Il predetto farmaco, ma dopo un paio
Buongiorno,
per piu' di due anni ho assunto 60 mg di Nopron (Niaprazina) alla sera per favorire il sonno; questo farmaco mi era stato prescritto in quanto le mie difficoltà a dormire dipendevano da difficoltà psicologiche; ora la mia situazione psicologica è migliorata e non assumo altri farmaci. Visto che psicologicamente mi sento bene è nato in me il desiderio di potere fare a meno del Nopron, il quale essendo un antistaminico può, mi viene detto, avere effetti sfavorevoli sulla funzione erettiva, effetti che credo di riscontrare realmente. Ho provato a dormire senza assumere il predetto farmaco, ma dopo un paio di notti di sonno molto scarso sono tornato a riprenderlo. Mi sono reso conto che procedere di mia iniziativa non era una buona idea e quindi ne ho parlato con il medico di famiglia il quale mi ha consigliato di sospendere il Nopron e di assumere al suo posto 30 mg di Serpax ogni sera per 20 giorni per poi cominciare a scalarlo progressivamente non assumendolo una sera per settimana e poi per due sere la settimana successiva e cosi' via fino alla sospensione completa. Il fatto che il Serpax sia una benzodiazepina ha suscitato in me qualche perplessità in quanto so' che questo tipo di farmaci crea dipendenza (fra l'altro in questo momento è difficilissimo trovare il Serpax stesso in farmacia). Volevo quindi chiedervi se quanto consigliatomi dal medico di famiglia vi appare opportuno oppure se è meglio che io segua un'altra strada per tentare di riuscire a dormire regolarmente senza l'ausilio di farmaci; una possibilità penso che potrebbe essere quella di chiedere un consulto presso un Centro di Medicina del Sonno.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
per piu' di due anni ho assunto 60 mg di Nopron (Niaprazina) alla sera per favorire il sonno; questo farmaco mi era stato prescritto in quanto le mie difficoltà a dormire dipendevano da difficoltà psicologiche; ora la mia situazione psicologica è migliorata e non assumo altri farmaci. Visto che psicologicamente mi sento bene è nato in me il desiderio di potere fare a meno del Nopron, il quale essendo un antistaminico può, mi viene detto, avere effetti sfavorevoli sulla funzione erettiva, effetti che credo di riscontrare realmente. Ho provato a dormire senza assumere il predetto farmaco, ma dopo un paio di notti di sonno molto scarso sono tornato a riprenderlo. Mi sono reso conto che procedere di mia iniziativa non era una buona idea e quindi ne ho parlato con il medico di famiglia il quale mi ha consigliato di sospendere il Nopron e di assumere al suo posto 30 mg di Serpax ogni sera per 20 giorni per poi cominciare a scalarlo progressivamente non assumendolo una sera per settimana e poi per due sere la settimana successiva e cosi' via fino alla sospensione completa. Il fatto che il Serpax sia una benzodiazepina ha suscitato in me qualche perplessità in quanto so' che questo tipo di farmaci crea dipendenza (fra l'altro in questo momento è difficilissimo trovare il Serpax stesso in farmacia). Volevo quindi chiedervi se quanto consigliatomi dal medico di famiglia vi appare opportuno oppure se è meglio che io segua un'altra strada per tentare di riuscire a dormire regolarmente senza l'ausilio di farmaci; una possibilità penso che potrebbe essere quella di chiedere un consulto presso un Centro di Medicina del Sonno.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
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e' preferibile rivolgersi ad uno psichiatra.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 26/02/2010.
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