.
Permettetemi di ringraziarVi fin d'ora per il prezioso servizio che rendete.
[#1]
Veramente mi pare che i dosaggi, le titolazioni, e le associazioni dei farmaci tra di essi siano un po' troppo veloci.
La sua diagnosi quale sarebbe?
La sua diagnosi quale sarebbe?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
La ringrazio, dott. Ruggiero, per la così celere risposta.
La diagnosi è: stato ansioso - depressivo. Così recita la lettera consegnata, brevi manu, da me al mio medico curante da parte dello specialista.
Se ho specificato che il Trittico mi è stato prescritto per l'insonnia, ho omesso di specificare che il Deniban 50 mg 1 cp al mattino, mi è stato prescritto per un mese e, se non ho capito male, più che altro in relazione al mio intestino irritabile e alla dispepsia.
La diagnosi è: stato ansioso - depressivo. Così recita la lettera consegnata, brevi manu, da me al mio medico curante da parte dello specialista.
Se ho specificato che il Trittico mi è stato prescritto per l'insonnia, ho omesso di specificare che il Deniban 50 mg 1 cp al mattino, mi è stato prescritto per un mese e, se non ho capito male, più che altro in relazione al mio intestino irritabile e alla dispepsia.
[#6]
Ex utente
Mi si perdoni nuovamente, oggi è il primo giorno che ho assunto 10 gtt, dopo pranzo, ma i disturbi c'erano già al mattino. E, fino a ieri, di gocce ne ho assunte 5, ma i disturbi già c'erano. Per cui mi parrebbe, al momento, o quanto meno fino ad oggi a pranzo, escludibile la troppo veloce titolazione della paroxetina.
Correggetemi, Vi prego, se sbaglio.
E se non dovessi sbagliarmi, qual è la causa di questa mia sonnolenza, spossatezza e senso di vertigine?
Vi ringrazio, fin d'ora, nuovamente.
Correggetemi, Vi prego, se sbaglio.
E se non dovessi sbagliarmi, qual è la causa di questa mia sonnolenza, spossatezza e senso di vertigine?
Vi ringrazio, fin d'ora, nuovamente.
[#7]
Dipende tutto dal suo trattamento che e' anomalo e poco pratico per uno "stato ansioso depressivo"
O ci sono sospetti diagnostici che non le sono stati detti, oppure i farmaci sono stati inseriti per agire su una larga serie di sintomi che potrebbe non avere.
Chiami il suo psichiatra e gli spieghi bene il problema.
O ci sono sospetti diagnostici che non le sono stati detti, oppure i farmaci sono stati inseriti per agire su una larga serie di sintomi che potrebbe non avere.
Chiami il suo psichiatra e gli spieghi bene il problema.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.2k visite dal 19/03/2010.
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