Il problema è l'eccessiva sonnolenza

Salve, non so se questa è la sezione giusta per esporre il problema ma vorrei comunque chiedere un parere a professionisti esperti. Il problema è l'eccessiva sonnolenza di mio padre, ha 60 anni e ha lavorato molto nella vita e fatto da sempre i turni, anche notturni, perciò all'inizio non era un problema vederlo addormentarsi il pomeriggio per recuperare il sonno perso durante la notte. Ora però sono 6 anni se non sbaglio che è in pensione e la situazione è andata peggiorando con gli anni. Adesso mio padre, seppur con diversi impegni quotidiani, non lavora più eppure ha la capacità di addormentarsi in qualunque posizione e in diversi momenti della giornata. Prima di tutto è indispensabile il riposo pomeridiano (che di solito varia dalle due alle tre ore, ma a volte anche di più), la notte dorme regolarmente di solito e si sveglia la mattina tra le 7 e le 8, quindi le ore di sonno dovrebbero essere sufficienti, invece capita molto spesso che si addormenti ancora prima di pranzare seduto sulla sedia anche con la tv o la luce accesa, oppure che si addormenti mentre sta ordinando delle cose sul tavolo. So che magari potrebbe trattarsi di una sciocchezza ma vorrei sapere quali potrebbero essere le cause di questa stanchezza eccessiva e se ci potrebbe essere qualche rimedio almeno per attenuare questa tendenza. Aggiungo anche che si tratta di una persona che ha sostenuto diversi interventi chirurgici nella sua vita e che ha problemi di respirazione seppur non gravi, tuttavia mi sembra esagerato apparentemente soffrire così tanto il sonno e non riuscire a restistere anche dopo aver dormito sufficientemente la notte ed il pomeriggio. Grazie mille in anticipo per la vostra risposta.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la situazione di suo padre dovrebbe essere valutata dapprima con una visita da parte del medico di famiglia che potrà anche richiedere degli accertamenti diagnostici. Successivamente lui stesso potrà indirizzare suo padre verso lo specialista più adeguato alla sua condizione. L'ipersonnia può essere di competenza psichiatrica, ma vanno dapprima escluse cause di natura organica.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
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