Un disturbo schizoaffettivo

salve ,da circa un anno frequento una giovane donna a cui è stato diagnosticato un disturbo schizoaffettivo .il rapporto con la mia compagna è stato sempre molto instabile,ma la cosa a cui tengo di più è che lei si stabilizzi e riesca a risolvere il suo problema.Io non le ho mai voltato le spalle anche quando mi ha allontanato(addirittura non ci siamo sentiti per alcuni mesi).Vorrei capire come potere aiutarla visto che ultimamente la trovo migliorata.I pensieri strani persistono sempre ma gia il fatto che voglia tornare a lavorare da suo padre(cosa che prima rifiutava a priori)mi fa sperare.non voglio illudermi ma vederla star bene è la cosa a cui tengo di più.io cerco di spronarla sempre in ogni difficoltà,la incoraggio anche se a volte crede che io la prenda in giro.
la persona in questione è seguita da una A.S.L. ma a volte tra lei e il suo psichiatra ci sono delle incomprensioni.io sono il primo a dirle di fidarsi del suo medico ma a volte finisce in lite.la sua terapia consiste in 40 gocce di aldol giornaliere e da poco un sonnifero per dormire la sera.
vi chiedo consigli utili su come comportarmi con lei(ho molta pazienza ma volte non basta),perchè amo questa donna e voglio darle una mano.grazie in anticipo