Reazione "spropositata" agli eventi
Salve, sono un utente che ha già parlato del suo problema nella sezione psicologia...Sono una donna di 30 anni ,che negli ultimi due anni ( già molto stancanti per questioni lavorative e problemi familiari) ha avuto molti problemi di salute.Sono asmatica e pluriallergica già dalla'infanzi...due anni fa sono stata ricoverata per una polmonite e ne sono uscita molto spossata e stanca...Nel frattempo ho sempre sofferto di problemi gastrointestinali imputabili all'ansia secondo i medici...e invece da agosto , momento in cui la situazione è peggiorata, ho scoperto di soffrire di endometriosi. Sono svenuta tre volte dal mese di ottobre...crolli ipotensivi e stato di disidratazione dovuto a diarre che ormai errano diventae giornaliere..fino a che dopo un calvario si è scoperto e sono stata operata un mese fa in laparoscopia e avevo l'endometriosi intestinale...L'operazione è andata perfettamente, adesso sono solo in cura con la pillola ma mi sento strana, o meglio direi distrutta...non solo fisicamente( sono sotto peso di 6 chili ed ero già di costituzione minuta) ma soprattutto psicologicamente...ho perso l'allegria,in certi momenti ho paura di svenire , di avere per strada quei mal di pancia terribili prima di scoprire l'endoemtriosi ,ogni minimo malessere lo vivo con terrore... insomma è come e se fossi rimasta traumatizzata...mi ossessiona il ricordo del dolore fisico, la paura di collassare per strada mi è rimasta parecchio anche se so che no naccadrà più ( anche se fisicamente mi sento ancora debole)..il rapporto con il cibo, a cui addebitavo tutte le colpe, è rimasto molto disturbato, ho paura di mangiare tanto, che mi venga la diarrea o una colica addominale..So che tutto questa reazione è irrazionale e direi spropositata...ma perchè non riesco ad allontanare questi ricordi ? Tutte le volte in cui son oandata in ospedale e mi hanno dimessa senza diagnosi nonostante io stessi molto male mi ha sconvolto ed il mio rapporto con il corpo è diventato strano...fino ad ora avevo accettato la mia salute fragile e ci convivevo..ora ho la sensazione di perdita di controllo...ho iniziato una psicoterapia la settimana scorsa perchè ho una grande voglia di ritornare a vivere, a sentire le cose come prima...ma perchè nonostante la volontà non ci riesco? perchè la vita e tutte le cose che prima mi piacevano sono diventate lontane? perchè continuo ad avere paura di svenire anche se so che ho risolto il problema?perchè sono così stanca?Vado a letto stanchissima ma poi la notte mi sveglio con l'ansia e il cuore a 1000 o l'angoscia ( non so di che!)e mi riaddormento solo dopo aver fatto degli esercizi di respirazione e ripetendomi che non sta succedendo nulla...La cura ormonale mi sembra abbia peggiorato la situazione..ma è necessaria. Intanto Il medico di famiglia dice che dovrei tornare a lavorare...ma insegno lontano , a 40 Km purtroppo e sento di non farcela...Lei cosa pensa possa essere successo? Avrei bisogno di una cura farmacologica? Grazie!!!
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Gentile utente,
Le e' gia' stata consigliata, nella sezione psicologia, una visita psichiatrica che pare non abbia ancora fatto.
Quando decide?
Le e' gia' stata consigliata, nella sezione psicologia, una visita psichiatrica che pare non abbia ancora fatto.
Quando decide?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 24/01/2010.
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Approfondimento su Endometriosi
L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.