Poi di nuovo la psichiatra a provato a sospendermi il farmaco ma di nuovo si ripresenta la
buongiorno dottori, sono un ragazzo di 39 anni ed è da quando avevo 27 anni che faccio uso di antidepressivi dietro consiglio della mia psichiatra. Ho iniziato con la fluoxetina per diversi anni poi dopo una sospensione di tre mesi e il ripresentarsi della depressione mi è stato ridata la fluoxetina con la quale mi trovo bene e con la quale comunque ho sempre avuto un discreto controllo dell'ansia.poi di nuovo la psichiatra a provato a sospendermi il farmaco ma di nuovo si ripresenta la depressione.Adesso dopo un periodo di stacco e il ripresentarsi del sintomo mi ha prescritto fluoxerene e 0,5 mg di rivotril compresse una patsicca al mattino dopo la fluoxetina e mi dice che secondo lei devo continuare questa terapia per lungo periodo.
Io mi fido molto della mia psichiatra ma leggendo in internet ho visto che il rivotril da molta dipendenza e questo mi ha molto spaventato...vorrei sapere se secondo voi uesta terapia col rivotril è giusta e se il rivotril a questo dosaggio 1 compressa da 0'5 mg al giorno può sviluppare dipenza.Chiedo inoltre se la terapia a lungo termine con fluoxetina è nortmale. grazie
Io mi fido molto della mia psichiatra ma leggendo in internet ho visto che il rivotril da molta dipendenza e questo mi ha molto spaventato...vorrei sapere se secondo voi uesta terapia col rivotril è giusta e se il rivotril a questo dosaggio 1 compressa da 0'5 mg al giorno può sviluppare dipenza.Chiedo inoltre se la terapia a lungo termine con fluoxetina è nortmale. grazie
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nel lungo termine il rivotril non e' più efficace, quindi e' totalmente inutile.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente,
Il rivotril come le altre benzodiazepine induce assuefazione (cioè va sospeso gradualmente sotto guida medica). La dose è bassa in questo caso. Il suo uso è stato corretto, nel lungo termine tavolta si usa nelle forme resistenti di alcuni disturbi d'ansia e nella tossicodipendenza da benzodiazepine, ma ad altre dosi.
A questa dose sarà stato dato per fornire un pronto sollievo all'ansia e limitare l'iniziale effetto ansiogeno del fluoxeren, dopo di che dopo le prime settimane in teoria sarebbe da sospendere sotto guid medica non avendo funzione specifica.
Il rivotril come le altre benzodiazepine induce assuefazione (cioè va sospeso gradualmente sotto guida medica). La dose è bassa in questo caso. Il suo uso è stato corretto, nel lungo termine tavolta si usa nelle forme resistenti di alcuni disturbi d'ansia e nella tossicodipendenza da benzodiazepine, ma ad altre dosi.
A questa dose sarà stato dato per fornire un pronto sollievo all'ansia e limitare l'iniziale effetto ansiogeno del fluoxeren, dopo di che dopo le prime settimane in teoria sarebbe da sospendere sotto guid medica non avendo funzione specifica.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
vi ringrazio per la prontezza delle risposte.
La psichiatra dice che dovremo vederci fra un mese e mezzo e in effetti dopo l'assunzione del rivotril la poca ansia scompare. Mi dite se anche a questo dosaggio da dipendenza? Inoltre prendere la fluoxetina a vita come dice la mia psichiatra puo provocarmi dei danni grazie ancora.
La psichiatra dice che dovremo vederci fra un mese e mezzo e in effetti dopo l'assunzione del rivotril la poca ansia scompare. Mi dite se anche a questo dosaggio da dipendenza? Inoltre prendere la fluoxetina a vita come dice la mia psichiatra puo provocarmi dei danni grazie ancora.
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"Mi dite se anche a questo dosaggio da dipendenza?"
Già detto.
Quando è stato stabilito che debba prenderla a vita e su quale base la psichiatra dovrebbe segretamente pianificare di procurarle dei danni senza avvertirla ?
Già detto.
Quando è stato stabilito che debba prenderla a vita e su quale base la psichiatra dovrebbe segretamente pianificare di procurarle dei danni senza avvertirla ?
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Utente
credo che lei da psichiatra dovrebbe sapere che una persona affetta da una qualsiasi malattia e in particolar modo la mia vede tutto nero e si pone mille dubbi e mille problemi. Rispondere con stizza a chi gentilmente pone domande seppur schiocche ma che possono rassicurare un paziente non credo faccian fare bella figura dentologica. cordialmente
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Gentile utente,
nessuno giudica le sue domande sciocche. L'importante è che non siano sciocche le risposte. Proprio perché mi rendo conto dei "mille dubbi" c'è bisogno non di rispondere sul merito di una domanda come questa ma di gestirla in quanto "dubbio" infinito. La stizza la percepisce perché chi ha mille dubbi se ne rende conto ma poi vorrebbe mille risposte ogni volta, e invece così non deve essere nell'interesse di chi vuole vedere i suoi dubbi placarsi.
nessuno giudica le sue domande sciocche. L'importante è che non siano sciocche le risposte. Proprio perché mi rendo conto dei "mille dubbi" c'è bisogno non di rispondere sul merito di una domanda come questa ma di gestirla in quanto "dubbio" infinito. La stizza la percepisce perché chi ha mille dubbi se ne rende conto ma poi vorrebbe mille risposte ogni volta, e invece così non deve essere nell'interesse di chi vuole vedere i suoi dubbi placarsi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 06/02/2010.
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