Le mani o tirare uno schiaffo , vi chiedo se questi sintomi sono sempre dovuti al disturbo
gentili dottori vorrei chiedervi quando mi trovo a contatto con persone che io stimo ho paura di fare qualcosa di sbagliato come alzare le mani o tirare uno schiaffo , vi chiedo se questi sintomi sono sempre dovuti al disturbo ossessivo ? però cerco sempre di affrontare le situazioni temute sperando di fare bene... adesso cerco conferma in voi se questi impulsi aggressivi si possano verificare nella realtà?o e tutto dovuto alla mia mente? grazie gentilissimi
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Dr. Gaspare Palmieri
Psichiatra, Psicoterapeuta
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sì. questa paura di perdere il controllo è un sintomo assolutamente presente nel disturbo e nella personalità ossessiva. stia tranquillo che il pensiero non si concretizza. imparando a riconoscerlo diventa innocuo. può anche avere a che fare con il suo rapporto con l'agressività e con la sua capacità di esprimerla.
Gaspare Palmieri
[#2]
Dr. Vincenzo Menniti
Psichiatra
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Gentile utente,
le idee di cui parla sono riconducibili a sintomi dello spettro ossessivo-compulsivo e potrebbero configurare un vero e prorpio disturbo ossessivo-compulsivo (dirimente il colloquio clinico con lo psichiatra); in linguaggio tecnico queste idee vengono definite "idee di contrasto" e consistono nel timore di poter commettere atti aggressivi diretti verso gli altri o verso se stessi(come far del male, aggredire, uccidere, bestemmiare etc.); queste idee vengono vissute con una connotazione di intrusività, come spiacevoli e della cui assurdità il soggetto si rende conto e nonstante il soggetto cerchi di allontanare o sopprimere tali idee, riesce a liberarsene con difficoltà,con il prodursi di un enorme carico di sofferenza soggettiva.
Il timore di poter agire però non si concretizza, stia tranquillo.
Cordiali saluti
dott. Vincenzo Menniti
le idee di cui parla sono riconducibili a sintomi dello spettro ossessivo-compulsivo e potrebbero configurare un vero e prorpio disturbo ossessivo-compulsivo (dirimente il colloquio clinico con lo psichiatra); in linguaggio tecnico queste idee vengono definite "idee di contrasto" e consistono nel timore di poter commettere atti aggressivi diretti verso gli altri o verso se stessi(come far del male, aggredire, uccidere, bestemmiare etc.); queste idee vengono vissute con una connotazione di intrusività, come spiacevoli e della cui assurdità il soggetto si rende conto e nonstante il soggetto cerchi di allontanare o sopprimere tali idee, riesce a liberarsene con difficoltà,con il prodursi di un enorme carico di sofferenza soggettiva.
Il timore di poter agire però non si concretizza, stia tranquillo.
Cordiali saluti
dott. Vincenzo Menniti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 04/05/2007.
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