Attacchi di panico e debolezza
Buongiorno, a fine Dicembre mentre mi trovavo in un luogo chiuso a sedere ho cominciato ad avere alcuni strani sintomi : confusione mentale, senso di costrizioni, respiro breve, tachicardia, voglia di uscire...ho atteso nella pseranza che tutto passasse ma quando sono dovuto uscire avevo una confusione maggiorata, un intorpidimento delle mani e forti sensi di mancamento. Il mio desiderio era quello di tornare a casa ed infatti una volta arrivato, seppure con grossa difficoltà, mi sono steso a letto completamente debilitato e ho ingerito mezza compressa di Tavor. Dopo circa una mezz'ora mi sono calmato e sono stato decisamente meglio.
Purtroppo da Dicembre ad oggi questi attacchi si sono ripetuti seppure la maggior parte delle volte di intensità molto minore, la difficoltà di concentrazione è spesso difficoltosa e quando mi trovo in luoghi con luci al neon questa confusione si amplifica. Sono uno sportivo e non ho mai avuto problemi di salute, riesco tutt'oggi a correre e fare attività senza particolari problemi.
Ho fatto alcuni cicli di vitamine, la pressione arteriosa e i battiti sono nella norma, i medici non hanno riscontrato problemi all'udito o tanto meno alla vista.
Vivo però costantemente nel terrore di ripiombare in una situazione sopra descritta e di non essere in grado di riuscire a risolverla, allontanarmi troppo da casa o non essere in compagnia spesso mi impaurisce seppure cerchi di fare la vita di prima.
Il battito del cuore aumentato, il respiro breve, la vista che si confonde, gli occhi appesantiti, qualche giramento di testa e una confusione opprimente, qualche senso di mancamento (fortunatamente mai concretizzato), bassa sopportazione del freddo pungente e la paura di non farcela sono i sintomi costanti.
Il mio medico di base mi ha visitato attribuendo questi sintomi ad un forte stress familiare che inconsciamente mi ha portato a non trovare più intorno a me sicurezze che mi hanno portato ansia e attacchi di panico. La cura, spiegando che con mezzo tavor o anche meno miglioravo la mia situazione, non c'è stata. In farmacia mi hanno consigliato anche della valeriana in compresse.
Cosa mi consigliate?qual'è la vostra diagnosi?il tavor, oltre a dipendenza, può dare un pò di stordimento e stanchezza? Girovagando su internet si trovano mille patologie più o meno gravi e questo ovviamente non fa altro che confondermi...grazie per l'aiuto!
Purtroppo da Dicembre ad oggi questi attacchi si sono ripetuti seppure la maggior parte delle volte di intensità molto minore, la difficoltà di concentrazione è spesso difficoltosa e quando mi trovo in luoghi con luci al neon questa confusione si amplifica. Sono uno sportivo e non ho mai avuto problemi di salute, riesco tutt'oggi a correre e fare attività senza particolari problemi.
Ho fatto alcuni cicli di vitamine, la pressione arteriosa e i battiti sono nella norma, i medici non hanno riscontrato problemi all'udito o tanto meno alla vista.
Vivo però costantemente nel terrore di ripiombare in una situazione sopra descritta e di non essere in grado di riuscire a risolverla, allontanarmi troppo da casa o non essere in compagnia spesso mi impaurisce seppure cerchi di fare la vita di prima.
Il battito del cuore aumentato, il respiro breve, la vista che si confonde, gli occhi appesantiti, qualche giramento di testa e una confusione opprimente, qualche senso di mancamento (fortunatamente mai concretizzato), bassa sopportazione del freddo pungente e la paura di non farcela sono i sintomi costanti.
Il mio medico di base mi ha visitato attribuendo questi sintomi ad un forte stress familiare che inconsciamente mi ha portato a non trovare più intorno a me sicurezze che mi hanno portato ansia e attacchi di panico. La cura, spiegando che con mezzo tavor o anche meno miglioravo la mia situazione, non c'è stata. In farmacia mi hanno consigliato anche della valeriana in compresse.
Cosa mi consigliate?qual'è la vostra diagnosi?il tavor, oltre a dipendenza, può dare un pò di stordimento e stanchezza? Girovagando su internet si trovano mille patologie più o meno gravi e questo ovviamente non fa altro che confondermi...grazie per l'aiuto!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
quel che descrive è in effetti compatibile con l'ipotesi di un disturbo di panico, soprattutto per il tipo di reazioni e di adattamento al problema. Eventualmente il disturbo di panico è un problema trattabile, quindi niente di cui spaventarsi al di là dello spavento che è sintomo di questo disturbo.
Incosciamente nel senso di neurologicamente sì, non nel senso che lei non avverta personalmente stress ma questo si verifichi "a sua insaputa" in una parte nascosta del suo pensiero. Chi è stressato sopporta ma sa benissimo di esserlo.
Il tavor è solo un rimedio occasionale, non previene l'attacco e non lo fa terminare, toglie solo il terrore che possa accadere, anche se poi accade, e permette magari di riuscire a uscir di casa senza la paura paralizzante di star male fuori. Ma non è una buona strategia.
Nel tempo chi ha attacchi di panico sviluppa certamente spossatezza e debolezza, sarebbe comune anche questo.
Il consiglio è di sentire un parere specialistico, così le può essere prescritta una cura eventuale e soprattutto fatta la diagnosi precisa.
quel che descrive è in effetti compatibile con l'ipotesi di un disturbo di panico, soprattutto per il tipo di reazioni e di adattamento al problema. Eventualmente il disturbo di panico è un problema trattabile, quindi niente di cui spaventarsi al di là dello spavento che è sintomo di questo disturbo.
Incosciamente nel senso di neurologicamente sì, non nel senso che lei non avverta personalmente stress ma questo si verifichi "a sua insaputa" in una parte nascosta del suo pensiero. Chi è stressato sopporta ma sa benissimo di esserlo.
Il tavor è solo un rimedio occasionale, non previene l'attacco e non lo fa terminare, toglie solo il terrore che possa accadere, anche se poi accade, e permette magari di riuscire a uscir di casa senza la paura paralizzante di star male fuori. Ma non è una buona strategia.
Nel tempo chi ha attacchi di panico sviluppa certamente spossatezza e debolezza, sarebbe comune anche questo.
Il consiglio è di sentire un parere specialistico, così le può essere prescritta una cura eventuale e soprattutto fatta la diagnosi precisa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
La ringrazio per la risposta.
Il mio medico di base mi ha consigliato dato che ho avuto si degli attacchi ma fortunatamente non sono ogni volta violenti di evitare terapie ma prendere solo tavor al bisogno.
Sà dirmi se il tavor può dare stanchezza e un pò di stordimento?Quanto può durare il beneficio di mezza pillola e dopo quanto tempo dall'ingerimento ha effetto (mezz'ora, un'ora...)?
Esistono pratiche o metodi efficaci a far passare gli effetti dell'attacco di panico? Un amico mi raccontava di respiri profondi, movimento delle braccia etc...
Il mio medico di base mi ha consigliato dato che ho avuto si degli attacchi ma fortunatamente non sono ogni volta violenti di evitare terapie ma prendere solo tavor al bisogno.
Sà dirmi se il tavor può dare stanchezza e un pò di stordimento?Quanto può durare il beneficio di mezza pillola e dopo quanto tempo dall'ingerimento ha effetto (mezz'ora, un'ora...)?
Esistono pratiche o metodi efficaci a far passare gli effetti dell'attacco di panico? Un amico mi raccontava di respiri profondi, movimento delle braccia etc...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.6k visite dal 11/03/2010.
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