Sia l'uno che l'altro medico mi hanno confermato un'eventuale sintomo di "intontimento" iniziale
Buongiorno...cercherò di essere breve e coinciso per esporre quello che è il mio problema che mi "perseguita" da ormai 8 anni: il DAP.
Sulla base di questo disturbo e dopo momenti di vita letteralmente sprecati e insoddisfatti, mi sono finalmente deciso (a partire da 5 giorni fa) ad iniziare una cura che prevede sedute di psicoterapia e farmacologicamente parlando, frontal da 0,5 mattina e sera e maveral 100mg il pomeriggio, che per detta dello psicologo e dello psichiatra che mi seguono dovrebbero, insieme alla mia forza di volontà, aiutarmi a venirne fuori.
Sia l'uno che l'altro medico mi hanno confermato un'eventuale sintomo di "intontimento" iniziale dovuto a tale cura che non nascondo di aver iniziato a percepire ma che allo stesso tempo mi spaventa in quanto al tutto mi porto dietro anche un bel pò di ipocondria.
Ora la mia domanda è: Questo tipo di cura farmacologica accoppiata alla psicoterapia, ad un eventuale inizio di frequentazione di gruppi di auto-aiuto e alla mia forza di volontà dettata anche dalla stanchezza di non riuscire a vivere bene, possono in realtà tirarmi fuori da questo "tunnel" del quale io non riesco a vedere ancora neanche uno spiraglio di luce???
Ringrazio anticipatamente coloro che risponderanno a questi miei quesiti e mi scuso se scrivo di domenica.
Grazie ancora a tutti voi!!!
Sulla base di questo disturbo e dopo momenti di vita letteralmente sprecati e insoddisfatti, mi sono finalmente deciso (a partire da 5 giorni fa) ad iniziare una cura che prevede sedute di psicoterapia e farmacologicamente parlando, frontal da 0,5 mattina e sera e maveral 100mg il pomeriggio, che per detta dello psicologo e dello psichiatra che mi seguono dovrebbero, insieme alla mia forza di volontà, aiutarmi a venirne fuori.
Sia l'uno che l'altro medico mi hanno confermato un'eventuale sintomo di "intontimento" iniziale dovuto a tale cura che non nascondo di aver iniziato a percepire ma che allo stesso tempo mi spaventa in quanto al tutto mi porto dietro anche un bel pò di ipocondria.
Ora la mia domanda è: Questo tipo di cura farmacologica accoppiata alla psicoterapia, ad un eventuale inizio di frequentazione di gruppi di auto-aiuto e alla mia forza di volontà dettata anche dalla stanchezza di non riuscire a vivere bene, possono in realtà tirarmi fuori da questo "tunnel" del quale io non riesco a vedere ancora neanche uno spiraglio di luce???
Ringrazio anticipatamente coloro che risponderanno a questi miei quesiti e mi scuso se scrivo di domenica.
Grazie ancora a tutti voi!!!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente,
otto anni di patologia sono tanti.
Il suo trattamento potra' essere valutato a partire dalla terza-quarta settimana per capirne gli effetti benefici.
Sinceramente, la "forza di volontà" e tutto il resto connesso sono, a mio parere, delle inutili discussioni che la portano a distogliere l'attenzione dall'utilizzo della cura farmacologica che puo' portare efficacemente a risultati in tempi brevi.
otto anni di patologia sono tanti.
Il suo trattamento potra' essere valutato a partire dalla terza-quarta settimana per capirne gli effetti benefici.
Sinceramente, la "forza di volontà" e tutto il resto connesso sono, a mio parere, delle inutili discussioni che la portano a distogliere l'attenzione dall'utilizzo della cura farmacologica che puo' portare efficacemente a risultati in tempi brevi.
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[#2]
Utente
Spett.le Dr. Ruggiero
Rimango sorpreso per la sua risposta "fulminante" in quanto mai prima d'ora mi era capitato di trovare una disponibilità così immediata anche in una semplice risposta. Ma chiusa questa piccola parentesi, vorrei comunque ringraziarla per la rassicurazione (tempisticamente parlando)degli effetti della terapia. Diciamo che dopo 8 anni aspettare qualche settimana speranzoso di benefici sarà una passeggiata da parte mia.
Se me lo permette vorrei porle una domanda da paziente a medico, anche se virtuali, riguardante l'intontimento causato sicuramente dal frontal. Siccome ho iniziato la terapia solo 5 giorni fa potrei provare a diminuire di una pastiglia, scegliendo di prenderne una al mattino o alla sera o comunque procedo tranquillamente con la cura del mio psichiatra ed eventualmente mi rivolgo a lui per eventuali chiarimenti o modifiche terapeutiche?
Le confesso che tutti questi miei quesiti,sicuramente azzardati, sono dettati dalla paura che tali medicinali possano causare danni neurologici alla mia persona.
La ringrazio ancora e le auguro una buona domenica.
Rimango sorpreso per la sua risposta "fulminante" in quanto mai prima d'ora mi era capitato di trovare una disponibilità così immediata anche in una semplice risposta. Ma chiusa questa piccola parentesi, vorrei comunque ringraziarla per la rassicurazione (tempisticamente parlando)degli effetti della terapia. Diciamo che dopo 8 anni aspettare qualche settimana speranzoso di benefici sarà una passeggiata da parte mia.
Se me lo permette vorrei porle una domanda da paziente a medico, anche se virtuali, riguardante l'intontimento causato sicuramente dal frontal. Siccome ho iniziato la terapia solo 5 giorni fa potrei provare a diminuire di una pastiglia, scegliendo di prenderne una al mattino o alla sera o comunque procedo tranquillamente con la cura del mio psichiatra ed eventualmente mi rivolgo a lui per eventuali chiarimenti o modifiche terapeutiche?
Le confesso che tutti questi miei quesiti,sicuramente azzardati, sono dettati dalla paura che tali medicinali possano causare danni neurologici alla mia persona.
La ringrazio ancora e le auguro una buona domenica.
[#3]
Utente
Ho letto nel suo curriculum che tratta anche il test sulla personalità siglato MMPI-2. Sulla base di questo posso chiederle l'efficacia di tale test in quanto io lo effettuai nel marzo 2006 e ne conservo ancora una copia rileggendone i risultati di tanto in tanto per confrontare se corrisponde ancora alla mia personalità???
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente,
deve seguire le indicazioni dello psichiatra.
Per quanto riguarda i test, spesso vengono erroneamente utilizzati come test diagnostici ma l'utilizzo che ne va fatto e' quello di indirizzarsi verso una diagnosi che deve poi essere confermata dalla visita psichiatrica.
Infatti i test possono essere influenzati sia dal paziente che dall'operatore e richiedono una standardizzazione nella valutazione dei risultati.
deve seguire le indicazioni dello psichiatra.
Per quanto riguarda i test, spesso vengono erroneamente utilizzati come test diagnostici ma l'utilizzo che ne va fatto e' quello di indirizzarsi verso una diagnosi che deve poi essere confermata dalla visita psichiatrica.
Infatti i test possono essere influenzati sia dal paziente che dall'operatore e richiedono una standardizzazione nella valutazione dei risultati.
[#5]
Utente
Buonasera gentilissimi dottori...Spero ci sia qualcuno collegato per potermi dare una risposta veloce a quello che è il mio "dilemma" di oggi!
E' il sedicesimo giorno che sono in cura con Maveral e Frontal e oggi dovrei iniziare, dopo 15 giorni di mezza compressa, a prendere il maveral per intero. Ma mi è saltato in mente che ieri ho avuto la dimenticanza di assumere la mezza compressa di maveral e quindi diciamo che ho avuto un intero giorno "scoperto" sotto quel punto di vista.
Potrebbero insorgere controindicazioni importanti se faccio un salto del genere all'inizio sopratutto ora che devo iniziare a prendere la compressa per intero?
Delucidatemi per favore.
Ringrazio anticipatamente.
E' il sedicesimo giorno che sono in cura con Maveral e Frontal e oggi dovrei iniziare, dopo 15 giorni di mezza compressa, a prendere il maveral per intero. Ma mi è saltato in mente che ieri ho avuto la dimenticanza di assumere la mezza compressa di maveral e quindi diciamo che ho avuto un intero giorno "scoperto" sotto quel punto di vista.
Potrebbero insorgere controindicazioni importanti se faccio un salto del genere all'inizio sopratutto ora che devo iniziare a prendere la compressa per intero?
Delucidatemi per favore.
Ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 21/02/2010.
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