Sonnolenza, stordimento e scoordinazione

Salve, ho 18 anni e ho un problema che penso sia legato con il sonno.
Durante i periodi di vacanza normalmente vado a dormire dalle 2 alle 4 e mi sveglio verso le 11-12. In questi periodi mi sento benissimo e pieno di energia.
Il problema sopraggiunge con il periodo scolastico, ossia quando devo svegliarmi la mattina alle 7.
Lo scorso anno scolastico andavo a dormire dalle 24 alle 2 e mi svegliavo alle 7, passavo la mattina con mal di testa, sonnolenza acuta e generale stordimento. Dopo la scuola tornavo di corsa a casa, mangiavo e dormivo 2-4 ore il pomeriggio, dopodichè mi sentivo ancora un po' stordito, ma almeno il mal di testa ed il sonno scomparivano. Il problema era che per me la mattina era come se non ci fosse, era solo una parentesi tra il sonno notturno e quello pomeiridiano, nella quale non riuscivo a combinare nulla ed ero molto scoordinato.
Quest'anno invece mi sono proposto di cambiare le mie abitudini andando a dormire molto presto durante il periodo scolastico, cioè alle 9.30-10.30 e svegliandomi sempre alle 7 e non dormendo per nulla il pomeriggio. Gli esiti sono stati molto scarsi ed ho ottenuto solo di prolungare il periodo di stordimento a tutta la giornata. L'effetto è quasi lo stesso di quando vado a dormire molto più tardi, è come se quelle ore di sonno in più non contassero niente, sento che le ore di sonno che contano di più sono quelle mattutine. Quando la sonnolenza è troppa e non riesco proprio ad alzarmi dal letto, non vado a scuola e rimango a dormire, questo mi rigenera totalmente e sono costretto a farlo almeno una volta a settimana. Senza contare che il mio periodo di massima lucidità mentale è la sera dopo mangiato dalle 20 all'1 ed andando a dormire così presto mi precludo questo momento per me molto importante.
Inoltre al ritorno dalle vacanze estive (durante il quale dormivo dalle 3 alle 10-11) eccellevo in ogni attività che facevo, la coordinazione era massima e la lucidità mentale anche. Mi sentivo rinato rispetto all'ultimo periodo dell'anno precedente.

Ci sono anche altri fattori che forse potrebbero contare in questo, ma dormendo nella fascia oraria che mi fa sentire più riposato sto bene, quindi non so quanto possano influire, comunque eccoli:
-Ho in casa un gatto, sebbene sia allergico, di conseguenza ho sintomi allergici perenni (naso tappato, starnuti e raramente lacrime).
-Sono allergico ai dermofagoci, per i quali sto facendo un vaccino.
-Ho la sindrome di Gilbert, la quale però il medico mi ha assicurato che è asintomatica.
-Ho la pressione un po' bassa(di media min 60 max 110)

Questo problema sta diventando per me un'ossessione, specialmente perchè lo stordimento e la scoordinazione che ne derivano sono fastidiosissimi e non mi permettono di pensare con lucidità o praticare con successo attività sportive. Senza contare le relazioni sociali, che quando sto bene sono eccellenti, mentre quando sto in questo stato sono molto scadenti.
Spero nel vostro aiuto.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
purtroppo l'aiuto che possiamo darle è solo quello di consigliarle di rivolgersi dapprima al suo medico di base, e se quest'ultimo ne ravvisasse la necessità, di rivolgersi ad uno specialista in psichiatria con particolari competenze nella gestione dei disturbi del sonno.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
la prego, non potrebbe darmi almeno un parere sulla questione?
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