Di 34 anni e da un mese a questa parte soffro di crisi d'ansia e attacchi di panico
Gentile Dottore,
sono una donna di 34 anni e da un mese a questa parte soffro di crisi d'ansia e attacchi di panico.Inizia con la sensazione di voler vomitare e da qui si scatena tutto,la tachicardia ,poi il petto ,faccio fatica a respirare e alla fine se non mi controllo devo correre in bagno e subito sto meglio.Se invece cerco di controllarla ci metto un'ora per tornare serena e di farmi passare la paura di star male.Questo mi era capitato all'età di 20anni e non appena aver accertato ,con tutti gli esami del caso ,che fosse ansia l'ho subito sconfitta senza l'aiuto di farmaci.Ora sono in procinto di effettuare un secondo tentativo di inseminazione artificiale e sto facendo una cura con la pillola anticoncezionale(ginoden)che prendo da 1 mese e mezzo,può essere che la pillola ha cambiato qualcosa in me?E'anche vero che ho iniziato a star male in seguito ad una delusione avuta da persone che mi hanno delusa(sempre inerente alla nostrà infertilità).Giorno dopo giorno riesco a gestirli sempre più anche perchè sto assumendo un integratore (ASIAN) e molte tisane rilassanti( non voglio ricorrere alla cura farmacologica).Cerco di uscire di più e di stare più in compagnia ma all'ora di pranzo o di cena qualcosina accade ancora(oggi molto meno rispetto a tre giorni fa).Devo dire che l'appoggio di mio marito in questo periodo è fondamentale.Cosa mi consiglia?Riuscirò ad uscirne o starò sempre in questo stato di "angoscia"?Prima gioivo anche per una sciocchezza ora invece mi sto convincendo che devo uscire e devo reagire.Ma che problema ho alla fine?Ho sempre accettato tutto della vita e sopratutto sono sempre stata più combattiva davanti ad un problema.Ma perchè questa paura di stare male? IL sonno è sempre regolare e la voglia di prepararmi non è mai cambiata tutto è come prima tranne i miei attacchi.In attesa di una sua risposta le mando
DISTINTI SALUTI
sono una donna di 34 anni e da un mese a questa parte soffro di crisi d'ansia e attacchi di panico.Inizia con la sensazione di voler vomitare e da qui si scatena tutto,la tachicardia ,poi il petto ,faccio fatica a respirare e alla fine se non mi controllo devo correre in bagno e subito sto meglio.Se invece cerco di controllarla ci metto un'ora per tornare serena e di farmi passare la paura di star male.Questo mi era capitato all'età di 20anni e non appena aver accertato ,con tutti gli esami del caso ,che fosse ansia l'ho subito sconfitta senza l'aiuto di farmaci.Ora sono in procinto di effettuare un secondo tentativo di inseminazione artificiale e sto facendo una cura con la pillola anticoncezionale(ginoden)che prendo da 1 mese e mezzo,può essere che la pillola ha cambiato qualcosa in me?E'anche vero che ho iniziato a star male in seguito ad una delusione avuta da persone che mi hanno delusa(sempre inerente alla nostrà infertilità).Giorno dopo giorno riesco a gestirli sempre più anche perchè sto assumendo un integratore (ASIAN) e molte tisane rilassanti( non voglio ricorrere alla cura farmacologica).Cerco di uscire di più e di stare più in compagnia ma all'ora di pranzo o di cena qualcosina accade ancora(oggi molto meno rispetto a tre giorni fa).Devo dire che l'appoggio di mio marito in questo periodo è fondamentale.Cosa mi consiglia?Riuscirò ad uscirne o starò sempre in questo stato di "angoscia"?Prima gioivo anche per una sciocchezza ora invece mi sto convincendo che devo uscire e devo reagire.Ma che problema ho alla fine?Ho sempre accettato tutto della vita e sopratutto sono sempre stata più combattiva davanti ad un problema.Ma perchè questa paura di stare male? IL sonno è sempre regolare e la voglia di prepararmi non è mai cambiata tutto è come prima tranne i miei attacchi.In attesa di una sua risposta le mando
DISTINTI SALUTI
[#1]
Gentile utente,
considerata la sua giovane età prenda anche in considerazione approcci psicoterapeutici specifici.
In tal senso le consiglio di visitare il sito www.EMDRitalia.it
considerata la sua giovane età prenda anche in considerazione approcci psicoterapeutici specifici.
In tal senso le consiglio di visitare il sito www.EMDRitalia.it
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
"Questo mi era capitato all'età di 20anni e non appena aver accertato ,con tutti gli esami del caso ,che fosse ansia l'ho subito sconfitta senza l'aiuto di farmaci."
No. Il disturbo nella sua prima manifestazione era stato auto-limitante, come si suol dire, cioè se ne è andato da solo.
Il fatto che non voglia prendere medicinali in questa fase ha senso perché sta cercando una gravidanza, mentre non ha senso per le ragioni di voler evitare di prendere medicine come soluzione in generale.
Il disturbo di panico -se tale è - ha delle cure di riferimento standard. Niente le impedisce comunque di farsi valutare sul piano psichiatrico per definire la diagnosi. Certamente che la sollecitazione ormonale può influire sui parametri mentali come l'ansia e l'umore, resta da stabilire se la cosa si sia verificata soltanto in questo contesto oppure no.
No. Il disturbo nella sua prima manifestazione era stato auto-limitante, come si suol dire, cioè se ne è andato da solo.
Il fatto che non voglia prendere medicinali in questa fase ha senso perché sta cercando una gravidanza, mentre non ha senso per le ragioni di voler evitare di prendere medicine come soluzione in generale.
Il disturbo di panico -se tale è - ha delle cure di riferimento standard. Niente le impedisce comunque di farsi valutare sul piano psichiatrico per definire la diagnosi. Certamente che la sollecitazione ormonale può influire sui parametri mentali come l'ansia e l'umore, resta da stabilire se la cosa si sia verificata soltanto in questo contesto oppure no.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 12/01/2010.
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