Un discorso, non sempre trova le parole giuste, si rende anche conto
Io non scrivo per me, ma per mio fratello che da un po di tempo, ormai troppo, ha dei sintomi strani e vorrei l'aiuto di qualcuno per capire meglio.
Ha sempre sonnolenza, apatia, pare assente, quando fa un discorso, non sempre trova le parole giuste, si rende anche conto di non trovarle poi o di dirle sbagliate, poi oltre a questo, anche problemi fisici come negli ultimi giorni, vomita spesso, ha dolore ad un occhio, un paio di volte ha avuto capogiri, la vista è sparita per qualche attimo, un paio di notti ha vagato per casa come in preda a sonnambulismo. Ha fatto analisi sangue ed urine tempo fa, ma nulla di preoccupante, anzi, tutto perfettamente nella norma. Non usa droghe, non beve alcoolici. Fa una vita molto ritirata, sempre fatta, non esce molto se non con me per qualche cinema, stadio o visite a parenti. Quando esce per qualche motivo con me, sembra più vitale, ma già sul viaggio del ritorno, pare ricadere nel suo essere assente, ma questa puo essere anche solo una mia stupida impressione. Il 17 febbraio compie 34 anni e questo stato arriva da questa estate. Una sorta di sonnolenza, apatia, si poteva pensare derivasse dal caldo, ma ora è ancora presente se non peggiorata.
Qualcuno puo dirmi qualcosa, un consiglio? Vi ringrazio di cuore.
Ha sempre sonnolenza, apatia, pare assente, quando fa un discorso, non sempre trova le parole giuste, si rende anche conto di non trovarle poi o di dirle sbagliate, poi oltre a questo, anche problemi fisici come negli ultimi giorni, vomita spesso, ha dolore ad un occhio, un paio di volte ha avuto capogiri, la vista è sparita per qualche attimo, un paio di notti ha vagato per casa come in preda a sonnambulismo. Ha fatto analisi sangue ed urine tempo fa, ma nulla di preoccupante, anzi, tutto perfettamente nella norma. Non usa droghe, non beve alcoolici. Fa una vita molto ritirata, sempre fatta, non esce molto se non con me per qualche cinema, stadio o visite a parenti. Quando esce per qualche motivo con me, sembra più vitale, ma già sul viaggio del ritorno, pare ricadere nel suo essere assente, ma questa puo essere anche solo una mia stupida impressione. Il 17 febbraio compie 34 anni e questo stato arriva da questa estate. Una sorta di sonnolenza, apatia, si poteva pensare derivasse dal caldo, ma ora è ancora presente se non peggiorata.
Qualcuno puo dirmi qualcosa, un consiglio? Vi ringrazio di cuore.
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Gentile Utente,
il riferimento è il medico di famiglia, potrebbero essere utili, sempre su indicazione e parere del curante, esami più accurati e se dovessero risultare negativi una visita psichiatrica,
Cordiali Saluti
il riferimento è il medico di famiglia, potrebbero essere utili, sempre su indicazione e parere del curante, esami più accurati e se dovessero risultare negativi una visita psichiatrica,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 20/01/2010.
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