Effetto paradosso antidepressivi
Spett.li Medici Italia,
sono triste a abbastanza disperato. Negli ultimi tre o quattro anni ho cambiato una lunga serie di farmaci senza ottenere miglioramento - XERISTAR, ZOLOFT, DENIBAN, EFEXOR (con i triciclici ho difficoltà ad assumerli) e l'elenco potrebbe continuare. Talvolta questi farmaci sono anche stati abbinati, ma senza risultato, associandoli anche a piccole dosi di antipsicotici. Mi succede che anziché un miglioramento finisce che la mia situazione distimica(credo anche di doppia depressione) e di ansia peggiorano dopo l'assunzione dei farmaci. Non so sinceramente che fare e continuo a star male una giornata dietro l'altra. Sarei anche pronto a ritentare con questi o altri farmaci se potessi avere una minima garanzia di un po' di serenità. Venerdì incontrerò il mio curante(psichiatra), ma non so che altro posso dire che ora non sto dicendo.
E credo di essere disarmato io quanto lui. Posso chiedere una cosa? Potrebbe essere possibile che dopo tanti anni di assunzione protratta di vari farmaci l'organismo non dia risposte congruenti con la cura o non le dia affatto?
Vorrei vedere un po' di luce - direi a qualsiasi costo a questo punto.
Se volete darmi una sia pur vaga indicazione vi sarei grato.
Un cordiale saluto
p.s. Sono tremendamente stanco di questo mio stare.
sono triste a abbastanza disperato. Negli ultimi tre o quattro anni ho cambiato una lunga serie di farmaci senza ottenere miglioramento - XERISTAR, ZOLOFT, DENIBAN, EFEXOR (con i triciclici ho difficoltà ad assumerli) e l'elenco potrebbe continuare. Talvolta questi farmaci sono anche stati abbinati, ma senza risultato, associandoli anche a piccole dosi di antipsicotici. Mi succede che anziché un miglioramento finisce che la mia situazione distimica(credo anche di doppia depressione) e di ansia peggiorano dopo l'assunzione dei farmaci. Non so sinceramente che fare e continuo a star male una giornata dietro l'altra. Sarei anche pronto a ritentare con questi o altri farmaci se potessi avere una minima garanzia di un po' di serenità. Venerdì incontrerò il mio curante(psichiatra), ma non so che altro posso dire che ora non sto dicendo.
E credo di essere disarmato io quanto lui. Posso chiedere una cosa? Potrebbe essere possibile che dopo tanti anni di assunzione protratta di vari farmaci l'organismo non dia risposte congruenti con la cura o non le dia affatto?
Vorrei vedere un po' di luce - direi a qualsiasi costo a questo punto.
Se volete darmi una sia pur vaga indicazione vi sarei grato.
Un cordiale saluto
p.s. Sono tremendamente stanco di questo mio stare.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
a quali dosaggi ha usato gli antidepressivi?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Ho usato a lungo XERISTAR A 60 mg,ZOLOFT a 50mg - per molti anni ha funzionato - EFEXOR 75 a rilascio prolungato però con effetti ansiogeni e DENIBAN da solo e altre volte associato a ZOLOFT e XERISTAR. Dimenticavo ELOPRAM da 20 mg - parziale efficacia nel tempo - associato poi pure con DENIBAN(anche in questo caso il risultato si è mantenuto per un certo periodo)
Grazie
Cordiali saluti
Grazie
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Veramente no, a parte lo Zoloft a 100mg per breve periodo e il Deniban a 100mg con peggioramento - nel senso di un ulteriore incupimento del mio mal stare. Dimenticavo di dire di aver utilizzato il Wellbutrin 150 con risultati confusi, nel senso che a fianco di una certa attivazione c'erano situazione di angoscia, pianto, aggressività e persistente mancanza di sonno. Forse è l'unico farmaco che ha smossso qualcosa, ma per quei motivi l'ho abbandonato. Lei dott. Ruggiero sembra voler indicarmi che ho assunto questi farmaci a basso dosaggio? Io ho però la sensazione che l'incremento porti a un ulteriore peggioramento, così almeno ultimamente è successo con il raddoppio del Deniban (peraltro associato a Zoloft da 50mg). Lei crede che questa risposta possa essere un effetto transitorio e che con il tempo tutto si normalizzi?
La ringrazio
Un cordiale saluto
La ringrazio
Un cordiale saluto
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
i dosaggi massimi dei farmaci descritti non sono mai stati raggiunti. esistono anche altre strategie che prevedono l'associazione di un antidepressivo con un antipsicotico di nuova generazione (lei ha parlato di antipsicotici ma non di quali)
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#6]
Ex utente
Ho utilizzato il Seroquel da 25 mg dividendolo in due parti e poi intero con esiti altalenanti, nel senso che dopo un po' il sonno invece che riposante diventava disturbato. Ho provato anche Ziprexa, a dosaggi più che bassi, non tollerandolo. Purtroppo una mia costante è di subire notevolmente gli effetti avversi dei farmaci.
Mi pare comunque di capire dalle vostre risposte di aver utilizzato dosaggi bassi. Il mio timore è di ricominciare a prendere un farmaco e vedere la mia situazione peggiorare invece di ottenere il sollievo sperato. Oggi - e la cosa ha una sua ricorrenza - non prendendo farmaci sono più sereno e continuando così "tengo" per alcuni giorni, salvo poi veder tutto precipitare con situazione prossime al pianto, angoscia e un senso di astenia e debilitazione molto, molto accentuata. Dopodiché se ritento di prendere di nuovo antidepressivi, l'unico risultato sensibile è un mio marcato incupimento e una tristezza pervasiva che mi accompagna per tutto il giorno.
grazie ancora
un cordiale saluto
Mi pare comunque di capire dalle vostre risposte di aver utilizzato dosaggi bassi. Il mio timore è di ricominciare a prendere un farmaco e vedere la mia situazione peggiorare invece di ottenere il sollievo sperato. Oggi - e la cosa ha una sua ricorrenza - non prendendo farmaci sono più sereno e continuando così "tengo" per alcuni giorni, salvo poi veder tutto precipitare con situazione prossime al pianto, angoscia e un senso di astenia e debilitazione molto, molto accentuata. Dopodiché se ritento di prendere di nuovo antidepressivi, l'unico risultato sensibile è un mio marcato incupimento e una tristezza pervasiva che mi accompagna per tutto il giorno.
grazie ancora
un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14.1k visite dal 24/02/2010.
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