Ansia generalizzata: paroxetina ed en
Salve, ho 25 anni e circa un mese fa ho avuto un attacco di panico durante un blocco stradale in autostrada; nei giorni seguenti ho iniziato ad avere frequenti attacchi d'ansia (sudorazione mani e piedi, sensazione di malessere, tachicardia, agitazione) soprattutto al lavoro.
Il mio medico mi ha prescritto il Dropaxin iniziando con 10 gc.
Mi sono rivolto in seguito ad uno specialista psichiatra il quale mi ha spiegato la necessità di arrivare a quella che lui definisce la dose terapeutica di 20 mg (40 gc), passando alla più maneggevole compressa di Sereupin.
Attualmente sto assumendo 20 gc di Dropaxin (10mg), sono alla seconda settimana di terapia ed oltre a non vedere ancora il minimo risultato ho iniziato anche a dormire male la notte (mi sveglio intorno alle 3-4 del mattino e sono agitato); lo psichiatra, oltre alla paroxetina mi ha dato una terapia "di supporto" con En, spiegandomi che così avrei tamponato la situazione fino al funzionamento dell'antidepressivo.
Mi ha prescritto 5 gc al giorno scalando di una goccia a settimana fino all'azzeramento.
Le mie domande sono:
- E' corretto l'approccio terapeutico?
- E' meglio passare a prendere 30 gc oppure prendere direttamente i 20 mg?
- Passare dal Dropaxin al Sereupin può creare disturbi?
- Tra tutte le benzodiazepine è corretto l'uso dell'En? (da quello che so è un farmaco di vecchio concepimento).
- 5 gocce di En non sono poche? (Sul foglio illustrativo leggo da 13 a 26 gc)
- Se io ne prendessi 5 al mattino e 5 la sera sarebbero troppe?
- Quanto dovrebbe durare la terapia con la paroxetina e dopo quanto posso iniziare a vedere i miglioramenti?
Grazie
Il mio medico mi ha prescritto il Dropaxin iniziando con 10 gc.
Mi sono rivolto in seguito ad uno specialista psichiatra il quale mi ha spiegato la necessità di arrivare a quella che lui definisce la dose terapeutica di 20 mg (40 gc), passando alla più maneggevole compressa di Sereupin.
Attualmente sto assumendo 20 gc di Dropaxin (10mg), sono alla seconda settimana di terapia ed oltre a non vedere ancora il minimo risultato ho iniziato anche a dormire male la notte (mi sveglio intorno alle 3-4 del mattino e sono agitato); lo psichiatra, oltre alla paroxetina mi ha dato una terapia "di supporto" con En, spiegandomi che così avrei tamponato la situazione fino al funzionamento dell'antidepressivo.
Mi ha prescritto 5 gc al giorno scalando di una goccia a settimana fino all'azzeramento.
Le mie domande sono:
- E' corretto l'approccio terapeutico?
- E' meglio passare a prendere 30 gc oppure prendere direttamente i 20 mg?
- Passare dal Dropaxin al Sereupin può creare disturbi?
- Tra tutte le benzodiazepine è corretto l'uso dell'En? (da quello che so è un farmaco di vecchio concepimento).
- 5 gocce di En non sono poche? (Sul foglio illustrativo leggo da 13 a 26 gc)
- Se io ne prendessi 5 al mattino e 5 la sera sarebbero troppe?
- Quanto dovrebbe durare la terapia con la paroxetina e dopo quanto posso iniziare a vedere i miglioramenti?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
quesiti 1. 2. 4. 5.
quanto lei chiede rientra nell'ambito del rapporto medico - paziente ed è correlato alla diagnosi, al paziente ed a una serie di altre variabili che solamente il medico che l'ha visitata può valutare.
quesito 3.
la molecola è la stessa: Paroxetina.
quesito 6.
la terapia ha la durata necessaria a curare il disturbo e a prevenire le eventuali, ma non obbligatorie, ricadute;i miglioramenti, quando la terapia funziona, si apprezzano mediamente dalle 2 alle 4 settimane, a dosaggio terapeutico,
Cordiali Saluti
quesiti 1. 2. 4. 5.
quanto lei chiede rientra nell'ambito del rapporto medico - paziente ed è correlato alla diagnosi, al paziente ed a una serie di altre variabili che solamente il medico che l'ha visitata può valutare.
quesito 3.
la molecola è la stessa: Paroxetina.
quesito 6.
la terapia ha la durata necessaria a curare il disturbo e a prevenire le eventuali, ma non obbligatorie, ricadute;i miglioramenti, quando la terapia funziona, si apprezzano mediamente dalle 2 alle 4 settimane, a dosaggio terapeutico,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#3]
Gentile utente,
l'approccio terapeutico dello specialista è corretto nel caso si tratti di un disturbo da attacchi di panico. Non si lasci travolgere da dubbi inutili e paure immotivate. Segua la cura e attenda con pazienza i risultati che arriveranno nelle prossime settimane.
cordiali saluti
l'approccio terapeutico dello specialista è corretto nel caso si tratti di un disturbo da attacchi di panico. Non si lasci travolgere da dubbi inutili e paure immotivate. Segua la cura e attenda con pazienza i risultati che arriveranno nelle prossime settimane.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 30/01/2010.
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