Depressione.

Attualmente in cura per "disturbo narcisistico di personalità" con 3 efexor 75, 2 carbolithium 300 e 2 levopraid 50 al giorno, sono preda da giorni di una tristezza terribile, che si riverbera sul fisico consentendomi a malapena di alzarmi dal letto.
Mi chiedo se l'efexor, anche se a questo dosaggio, non sia un farmaco troppo leggero, e se esistono quindi antidepressivi più adeguatamente "forti", se sì quali, per poterne parlare col mio medico.
Datemi il Vostro contributo, Vi ringrazio molto.
[#1]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Gentile utente,

probabilmente visa la terapia soffre di un disturbo dell'umore ricorrente.
Forse anche disturbo bipolare. La personalità narcisistica è solo un aspetto della personalità frequente in questo disturbo: queste deduzioni in base alla terapia che prende.
Ma in tal caso dovrebbe evitare di prendere troppi antidepressivi che possono avere un affetto destabilizzante nel tempo e dovrebbe piuttosto farsi dosare meglio il litio.

Comunque per rispondere alla sua domanda non esistono antidepressivi più forti ma puo' darsdi più adatti.

Cordiali saluti

Massimo Lai, MD

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie Dottore.
Un paio di precisazioni: Lei con quale antidepressivo approccerebbe un paziente come me?
E che intende per farmi dosare meglio il litio, aumentarlo?
Preciso che questo farmaco non mi ha mai dato alcun tipo di problema.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Massimo Lai Psichiatra 832 30
Non posso approcciarla con nessun antidepressivo perché non la conosco, non la ho di fronte, non posso osservarla, non posso discutere e sentire di prima mano la sua storia, non posso valutare tutta una serie di parametri che mi permetterebbero di farmi un'idea di "un tipo come lei" - come lei si definisce -, insomma sarebbe meglio che ponesse queste domande direttamente al suo psichiatra.
Inoltre qualora lei fosse bipolare potrebbe sottostimare l'efficacia dell'antidepressivo in quanto i pazienti bipolari sono spesso abituati a funzionare a livelli di energia, umore e pensiero elevati e considerano depressione quella che per altri è normalità, o counque depressione rispetto al loro stato ipomaniacale.
La valutazione del medico è diversa e lo scopo dell'antidepressivo non è quello di riprodurle quello stato di "benessere" cui lei potrebbe essere abituato.
Ma le ripeto, tutte queste sono supposizioni senza sapere di cosa lei soffra e senza poter fare una valutazione diretta.

Per il litio mi riferivo alla litiemia, potrebbe andare bene come essere bassa, va controllata ogni tanto appunto.

Cordiali saluti


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