22 anni, volevo chiedere un parere a voi, queste preoccupazioni possono rientrare in un quadro
Salve, sono una ragazza di 22 anni, volevo chiedere un parere a voi, queste preoccupazioni possono rientrare in un quadro clinico di una persona che soffre di fobia sociale? (mia mamma mi dice che secondo lei ho questo problema vedendomi da "fuori").
- sensazione di sentirsi osservata e criticata
- paura di iniziare una conversazione
- paura di realizzare chiamate telefoniche
- paura di dare o difendere le proprie opinioni
- paura di parlare in un gruppo piccolo
- paura di parlare con persone di autorità
- paura di fare o accettare complimenti
- preoccupazione per essere il centro di attenzione
in più si associano (raramente)
- Tensione muscolare
- Difficoltà a respirare, sensazione di mancanza di aria
- Palpitazioni
- Disturbi gastrointestinali
- Brividi
e inoltre sempre:
- paura della valutazione negativa, ho sempre la sensazione che sono giudicata o criticata dagli altri mentre parlo con loro
- pensieri negativi, "come faccio la ridicola", "rimarrò bloccata e non saprò che dire", "sicuro che non interessa loro la mia opinione"
- sensazione di irrealtà, di essere separata
- credenza di essere vista come ansiosa, debole, pazza o stupida.
Mi rendo conto che peggiora sempre di più, prima era rivolta alla sfera lavorativa, ora si sta prendendo anche quella affettiva.. Preferisco rimanere zitta piuttosto che esprimere le mie opinioni, non so perchè ho paura, ma paura di cosa in fondo? Non vorrei prendere medicine, è troppo complesso per riuscire a tornare com'ero prima solo con un aiuto psicologico e non psichiatrico?
Grazie mille a tutti
- sensazione di sentirsi osservata e criticata
- paura di iniziare una conversazione
- paura di realizzare chiamate telefoniche
- paura di dare o difendere le proprie opinioni
- paura di parlare in un gruppo piccolo
- paura di parlare con persone di autorità
- paura di fare o accettare complimenti
- preoccupazione per essere il centro di attenzione
in più si associano (raramente)
- Tensione muscolare
- Difficoltà a respirare, sensazione di mancanza di aria
- Palpitazioni
- Disturbi gastrointestinali
- Brividi
e inoltre sempre:
- paura della valutazione negativa, ho sempre la sensazione che sono giudicata o criticata dagli altri mentre parlo con loro
- pensieri negativi, "come faccio la ridicola", "rimarrò bloccata e non saprò che dire", "sicuro che non interessa loro la mia opinione"
- sensazione di irrealtà, di essere separata
- credenza di essere vista come ansiosa, debole, pazza o stupida.
Mi rendo conto che peggiora sempre di più, prima era rivolta alla sfera lavorativa, ora si sta prendendo anche quella affettiva.. Preferisco rimanere zitta piuttosto che esprimere le mie opinioni, non so perchè ho paura, ma paura di cosa in fondo? Non vorrei prendere medicine, è troppo complesso per riuscire a tornare com'ero prima solo con un aiuto psicologico e non psichiatrico?
Grazie mille a tutti
[#1]
Gentile utente
il solo supporto psicologico richiede competenza dell'operatore e tempi piuttosto lunghi.
Credo che il problema non possa essere rimandato ulteriormente, oltretutto e' opportuna comunque una diagnosi che non può limitarsi alla descrizione fatta qui.
il solo supporto psicologico richiede competenza dell'operatore e tempi piuttosto lunghi.
Credo che il problema non possa essere rimandato ulteriormente, oltretutto e' opportuna comunque una diagnosi che non può limitarsi alla descrizione fatta qui.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 14/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.