La pressione è quasi sempre 80/140, 80/150, oppure se mi agito un pò anche 100/150

egregi dottori,
ho già scritto in precedenza e vi ho detto che soffro d'ansia,ho 33 anni, almeno i medici sono arrivati a ciò, in quanto i vari esami elettroc,ecocard,
ecodoppler arti superiori, risonanza, son risultati negativi. Purt son iniziate le crisi di panico e di conseguenza sono in cura da uno psichiatra che mi ha consigliato di prendere del tavor oro:mezza compressa solubile la mattina dopo colazione, mezza dopo pranzo e intera la sera. Poi la mattina dopo circa mezz'ora dall'aver assunto il tavor, mi ha dato delle gocce styliden o stilidin,10 gocce i primi 3 giorni, 20 gocce dal 4^ al 6^ giorno, 30 gocce dal 7^ al 9^ giorno e poi a seguire 40. Ora sono nella fase delle 40 gocce, e son alcuni giorni che la pressione è quasi sempre 80/140, 80/150, oppure se mi agito un pò anche 100/150. Ma maggiormente è 80/140 o 147. Ora la mia domanda è questa sarà il tavor, le gocce che mi portano a farmi salire la pressione, o dovrei iniziare a fare dei controlli per verificare se si tratta di pressione ansiosa o che debba iniziare ad assumere la pillola della pressione. Vi ringrazio sin d'ora per una vostra risposta,
Porgo Cordiali Saluti
[#1]
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale attivo dal 2006 al 2008
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile utente,
credo che abbia fatto tutti gli accertamenti necessari,è stata tranquillizzata anche dal cardiologo.
Non dice se è lo stesso psichiatra di prima che la segue tuttora.
Comunque la Paroxetina ,il farmaco che sta assumendo,come altri SSRI,agisce dopo circa quattro settimane dall'inizio dell'assunzione.
Ribadisco la necessita' di iniziare anche psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale.

Cordiali saluti
Dott.ssa I.Di Sipio
[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Utente,
nessuno meglio dello psichiatra che la sta curando, e che la conosce di persona, può capire cosa fare in questo caso, per cui non esiterei a contattarlo, anche telefonicamente, spiegandogli ogni dubbio.

La situazione ideale, come ricordato dalla Collega, rimane comunque l'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia cognitivo-comportamentale.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

A mio avviso esistono trattamenti piu' efficaci sui disturbi lamentati, ma questa e' una considerazione personale.
In ogni caso deve attendere i tempi di efficacia della terapia che corrispondono a circa 4 settimane.
E' possibile che la paroxetina possa essere responsabile dell'aumento pressorio, ma credo soprattutto in una componente psicogena del problema.
Deve continuare l'assunzione fino all'efficacia per constatare la riduzione degli effetti indesiderati.
Inoltre sarebbe utile associare una psicoterapia cognitivo-comportamentale.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto