Gli eventi quotidiani ,oppure dipende
egregi dottori vorrei farvi una domanda puramente informativa che non riguarda la mia posizione clinica... l'ansia generalizzata dipende prima da un fattore psicologico cioè da una eccessiva preoccupazione per gli eventi quotidiani ,oppure dipende da un fattore prima fisico cioè ,tensione muscolare,sudorazione,sbandamenti,vertigini ecc.e si può curare con farmaci e terapia psicologica ? o è solo un fattore biologico ? grazie per la vostra disponibilità ...
[#1]
Dr. Vincenzo Menniti
Psichiatra
126 2
Affezionato utente,
l'ansia generalizzata è caratterizzata da uno stato di ansia eccessiva e irrealistica, preoccupazione, che riguarda lo svolgimento delle comuni attività quotidiane, che viene controllata con difficoltà dal paziente. E' un disturbo comune con una lieve prevalenza nel sesso maschile rispetto a quello femminile, con un decorso cronico e molto spesso associato a sintomi depressivi.
I sintomi son costituiti da senso di irrequietezza, tensione muscolare, difficoltà a concentrarsi, sonno disturbato.
L'esistenza stessa di questo disturbo oggi è molto dibattuta in quanto sintomi tipici di questo quadro sono quasi sempre associati ad un disturbo di panico, disturbo depressivo o disturbi psicotici.
L'origine del disturbo ha basi biologiche come tutti i disturbi d'ansia e può essere curato efficacemente con una cura farmacologica appropriata. Del resto schemi comportamentali appresi possono incidere sull'insorgenza e sul mantenimento del disturbo, dando luogo a pattern comportamentali improntati a vissuti ansiosi per i quali un approccio psico terapeutico ad indirizzo cognitivo-comportamentale può essere d'aiuto.
Cordiali saluti
Dott. Vincenzo Menniti
l'ansia generalizzata è caratterizzata da uno stato di ansia eccessiva e irrealistica, preoccupazione, che riguarda lo svolgimento delle comuni attività quotidiane, che viene controllata con difficoltà dal paziente. E' un disturbo comune con una lieve prevalenza nel sesso maschile rispetto a quello femminile, con un decorso cronico e molto spesso associato a sintomi depressivi.
I sintomi son costituiti da senso di irrequietezza, tensione muscolare, difficoltà a concentrarsi, sonno disturbato.
L'esistenza stessa di questo disturbo oggi è molto dibattuta in quanto sintomi tipici di questo quadro sono quasi sempre associati ad un disturbo di panico, disturbo depressivo o disturbi psicotici.
L'origine del disturbo ha basi biologiche come tutti i disturbi d'ansia e può essere curato efficacemente con una cura farmacologica appropriata. Del resto schemi comportamentali appresi possono incidere sull'insorgenza e sul mantenimento del disturbo, dando luogo a pattern comportamentali improntati a vissuti ansiosi per i quali un approccio psico terapeutico ad indirizzo cognitivo-comportamentale può essere d'aiuto.
Cordiali saluti
Dott. Vincenzo Menniti
[#2]
Ex utente
come sempre la ringrazio per la sua disponibilità ho appena ricevuto un messaggio da medicitalia dove mi dicono in parole povere che ho dato fastidio con le mie domande quindi chiedo scusa a lei e a gli altri medici anche se a prescindere dai miei disturbi come vi ho detto la volta scorsa sono appassionato per il funzionamento del cervello e le sue problematiche quindi vi chiedo ancora scusa e tolgo il disturbo... distinti saluti...
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente,
credo sia opportuno precisare che nessuno le dice che ha dato fastidio come sintetizza Lei in "parole povere".
La sua continua richiesta di domande che si dipanano sempre sullo stesso argomento necessita di una unica via di consultazione che consiste nel parlarne con il suo "neurologo".
I suoi legittimi dubbi ed i consulti che ne seguono non possono darle indicazioni in merito alle sue problematiche se non con risposte generali, mentre nel caso specifico e' necessario che Lei abbia un buon riferimento clinico per poter discutere della sua terapia farmacologica, dei sintomi di cui soffre, della eventuale fine della sua terapia e della possibilita' di valutazione di una terapia di tipo psicoterapico.
Tutti i validi argomenti discussi non hanno fatto altro che consentirle di fare sempre la stessa richiesta senza che pero' si sia mai giunti alla reale definizione del suo problema.
Con cio', per quanto tutti siamo disponibili a fornire consulti gratuiti, e' indispensabile poi valutare i consigli dati e discuterne con il proprio curante, in quanto il sito non si sostituisce ad una terapia fatta di persona.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
credo sia opportuno precisare che nessuno le dice che ha dato fastidio come sintetizza Lei in "parole povere".
La sua continua richiesta di domande che si dipanano sempre sullo stesso argomento necessita di una unica via di consultazione che consiste nel parlarne con il suo "neurologo".
I suoi legittimi dubbi ed i consulti che ne seguono non possono darle indicazioni in merito alle sue problematiche se non con risposte generali, mentre nel caso specifico e' necessario che Lei abbia un buon riferimento clinico per poter discutere della sua terapia farmacologica, dei sintomi di cui soffre, della eventuale fine della sua terapia e della possibilita' di valutazione di una terapia di tipo psicoterapico.
Tutti i validi argomenti discussi non hanno fatto altro che consentirle di fare sempre la stessa richiesta senza che pero' si sia mai giunti alla reale definizione del suo problema.
Con cio', per quanto tutti siamo disponibili a fornire consulti gratuiti, e' indispensabile poi valutare i consigli dati e discuterne con il proprio curante, in quanto il sito non si sostituisce ad una terapia fatta di persona.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Ex utente
dott. ruggeri spiegavo nel mio precedente messaggio che a volte la mia richiesta di consulto riguarda uno scopo puramente informativo perchè dopo che ho incominciato a soffrire di disturbi di ansia mi sono appassionato al funzionamento del cervello ,quindi so che le vostre risposte sono generali infatti i vostri consigli li ho sempre accennati al mio neurologo e ala fine sono i suoi consiglio quelli che vanno a fine anche perchè e una persona pronta a sodisfare tutti i miei dubbi e vista la mia storia di tossicodipendenza a preso veramente a cuore la mia situazione e sopratutto a fiducia in me...cosa che non voglio assolutamente rovinare ...
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente,
ritengo che sia molto piu' opportuno chiedere e ricevere risposte tramite il suo neurologo in quanto cio' che per lei puo' significare un interessamento su determinati funzionamenti, a mio avviso puo' ravvisare una sintomatologia sottostante che deve essere all'attenzione e cura del suo medico.
Se vuole conoscere certe cose, ci sono siti che spiegano perfettamente cio' che chiede ma Le sconsiglio di effettuare tali ricerche e di fare un continuo riferimento al suo curante.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
ritengo che sia molto piu' opportuno chiedere e ricevere risposte tramite il suo neurologo in quanto cio' che per lei puo' significare un interessamento su determinati funzionamenti, a mio avviso puo' ravvisare una sintomatologia sottostante che deve essere all'attenzione e cura del suo medico.
Se vuole conoscere certe cose, ci sono siti che spiegano perfettamente cio' che chiede ma Le sconsiglio di effettuare tali ricerche e di fare un continuo riferimento al suo curante.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.4k visite dal 17/05/2007.
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