Ho paura di essere bipolare

Salve sono una ragazza di 19 anni.
Un anno fa ho iniziato a soffrire di attacchi di panico. Ho fatto psicoterapia cognitivo comportamentale e il medico mi ha prescritto xanax goccie e una pastiglia di zoloft da 50mg ogni giorno. Sono stata malissimo in precedenza però poi sono migliorata tantissimo tanto che sto scalando lo xanax e comunquela psicoterapia mi ha veramente aiutato tantissimo. Non ho piu ansia e posso dire che finalmente sono uscita dall'incubo del panico. Però prima m è venuto un dubbio... c'è il pericolo che io sia Bipolare? Ho paura di questo... magari non me ne accorgo.. e magari il mio psichiatra non me lo dice o dopo più di un anno non l'ha ancora capito. E' possibile?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
ha parlato di questo suo dubbio con lo psicoterapeuta?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
no... Ma un anno fa ero ossessionata dalla paura di avere qualche malattia tipo schizzofrenia, bipolarismo, autismo... lui mi ha sempre detto di no.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
ma una diagnosi l'ha avuta?

fa una psicoterapia per gli attacchi di panico?
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Utente
Utente
una diagnosi si... che ho sofferto di attacchi di panico, leggera crisi di identità dovuta alla mia giovane età...e basta...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
La presenza di preoccupazioni sulla propria diagnosi psichiatrica secondo il mio parere, e nel limite di una consultazione via web, costituisce di fatto la presenza di un disturbo differente dagli attacchi di panico.

Sarebbe il caso di ridiscutere chiaramente di questo, senza consentire minimizzazioni.
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Utente
Utente
perchè secondo lei quale disturbo può essere?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Ne parli con il suo terapeuta chiaramente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

non deve avere risposte a queste domande come se il problema fosse avere una risposta. Lei è in cura per un disturbo di panico, mentre "crisi di identità" è un'espressione poco comprensibile in termini diagnostici.
Non è che la discussione debba indirizzarsi a discutere le caratteristiche della malattia per spiegarle perché può o non può averla. Le ipotesi diagnostiche e le paure della persona sono cose diverse.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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