Una forma abbastanza lieve

Gentilissimi medici
Ho 43 anni, e piu o meno 15 ani fa ho affrontato una forte depressione in seguito alla morte prematura di mia madre. la malattia è durata quasi 2 anni, durante i quali ho assuto una terapia a base di mellerette, anafranil e lexotan, chiaramente seguito da uno specialista
direi di aver superato abbastanza bene la malattia, ma da alcuni anni (3/4)l'ansia si è ripresentata, anche se in una forma abbastanza lieve. cosigliato dal mio medico curante ho iniziato a prendere prima di dormire, lo xanax 0,25 o 0,50
ultimamente la mia vita si è complicata, devo seguire mio padre amputato di coscia nel luglio del 2009, ed a ottobre ho perso il lavoro.
attualmente mi sento svuotato di tutte le energie, trascorro buona perte del mio tempo a letto, ho u forte senso di vuoto nello stomaco e non riesco a trovare le energie per fare qualsiasi cosa. non riesco, neanche imponendomelo, ad affrontare quello che fino a qualche mese fa era la vita normale.
non riconosco i sintomi della depressione del passato, ma spesso mi ritrovo a pensare che l'unico modo per uscire da questa situazione è farla finita.
sono anche questi sintomi di depressione? esiste un modo per uscire da questa situazione? devo chiaramente rivolgermi ad uno specialista, ma uno psichiatra oppure un'altro tipo di medico. i farmaci anti depressivi che sono in commerco oggi, rusciranno a risollevarmi o no?
grazie fin d'ora
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
contatti al più presto uno specialista in psichiatria. Le moderne terapie antidepressive possono risolvere situazioni che sembrano molto difficili.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Gentilissimo dottore
Contattero domani stesso uno specialista in zona. la ringrazio della sua tempestiva risposta. la terapia che ho fatto in passato è durata due anni scarsi, mi chiedo se anche in questo caso dovrò affrontare una terapia così lunga ed anche molto difficile, per me. attualmente la mia "Paura" di affrontare i problemi mi blocca totalmente, facendomi continnuamente rimandare i miei propositi positivi. non credo di riuscire ad affrontare sedute di analisi per tanto tempo. la ringrazio ancora per l'interessamento
saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente

prima va fatta una diagnosi e non e' detto che sia costretto a fare terapia psicologica.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Grazie dell'interessamento
se fosse solo un bisogno di terapia farmacologica, e qualche seduta per controllare l'andamento e bilanciare la terapia sarebbe sicuramente meglio per me.
la mia precedente esperienza mi porta a credere molto nella terapia farmacologica, ma sono abbastanza scettico per quanto riguarda mia attuale condizione.
so che i farmaci attenuano l'ansia, risolvono la depressione, io adesso sento tantissima paura nell'affrontare la situazione, mi trovo terrorizzato nell'affrontare quasi tutto quello che può essere un problema, anche il più banale. l'altra volta ho dovuto mettere in campo molte energie per uscire dalla malattia, adesso non riuscirei a fare un percorso simile.
spero che i farmaci attuali siano abbastanza efficaci per risolvere una tale situazione
ancora grazie per quello che fate, per noi utenti è molto importante ricevere cosigli e sapere che qualcuno, comunque ascolta le nostre domande
grazie ancora